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Il Sistema "Turismo Web" della Regione Campania: CUSR e Obblighi dei Comuni

Nel sistema regionale “Turismo web” è presente un’apposita sezione dedicata ai Comuni. Come stabilito dalle Leggi Regionali 7 agosto 2014, n. 16 e 7 agosto 2019 n. 16, i Comuni adoperano questo sistema per assolvere agli obblighi di trasmissione alla Regione Campania degli elenchi delle strutture ricettive presenti sul territorio comunale e della banca dati delle attività di locazione breve.

Trasmissione Dati e Codice Unico Strutture Ricettive (CUSR)

Questa sezione permette ai Comuni di trasmettere alla Regione, in ottemperanza alle disposizioni della Legge Regionale 7 agosto 2014, n. 16, gli elenchi aggiornati delle strutture ricettive e delle attività di locazione breve in esercizio sul territorio di competenza. L'obiettivo è la creazione e l'assegnazione alle stesse del relativo Codice Unico Strutture Ricettive CUSR ai sensi della Legge Regionale 7 agosto 2019, n. 16 e s.m.i.

Si chiede, pertanto, di trasmettere al più presto agli uffici regionali competenti i dati del Comune e dell’operatore/i comunale per l’accesso alla piattaforma “Turismo Web/Sezione Comuni”. Questo consentirà la continuità dell’attività di registrazione delle strutture ricettive e locazioni brevi e l’assegnazione dei relativi codici regionali CUSR.

Modifiche Legislative e Introduzione del CUSR per le Locazioni Brevi

In seguito alla modifica della Legge Regionale 7 agosto 2019, n. 16, avvenuta con Legge Regionale 5 luglio 2023 n. 11, è stato introdotto il codice unico identificativo regionale delle strutture ricettive (CUSR) anche per le attività di locazione breve di cui al Decreto-Legge 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni dalla L. 21 giugno 2017, n. 96, in linea con le disposizioni del Decreto-Legge 30 aprile 2019, n. 34 convertito in Legge 28 giugno 2019, n. 58.

Si ricorda, inoltre, che in base all’art. 13 della Legge Regionale 7 agosto 2019 n. 16, art. 13, sono tenuti al CUSR tutti i titolari di strutture ricettive (alberghiere, extralberghiere, all’aria aperta) e alle attività di locazione breve di cui all'articolo 4 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96. Per quanti non in possesso del codice CUSR (obbligatorio come da Legge Regionale 7 agosto 2019 n. 16, art. 13) il servizio è dedicato all'ottenimento dello stesso.

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L’aggiornamento dei dati è un passaggio fondamentale e necessario per poi poter richiedere al Ministero del Turismo l’assegnazione del nuovo Codice Identificativo Nazionale - CIN di cui alla Legge 15 dicembre 2023 n. 191, art. 4.

Deliberazione di Giunta Regionale n. 552 del 28 settembre 2023 e Decreto Dirigenziale

Con decreto dirigenziale n. 5 del 25/3/2025, in corso di pubblicazione sul Burc, la Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo- Staff 92, nel rispetto della Deliberazione di Giunta Regionale n. 552 del 28 settembre 2023 ed in ossequio alle disposizioni del comma 8, articolo 13 ter del Decreto legge n. 145 del 18 ottobre 2023, convertito in Legge n. 191 del 15/12/2023, ha fornito ulteriori indicazioni operative.

In attuazione della Deliberazione 552/2023, con decreto dirigenziale n. 5 del 25/03/2024, sono state definite le modalità di attuazione per le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere (ad esclusione delle attività di locazione breve). Queste modalità sono state approvate con Delibera di Giunta Regionale n. 86 del 6 marzo 2019.

La circolare pone inoltre l'accento sull'importanza del rispetto delle normative di sicurezza a cui sono tenute le attività di locazione breve, in linea con le più recenti disposizioni legislative nazionali.

Comunicazione dei Prezzi Minimi e Massimi

In attuazione del comma 3, articolo 13 della Legge Regionale 7 agosto 2019 n. 16, le strutture ricettive devono comunicare alla Regione Campania i prezzi minimi e massimi del pernottamento e dei servizi offerti.

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Le tipologie di strutture ricettive interessate includono:

  • Strutture alberghiere (Alberghi, Motel, Residenze Turistico Alberghiere- RTA, Villaggi-Albergo) Legge Regionale di riferimento n. 15 marzo 1984 n. 15;
  • Alberghi diffusi L.R. 15 marzo 2011 n. 4 e regolamento regionale n. 4 del 13 maggio 2013;
  • Complessi turistico ricettivi all'aria aperta (Campeggi, Villaggi turistici, Marina resort) L.R. 26 marzo 1993, n. 13; L.R. 5 aprile 2016, n. 6, Deliberazione di Giunta Regionale n. 86 del 6 marzo 2019.
  • Strutture ricettive extralberghiere (esercizi di affittacamere, case e appartamenti per vacanze, ostelli per la gioventù, attività ricettive in residenze rurali (country house), rifugi di montagna, case religiose di ospitalità) L.R. 24 novembre 2001, n. 17;
  • Bed and Breakfast L.R. 10 maggio 2001, n. 5;

Iter del Procedimento e Scadenze

Il procedimento prevede il recepimento della comunicazione dei prezzi in autodichiarazione, senza vidimazione degli uffici.

  • La comunicazione dei prezzi va trasmessa entro il 1° ottobre di ogni anno per le tariffe da applicare dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno successivo.
  • Eventuali modifiche ai prezzi già comunicati possono essere applicate dal 1° giugno, ma vanno comunicate alla Regione entro il 1° marzo dell’anno in corso.

Regione Campania: DG Politiche Culturali e Turismo: dott. Roberto AffatatoRecapiti telefonici del responsabile del procedimento: 081 7968931

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