Esplorando Seattle: cosa vedere e fare nella "Città di Smeraldo"
Seattle, soprannominata anche Emerald City, è una città affascinante che offre un mix unico di natura, modernità e cultura. La sua atmosfera giovane e informale, unita a un ricco patrimonio storico e musicale, la rende una destinazione imperdibile per i viaggiatori di tutto il mondo.
Cosa vedere a Seattle: le esperienze da non perdere
Ho organizzato le (tante) cose da vedere a Seattle in categorie, in modo che non siano tutte insieme alla rinfusa. In questa prima parte del post trovi le attrazioni fondamentali, quelle da non perdere, specialmente se è la tua prima volta in città, e anche se hai poco tempo a disposizione.
Pike Place Market - shopping e street food
Pike Place Market è un mercato coperto che si sviluppa su diversi livelli proprio di fronte al mare, e che è un pezzetto della storia di Seattle. Qui si può comprare di tutto, dall’artigianato al pesce fresco, ma la parte più interessante è quella piena di negozietti vintage che vendono cianfrusaglie e oggetti curiosi. Il simbolo di Pike Place Market è Rachel the Piggy Bank, il salvadanaio a forma di scrofa a grandezza naturale che dal 1986 se ne sta di fronte al mercato a raccogliere fondi per i servizi sociali del quartiere.
Uno dei banchi più famosi del mercato è quello del pesce, dove è usanza lanciare i pesci e afferrarli al volo, cosa che diverte molto i visitatori e che attira sempre una gran folla. Se hai fame c’è l’imbarazzo della scelta: un luogo storico è il fornaio russo Piroshki Piroshki, dove mangiare i famosi piroshki, fagottini di pasta sfoglia con diversi ripieni. È famosissimo e c’è sempre la coda fuori. Invece mi è piaciuto molto il Clam Chowder di Pike Place Chowder, una specie di fast food specializzato nella zuppa di vongole tipica del New England. Per gli amanti di Starbucks, proprio di fronte alla famosa insegna al neon del Pike Place c’è il primo, storico Starbucks, che aprì nel 1971 e che ha dato il via alla proliferazione di caffetterie in tutto in mondo.
Salire sullo Space Needle
Costruito in occasione dell’Expo del 1962, lo Space Needle è una torre alta 184 metri con una forma che ricorda le case dei Jetsons, il cartone animato sul futuro. Sono salita fino in cima con una corsa in ascensore da brivido, e il panorama a 360 gradi su Seattle è meraviglioso. La salita allo Space Needle è compresa nel Seattle City Pass.
Leggi anche: IA e il futuro del turismo
Museum of Pop Culture. Tra rock, fantascienza e videogames
Il Museum of Pop Culture è un museo interamente alla Pop Culture (come si evince dal nome). Questo è il museo più divertente del mondo! Sarei tornata qui a giocare ogni giorno. Ci sono sezioni dedicate a Jimi Hendrix e ai Nirvana, spazi per suonare uno strumento e registrarsi e mostre dedicate al fantasy e ai videoclip. Un museo completamente interattivo dove si può passare un’intera giornata e divertirsi come adolescenti che marinano la scuola. Fino a poco tempo fa si chiamava EMP (Experience Music Project).
Cosa vedere a Seattle: parchi e giardini
Seattle è famosa per essere una delle città più piovose d’America, sempre grigia e bagnata. Questo è vero fino a un certo punto. Effettivamente piove molto per i nostri standard, ma ad essere onesta, nelle varie volte che ci sono stata ho sempre trovato meno pioggia di quanto mi aspettassi dalla sua pessima reputazione. In primavera-estate ho trovato molte belle giornate di sole. Dopo trovi alcune attività (giri in barca, parchi e giardini) che potrai fare solo se il meteo te lo permette, e cioè se non piove troppo.
Chihuly Garden and Glass
Dale Chihuly è un artista di Seattle che ha imparato l’arte del vetro soffiato a Murano negli anni ’60, e l’ha riportata in America reinterpretandola in stile americano, e cioè molto più grosso e molto più pop. Il vetro soffiato si trasforma in cascate di fiori giganti, lingue fiammeggianti e coloratissime, alberi pieni di tentacoli. La visita comprende sia il museo che i giardini, ma alla fine questi due luoghi sono una cosa sola.
Volunteer Park
Volunteer Park è un grande parco urbano nel quartiere di Capitol Hill che attrae come una calamita i fans dei Soundgarden e i nostalgici del Grunge. Qui c’è una scultura dell’artista giapponese Isamu Noguchi intitolata Black Hole Sun, che è stata l’ispirazione per i Soundgarden quando scrissero l’omonima, famosissima canzone. Volunteer Park è un luogo interessante non soltanto per gli appassionati di musica rock. Nel parco infatti si trovano il Museo di Arte Asiatica e le serre del giardino botanico.
Kerry Park
Questa è una piccola gemma nascosta che ho scoperto quasi per caso grazie a un amico del posto. Kerry Park è un piccolo parco urbano che però riserva una sorpresa: offre una delle viste di Seattle più belle in assoluto.
Leggi anche: Analisi del rapporto turismo-PIL in Italia
Gas Works Park
Gas Works Park è un parco urbano che si affaccia sull’acqua e sulle tante baie di Seattle, da cui si gode una bellissima vista e dove si può riposare dopo una passeggiata nel quartiere di Fremantle. Se hai la fortuna di trovare una bella giornata potrai goderti una bella vista sullo skyline cittadino e sui tranquilli sobborghi più vicini al parco, che si affacciano sull’acqua.
Giro in barca
Anche se a prima vista può sembrare la classica cosa da turisti, il giro in barca mi è piaciuto un sacco. La compagnia con cui ho fatto questo giro in barca è la Argosy Cruises (credo sia l’unica compagnia in circolazione): le imbarcazioni partono dal molo 55 del Waterfront, proprio sotto a Pike Place Market. Controlla la disponibilità per il periodo che ti interessa, perché i giri in barca vengono sospesi in inverno.
Fremont e il Waterfront
Fremont è sicuramente il quartiere di Seattle che preferisco, è pieno di curiosità, roadside attractions e stranezze con una storia da raccontare. Freemantle è così particolare che poche righe non bastano per raccontare questo quartiere, così gli ho dedicato un approfondimento. Qui puoi leggere il mio articolo dedicato al quartiere di Fremont!
Il waterfront si stende appena al di sotto di Pike Place Market, è una zona che prima era tagliata in due da un’autostrada che sta venendo lentamente smantellata. È un posto piacevole per una passeggiata al tramonto e dove curiosare in giro. Francamente la zona sembrava un po’ dismessa l’ultima volta che ci sono stata. I moli che si affacciano sul mare ci ristoranti e negozi di souvenir non particolarmente notevoli, tranne uno: Ye Old Curiosity Shop. È una via di mezzo tra un negozio di souvenir e un museo delle curiosità.
I cimiteri di Seattle: Jimi Hendrix e Bruce Lee
A Seattle ci sono un paio di cimiteri imperdibili per gli appassionati non solo di turismo funebre, ma anche di musica rock e di cinema. E io non mi perdo mai un bel cimitero, né la tomba di un personaggio famoso.
Leggi anche: Regolamentazione delle Ferie nel Turismo
Al cimitero Greenwood Memorial Park di Renton, alla periferia della città, è sepolto Jimi Hendrix. Inizialmente la sepoltura era una semplice lastra di pietra a terra, condivisa con il padre Al. Nel 1995, quando la famiglia ha riottenuto i diritti legali delle canzoni di Hendrix, è stato realizzato un vero e proprio monumento: un tempietto circolare con tre grosse lastre di pietra con incise immagini e parole di Jimi, e una grossa chitarra al centro.
Il Greenwood Memorial Park si trova fuori città, nel comune di Renton, e se non hai una macchina a disposizione può essere complicato arrivarci. Comunque il cimitero costituisce una deviazione di pochi minuti lungo il percorso tra Seattle e Snoqualmie (dove si trovano tutti i luoghi di Twin Peaks). Al Lakeview Cemeter, sono sepolti Bruce Lee e Brandon Lee, padre e figlio uno accanto all’altro su una collina che domina Seattle. Il Lakeview Cemetery è anche un bel giardino dopo riposare in mezzo al verde, che offre una bella veduta panoramica sulla città.
Consigli utili per un soggiorno perfetto a Seattle
Adesso veniamo alla parte più pratica del viaggio, i consigli utili per organizzarsi e andare a vedere tutte queste cose a Seattle. Ti anticipo subito che è una città molto sicura e dove è molto facile viaggiare, anche per chi è meno esperto. Seattle è servita (molto bene, devo dire) da parecchie compagnie aree che atterranno all’aeroporto Seattle-Tacoma (SeaTac). Ormai ci sono tantissimi voli diretti sia per altre città degli Stati Uniti, sia per città europee. L’aeroporto si trova nella cittadina di Tacoma, circa 30 miglia a sud di Seattle. Dall’aeroporto si raggiunge facilmente il centro della città con la metropolitana leggera Link Light Rail.
I mezzi pubblici sono abbondanti e servono praticamente ogni zona di Seattle, anche se nelle ore di punta sono spesso in ritardo. Comunque è tranquillamente fattibile girare tutta la città senza utilizzare la macchina. Ti consiglio di comprare una Orca Card, la tessera ricaricabile per tutti i trasporti pubblici urbani. Con quella ci puoi pagare autobus, treni traghetti e anche la Link Light Rail (puoi comprarla anche alla stazione della metropolitana dell’aeroporto). Molte delle attrazioni che ti ho descritto nella prima parte del post sono concentrate in zone ben precise della città, come il centro downtown e la zona dello Space Needle, ad esempio. Quindi potrai fare molti spostamenti a piedi.
Durante il mio ultimo viaggio ho alloggiato al Green Tortoise Hostel, un ostello economico e in posizione centralissima, proprio di fronte al Pike Place Market, al centro della rete dei mezzi pubblici e collegata all’aeroporto tramite la metropolitana leggera Link Light Rail. Avevo una camerata da quattro confortevole, e le zone comuni sono grandi e ben attrezzate. Altre opzioni di alloggio includono:
- Motif Seattle - un hotel in pieno centro, con un design contemporaneo curato in ogni dettaglio.
- Staypineapple at Hotel Five - un hotel più economico e situato appena fuori dalla zona centrale, vicino allo Space Needle.
Consigli rapidi per godersi Seattle al massimo
- Dedica 2-3 giorni pieni, così potrai esplorare i principali quartieri (Pike Place, Capitol Hill, Fremont) e scoprire angoli meno turistici come Discovery Park e Alki Beach
- Vai presto mattina al Pike Place Market per vivere l’atmosfera autentica, evitare code e assistere allo spettacolo dei pescatori al Pike Place Fish Market .
- Per panorami spettacolari, punta verso Kerry Park o Gas Works Park al tramonto: offrono scorci unici sullo skyline e sulla baia
- Non trascurare i quartieri: Capitol Hill per caffè e cultura alternativa, Fremont per arte di strada e vintage, Ballard Locks per atmosfere locali e natura urbana
- Prevedi momenti all’aperto: kayak sulla baia, passeggiate a Discovery Park o un’escursione a Mount Rainier se hai tempo ti regaleranno la vera essenza del Pacific Northwest
- Alterna esperienze culturali (Chihuly Garden & Glass, MOPOP, museo Underground) a momenti di relax scegliendo una cena accompagnata da vista mare o un rooftop bar (prenotazione consigliata)
- Resta flessibile con il meteo: porta giacca a vento e impermeabile; il clima può cambiare rapidamente tra sole, pioggia e vento .
Dove Mangiare a Seattle
La zona migliore dove mangiare a Seattle è quella del Pike Place Market e della caratteristica e affollata stradina chiamata Post Alley. Tra i ristoranti e shop migliori di questa meravigliosa area, ci sono il noto Country Dough, specializzato nella piccante cucina del Sichuan, il Piroshky Piroshky, che prepara squisiti dolci e rustici russi (eccezionale quello al salmone, realizzato a forma di pesce), il panificio francese Le Panier, la formaggeria Beecher's Handmade Cheese (i panini al formaggio sono richiestissimi) e il Pike Place Chowder, dove assaggiare ottime zuppe di pesce. Se amate il caffè americano, inoltre, non perdetevi il primo Starbucks della storia, aperto nel 1971 e sito a pochi passi dal mercato.
Il fascino del Grunge a Seattle: un itinerario musicale
Per chi come me è stato un teenager negli anni ’90, Seattle è da sempre sinonimo di grunge, un genere di musica rock non a caso chiamato anche “Seattle rock”. Ho respirato un’aria frizzante ed eclettica e la città mi è subito sembrata super interessante. L’ho trovata rilassata e sfaccettata, vivida e accogliente, sensazioni che non avevo provato ad esempio durante il mio soggiorno a New York, la prima città americana con cui mi sono confrontata.
Breve itinerario per ritrovare il Grunge a Seattle
Belltown e Pike/Pine sono due zone di Seattle alle quali puntare per ritrovare le tracce del Grunge. Belltown è uno dei quartieri storici della città, il quartiere che si può attraversare a piedi, andando dallo Space Needle fino al Mercato di Pike Place o alla zona di Pioneer Square.
Il Pike Place Market: un muro di chewing-gum e i busker
Questo mercato a più piani è famoso anche per essere un luogo dove si esibiscono molti busker e artisti di strada. A quanto pare, tanti bei ragazzi di Seattle come Chris Cornell o tutta la combriccola dei Pearl Jam erano soliti passare di lì per suonare. Avete presente il film che vi ho indicato prima? Cercate proprio la presenza di Chris e di Eddie Vedder e soci all’interno del film. Resterete stupiti e divertiti.
Il Market Theatre Gum Wall
Viene definito da molti “l’attrazione più grungy di Seattle“, per via di quell’aspetto trasandato e un po’ sporco che si voleva avessero tutti gli adepti del Grunge. A una delle estremità del Pike Place Market, troverete un muro dove sono state appiccicate un sacco di gomme da masticare. Si dice che la tradizione iniziò, quasi con un fare di rabbia e protesta, proprio negli Anni ’90.
Il Vain, 2018 1st Ave, Seattle
Che cos’è il Vain? Si tratta di un salone di bellezza, con vari sedi in città e fautore di tantissimi look made in Seattle. Perché recarsi nella sua sede di Downton, a pochi minuti dal Gum Wall? Beh, perché qui si trovava il Vogue, il locale in cui nell’aprile del 1988 si tenne quel famoso concerto che diede il via al Grunge come movimento musicale e culturale per eccellenza.
Il Crocodile, 2137 2nd Ave, Seattle
Il Crocodile, sulla 2dn Avenue, è il tempio della musica Grunge e della musica made in Seattle. Lì hanno suonato praticamente tutti, tutti i gruppi che hanno connotato gli anni ’90. Al Crocodile si sono tenuti (e immagino si terrano) i tributi a Chris Cornell. Tenete d’occhio il cartellone: non si sa mai che esca da lì qualche gruppo degno di nota. Perché lì dentro il Grunge è sempre vivo. E lotta assieme a noi.
Elliott Bay Books, 1521 10th Ave, Seattle
Elliott Bay Books è una libreria molto indie e molto interessante. Lì potete trovare un sacco di cose legate al Grunge.
Il MoPop Museum
Il MoPop, ovvero il Museum of Pop Culture, è la mecca degli amanti del Grunge. All’interno del Museum of Pop Culture troverete delle stanze tematiche dedicate alla musica Made in Seattle, stanze provviste anche di zone d’ascolto con un impianto pazzesco.
Seattle offre davvero qualcosa per tutti, dai vivaci mercati ai musei innovativi, dai parchi panoramici ai luoghi iconici della musica grunge. Pianifica il tuo viaggio e preparati a scoprire la magia di questa città unica.
TAG: #Turismo