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Cosa vedere a Taormina: Itinerario alla scoperta della Perla del Mediterraneo

Elogiata da poeti e artisti di tutto il mondo, Taormina è un concentrato di arte, cultura, bellezze naturali, tradizioni culinarie e molto altro. La cittadina sorge sul Monte Tauro, da cui prese il nome Tauromenium ai tempi dei Siculi e dei Greci.

Forse è per la sua posizione spettacolare, aggrappata alle pendici del Monte Tauro con l’Etna (spesso fumante) alle spalle e il mare scintillante, che Taormina incanta chiunque ci metta piede. Il suo nome antico, Tauromènion, riecheggia tra i viottoli in pietra e i balconi in ferro battuto, testimoni silenti di secoli di storia: già Greci e Romani ammiravano questi paesaggi mozzafiato, e nei secoli sono arrivati anche scrittori, poeti e stelle del cinema: Wilde, Joyce, Byron, fino a Coppola, Grant, Elizabeth Taylor. Tutti attratti dalla magia senza tempo di Taormina e dall’idea di sperimentare la “Dolce Vita”.

Oggi, anche se la città è spesso invasa da folle di turisti in abiti glamour a caccia del “selfie perfetto”, i panorami e l’atmosfera che l’hanno resa celebre restano intatti.

Per visitare tutto ciò che offre, sia di giorno che di sera, e magari passare anche una giornata al mare nelle sue vicinanze, è consigliabile rimanere per almeno una notte e due giorni. Con la nostra escursione Etna e Taormina avrai l’opportunità di unire il fascino dell’antico borgo turistico con la suggestione dei paesaggi unici dell’Etna. Non perderti l’occasione di farti accompagnare dalle nostre guide e scoprire i segreti del vulcano attivo più alto d’Europa!

Come raggiungere Taormina e dove parcheggiare

Taormina si trova in Sicilia Orientale a poco più di 40 km da Catania, dove c’è l’aeroporto principale per raggiungere questa zona. Se hai scelto Taormina come meta per le tue vacanze, l’aeroporto più vicino è quello di Catania-Fontanarossa, dove puoi noleggiare un’auto.

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Puoi raggiungere Taormina da Catania in auto, percorrendo l’autostrada A18 da Catania, oppure percorrendo la strada sulla Riviera dei Ciclopi visitando così altri 3 borghi imperdibili: Acireale, Acitrezza e Acicastello.

Puoi raggiungere Taormina da Catania anche con gli autobus diretti (Interbus o Etna Trasporti) che collegano le due località. Il viaggio è di circa un’ora. In alternativa puoi partecipare da Catania a un tour organizzato come questo: in questo caso non avrai da preoccuparti di nulla e avrai con te anche una guida!

Dalla stazione Taormina-Giardini Naxos si può raggiungere il centro con servizi transfer, bus o taxi.

Se sceglierai di raggiungere Taormina in auto dovrai trovare anche un parcheggio. Sono 4 i parcheggi a pagamento per visitare Taormina: 3 di questi si trovano vicini al centro storico, il quarto (parcheggio di Mazzarò) è comodo invece per visitare Isola Bella.

  • Parcheggio di Porta Catania (indicazioni qui) - probabilmente il più comodo, in quanto si trova a soli 200 metri da Corso Umberto I, la via principale della città. Ha 650 posti divisi su 5 piani.
  • Parcheggio Lumbi (indicazioni qui) - il più grande con i suoi con 965 posti auto, si trova più lontano, ma c’è la navetta gratuita per il centro della città ogni 15 minuti.
  • Parcheggio Porta Pasquale (indicazioni qui) - solo 75 posti auto, bisogna salire circa 150 metri a piedi e si raggiunge l’arco di Porta Messina, ingresso Nord di Corso Umberto I.

Qualsiasi parcheggio sceglierai ricordati di arrivare prima che puoi alla mattina: nonostante la capienza di posti auto, i parcheggi si riempiono in fretta a causa della quantità enorme di turisti che arrivano a Taormina ogni giorno!

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Itinerario di Taormina in un giorno e consigli utili

I periodi migliori per visitare Taormina sono la primavera (aprile-giugno) e l’autunno (settembre-ottobre): il clima è mite (20-25°C) e ci sono meno turisti. Evita agosto, quando la città è affollata e le temperature superano i 30°C. Cerca di evitare anche le feste comandate, come il 1° Maggio per esempio, o il 25 Aprile.

Il centro di Taormina è piccolo e puoi visitarlo tranquillamente anche in mezza giornata: il resto del tempo puoi rilassarti in spiaggia a Isola Bella oppure visitare il grazioso centro di Castelmola (che si trova proprio sopra Taormina) con i suoi magnifici panorami su tutta la costa, Etna incluso.

Sia mangiare che dormire a Taormina è costoso, ma pernottare qui ti permetterà di godere dell’atmosfera della città anche di sera (e dei tramonti!), con più calma, quando la maggior parte dei turisti giornalieri sarà andata via.

Il centro storico di Taormina era un tempo racchiuso all’interno di una cinta muraria che è stata più volte ampliata nel corso dei secoli con l’estendersi del territorio cittadino. Il centro è compatto e pedonale e si gira a piedi tranquillamente. Ora solo alcune parti delle antiche mura sono ancora visibili e sono state integrate negli edifici storici della città. Ci sono, però, ancora le porte principali che permettono di accedere al centro storico.

Se arrivi da Messina troverai appunto Porta Messina che è stata inaugurata nel 1808 ed è chiamata anche Porta Ferdinandea in onore di Ferdinando IV di Borbone. Non lontano da questa c’è anche la Porta dei Cappuccini, un ingresso meno monumentale e secondario. A sud, invece, c’è Porta Catania che è l’ingresso per chi proviene da Catania. Costruita nel 1440, questa è anche nota come Porta del Tocco.

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Queste due porte sono collegate da Corso Umberto I e in mezzo si trova la Porta di Mezzo, conosciuta anche come Torre dell’Orologio, che completa il sistema di fortificazioni storiche della città.

Principali attrazioni di Taormina

Teatro Greco di Taormina

La scoperta di Taormina non può che partire dal Teatro Greco che è considerato il monumento antico più importante. Ti ci imbatterai praticamente subito appena varcata Porta Messina (se vieni con la navetta dal parcheggio Lumbi, come noi).

Il teatro greco di Taormina, è il secondo più grande della Sicilia, dietro solo a quello di Siracusa. Fu costruito dai Greci intorno al III secolo a.C. come testimoniato dalla presenza su alcuni gradini del nome di Filistide, moglie di Ierone II, ovvero il tiranno di Siracusa che probabilmente ha voluto il teatro. Per costruirlo è stata sfruttata la pendenza della collina dove sono state scavate le gradinate che potevano ospitare più di cinquemila spettatori. In età romana, attorno al II secolo D.C., il teatro è stato ricostruito e l’orchestra è stata trasformata in un’arena per i giochi dei gladiatori.

Il teatro è ancora oggi utilizzato per spettacoli e concerti. Si tratta di un posto tranquillo (lontano dalla folla) dove gustare un arancino siciliano o un gelato. Raccomandato.

Palazzo Corvaja

Tornando indietro lungo la stessa via fermati a Palazzo Corvaja, un edificio che è stato in origine costruito nel X secolo durante l’epoca araba. Nel corso dei secoli al corpo principale sono stati aggiunti ampliamenti ed estensioni e ora l’edificio presenta una mescolanza di stili, tra cui arabo, normanno, gotico, catalano.

L’ala destra del palazzo, aggiunta nel XV secolo, è stata sede per anni del Parlamento siciliano durante il regno della Regina Bianca di Navarra. Per questo motivo è a volte chiamato anche “Palazzo del Parlamento” o “Palazzo della Regina Bianca di Navarra”. Il nome Palazzo Corvaja, invece, deriva dalla famiglia Corvaja, una delle più antiche e nobili famiglie di Taormina che ha posseduto il palazzo dal 1538 per circa 4 secoli. Ora all’interno di Palazzo Corvaja è possibile visitare il Museo delle Arti figurative popolari siciliane che conserva testimonianze sulla cultura popolare siciliana.

In particolare, qui si trovano sculture lignee, molti pezzi d’arte dell’artigianato siciliano, quadri, arazzi, ceramiche, pezzi di antichi carretti siciliani e cartelli dell’opera dei pupi.

Corso Umberto I

Puoi immergerti verso il cuore di Taormina con una passeggiata lungo Corso Umberto, la via principale della città. La cittadina si sviluppa lungo Corso Umberto I che da Porta Catania arriva a Porta Messina: su questa strada pedonale si affacciano tutti i ristoranti, bar e negozi di artigianato e grandi firme della moda, oltre alle piazze più importanti, ovvero Piazza Duomo con la fontana barocca seicentesca e Piazza IX Aprile.

Corso Umberto I, sempre affollato, a Taormina. Questa strada pedonale attraversa il centro storico ed è costellata di boutique eleganti, negozi di artigianato, caffè e ristoranti tipici. Corso Umberto I faceva un tempo parte dell’antica Via Valeria, che collegava Messina a Catania, mentre ora è la via principale che connette due degli ingressi più importanti: Porta Messina a nord e Porta Catania a sud. Passeggiando lungo il corso potrai ammirare edifici costruiti con una combinazione di stili diversi, come arabo, normanno, gotico e barocco. Questi raccontano molto della lunga e complessa storia della città che ha visto succedersi diverse dominazioni.

Consiglio mentre si passeggia lungo il Corso di fermarsi presso uno dei locali (prova il Bam Bar) per gustare una bella granita con la brioche col tuppo, una specialità della pasticceria siciliana.

Piazza IX Aprile

Percorrendo Corso Umberto I ti imbatterai a circa metà percorso in Piazza IX Aprile, la piazza più bella di Taormina che è considerata un po’ “il salotto” cittadino. Panoramica piazza IX Aprile di Taormina con chiesa di San Giuseppe. Qui si trovano edifici interessanti affacciati su di essa: la Chiesa di San Giuseppe che domina la piazza dall’alto di una scalinata e l’ex Chiesa di Sant’Agostino, che oggi ospita la Biblioteca Comunale. Ma il motivo per cui vale davvero la pena venire fino a qui è il panorama spettacolare da ammirare che comprende l’Etna, la baia di Giardini Naxos e il territorio circostante. La piazza ospita anche la Torre dell’Orologio che divide la parte più antica, greco-romana, con quella medioevale.

La Torre dell’Orologio, infatti, è stata in origine costruita nel XII secolo sulle fondamenta di un edificio greco-romano, ma poi questa è stata distrutta più volte e sempre ricostruita. Gli ultimi restauri importanti risalgono alla fine del XVII secolo, quando è stato collocato il grande orologio, e al XVIII secolo quando sono stati svolti importanti lavori di rimaneggiamento.

Chiesa di San Giuseppe

Una volta in Piazza IX Aprile ti consiglio una visita alla Chiesa di San Giuseppe che si trova affacciata sulla piazza ed è stata realizzata in stile barocco tra il XVII e il XVIII secolo. Due eleganti scalinate, ornate da una balaustra in pietra di Siracusa, portano sino sul sagrato della chiesa dove si trova un grande portale centrale, realizzato con marmo di Taormina. Interno della chiesa di San Giuseppe a Taormina. La chiesa era la sede della “Confraternita delle anime del Purgatorio”, per questo motivo in diversi punti della facciata e anche all’interno sono presenti delle figure umane ritratte in mezzo alle fiamme che rappresentano il processo di purificazione dai peccati.

All’interno, la chiesa è stata progettata con una sola navata e ospita una cupola con un pregiato affresco che raffigura San Giovanni Bosco, la Vergine e Gesù.

Duomo di Taormina e Fontana di Piazza Duomo

Ritornando su Corso Umberto I e camminando verso Porta Catania puoi trovare Piazza Duomo che ospita la Basilica cattedrale di San Nicolò che è il Duomo di Taormina. Il duomo di Taormina è un’opera architettonica di età medioevale, si colloca vicino porta Catania sul Corso Umberto.

La Basilica, una chiesa medievale costruita nel XIII secolo, ha poi subito nel tempo diversi progetti di ristrutturazione e rimaneggiamento. All’esterno, comunque, ha conservato un aspetto austero mentre al suo interno nasconde molte opere d’arte di pregio, come il polittico di Antonello de Saliba del XVI secolo e affreschi di Antonino Giuffré del XV secolo. Proprio di fronte alla cattedrale è situata la Fontana di Piazza Duomo, un monumento costruito nel XVII secolo in stile barocco. Al centro della fontana si trova la figura del Minotauro, simbolo della città di Taormina.

Palazzo dei Duchi di Santo Stefano

Praticamente affiancato a Porta Catania, si trova un palazzo molto bello: il palazzo dei Duchi di Santo Stefano, appartenuto alla famiglia dei De Spuches. Vale davvero la pena vederlo, soprattutto perché immerso in un giardino idilliaco. Il palazzo dei Duchi di Santo Stefano e il suo giardino. Il palazzo fu eretto agli inizi del XV secolo ed è un ottimo esempio di arte gotica siciliana, ma presenta anche richiami arabo-normanni. Oggi è la sede della Fondazione Mazzullo e ospita mostre d’arte ed eventi e la cui missione è conservare e tutelare le opere di questo artista del ‘900. Visitandolo potrai vedere gratuitamente le sue sculture e i suoi disegni. Trascorri un po’ di tempo per passeggiare nel giardino tra le diverse varietà di piante e fiori, e non perderti l’antico pozzo utilizzato per la raccolta dell’acqua piovana.

Villa Comunale

Per una pausa rilassante, ti consiglio una visita alla Villa Comunale di Taormina, un’oasi verde nel centro della città. La villa fu costruita in origine per volontà della nobildonna scozzese Lady Florence Trevelyan che sposò il sindaco di Taormina Prof. Cacciala. Questo splendido giardino pubblico è stato realizzato nel XIX secolo da Lady Florence Trevelyan Cacciola, una nobildonna inglese che a fine 1800 si è sposata con il sindaco di Taormina, Salvatore Cacciola. È stata proprio lei a portare a Taormina il concetto di “giardino all’inglese” e ad abbellire con piante, fiori, padiglioni e monumenti quest’area. All’interno oltre alle meraviglie floristiche, si possono ancora ammirare particolari costruzioni a scopo ornamentali chiamate victorian follies.

Odeon

Vi è anche un teatro romano, l’Odeon, rinvenuto solo nel 1892 durante dei lavori di manutenzione. Realizzata nel II secolo d.C. venne riportata alla luce solo nel 1943. Si tratta di un piccolo teatro del II secolo d.C. La cavea è formata da nove cunei di gradoni ed in alto è coronata da un doppio portico su colonne. Un gioiello di architettura romana, unico esempio di teatro coperto documentato in Sicilia, oltre all’Odeon di Catania.

Isola Bella

L’Isola Bella è senza dubbio il simbolo di Taormina, nonché riserva naturale e area protetta. Raggiungere l’isola non è affatto complicato: vi si può facilmente arrivare tramite la propria auto (e usufruire dei parcheggi a pagamento), con i mezzi pubblici e se arrivate da Taormina anche per mezzo della funivia. L’isola Bella è un vero e proprio museo naturalistico in quanto un concentrato di vegetazione rigogliosa. È possibile visitarla pagando il biglietto da 4 euro a persona o 2 euro ridotto.

Le altre spiagge della cittadina sono Mazzeo, comodamente raggiungibile dall’uscita dell’autostrada, Mazzarò, la spiaggia preferita dagli abitanti e più vicina alla funivia di Taormina, baia delle Sirene anch’essa molto suggestiva ed infine le più ampie spiagge di Giardini Naxos e Letojanni. Il modo migliore per visitare tutte le baie però è sicuramente con un’escursione in barca.

Etna

Il famigerato Vulcano che fa da padrone in tutta la Sicilia Orientale è certamente tra i posti da visitare durante la vostra permanenza a Taormina.

Dove mangiare a Taormina

Anche per quanto riguarda la ristorazione c'è l’imbarazzo della scelta. Sarete ammaliati da profumi che si sprigionano da ogni angolo della cittadina. I piatti a base di pesce sono sicuramente i protagonisti della tradizione tipica. Imperdibili i primi piatti con i frutti di mare e i secondi di pesce aromatizzati con il pinzimonio fatto di olio, origano, succo di limone, sale, pepe e aglio. Proprio sul cannolo vi consigliamo la cannoleria per eccellenza di Taormina che si trova a due passi da Porta Catania.

Vita notturna a Taormina

Essendo una delle località turistiche più famose della Sicilia, la bella Taormina offre anche una vasta scelta di locali e di luoghi per la vita notturna. La Giara questa discoteca posizionata nel centro di Taormina offre anche la possibilità di mangiare in un ristorante con cucina tipica siciliana e specialità di pesce. La serata continua con ottima musica disco e Anni '80. La Giara: discoteca con annesso ristorante di cucina tipica in una delle stradine del Corso Umberto I.

Tabella riassuntiva delle principali attrazioni di Taormina

Attrazione Descrizione Costo
Teatro Greco Antico teatro greco-romano con vista sull'Etna €14 intero, €7 ridotto
Isola Bella Riserva naturale con spiaggia e museo €4 intero, €2 ridotto
Palazzo Corvaja Palazzo storico con museo delle arti popolari Variabile
Villa Comunale Giardino pubblico con vista panoramica Gratuito
Duomo di Taormina Basilica cattedrale di San Nicolò di Bari Gratuito

Adesso hai tutte le informazioni utili per andare a Taormina e goderti una vacanza indimenticabile in uno dei luoghi più amati e conosciuti al mondo! Lo spirito medievale, greco e siciliano ti ammalieranno, lasciandoti immagini e ricordi difficili da dimenticare.

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