Turismo a Sappada: Cosa Vedere e Fare
In questo sito, ti invitiamo a scoprire Sappada, un paese di montagna dove lo spirito di appartenenza a una comunità viva è l'elemento più distintivo della nostra offerta turistica. Scopri le sue peculiarità e le strutture ricettive pronte ad accoglierti visitando il nostro sito. Il prossimo passo sarà esplorare la bellezza della nostra valle e delle nostre cime, con la loro storia, i borghi antichi, le tradizioni, la cucina eccellente e le opportunità di intrattenimento per un'esperienza completa.
La bellezza di Sappada risiede nella sua autenticità. Situata nell'estremità nord-orientale delle Dolomiti, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, Cadore e Carnia, e vicino al Tirolo e alla Carinzia in Austria, Sappada si sviluppa in 15 borgate a un'altitudine di 1.245 metri sul livello del mare.
In sintonia con il fatto che Sappada, Plodn in sappadino, Bladen in tedesco, ha ottenuto per prima in Italia la certificazione di Comunità sostenibile rilasciata dal centro Studi Qualità e Ambiente dell’Università di Padova. Ma è anche uno dei Borghi più belli d’Italia. Il comune è oggi provincia di Udine, una cinquantina di chilometri da Tolmezzo, via SR355. Fino al 2017 era Veneto, la transizione è stata decisa da un referendum popolare.
Un'Estate Ricca di Esperienze
La montagna più autentica e generosa dell'estate friulana si racconta attraverso un calendario ricchissimo di esperienze: ben 99 appuntamenti di animazione pensati per ogni tipo di pubblico. Bambini curiosi, ragazzi dinamici, adulti in cerca di relax, sportivi instancabili, amanti della cucina tipica e delle tradizioni più genuine, appassionati di natura e paesaggi: a tutti Sappada offre la possibilità di vivere momenti indimenticabili.
Dal trekking con le guide naturalistiche alle pedalate con i campioni olimpici Silvio Fauner e Pietro Piller Cottrer, dalle degustazioni dei prodotti locali nelle antiche case rurali ai laboratori di pozioni magiche per bambini: l’estate sappadina è un concentrato di emozioni, sapori, incontri e scoperte. 99 appuntamenti. 99 opportunità di vivere Sappada al meglio. Anche nelle sere d’estate, con le suggestive escursioni al tramonto accompagnati dalla luce delle lanterne.
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Attività Estive a Sappada
- APPROCCIO ALL’ARRAMPICATA: Con la guida alpina Alex Corrò: nella palestra di arrampicata all’aperto, di fianco al campo da calcio, si impara a scalare guidati dall’esperto Alex, con imbracatura e in totale sicurezza.
- VISITA ALLA PINACOTECA DI SAPPADA: Con la maestra d’arte Olga Riva Piller: alla scoperta delle opere d’arte di artisti provenienti da tutto il mondo e dedicate al carnevale sappadino.
- IL MAGICO MONDO DELLE API: Con l’apicoltura Comaro: un laboratorio didattico per conoscere le api, scoprire il loro magico mondo e assaggiare il nettare degli dei.
- LANTERNATE SUGGESTIVE: Con la guida di media montagna Tiziana Romano: nelle ore del crepuscolo, camminare nei luoghi più iconici delle montagne di Sappada per un’indimenticabile esperienza contemplativa.
- LE PIÙ BELLE ESCURSIONI NATURALISTICHE: Con la guida naturalistica Franco Polo: tra racconti, aneddoti e storia, un trekking rigenerante sui monti di Sappada.
- LE PIANTE OFFICINALI DI SAPPADA: Con l’Azienda Agricola Olbe (Elena Boccingher): conoscere e raccogliere le erbe officinali della nostra vallata guidati da un’esperta agricoltrice. Ogni partecipante potrà raccogliere le proprie erbe preferite e sperimentare a casa l’essicazione e il loro utilizzo.
- LE POZIONI MAGICHE: Con Elena Boccingher: colorare, creare e divertirsi mescolando erbe e ingredienti magici. Il pennello sarà la bacchetta magica per sperimentare questi colori naturali sul foglio. Ogni bambino porterà a casa il suo dipinto. Info 0435469131
- VISITA E DEGUSTAZIONE ALLA MALGA TUGLIA: Con Gloria: entrare in una malga, sentire i suoi profumi, assaggiarne le prelibatezze in un contesto unico e autentico.
- DEGUSTAZIONE NELLA CASA DELL’ANTICA CIVILTÀ CONTADINA: Con il gastronauta Massimo Casciaro: un corposo assaggio di formaggi, insaccati e salumi prodotti a Sappada e spiegati dall’esperto.
- LE PEDALATE CON IL CAMPIONE: Scoprire la vallata e le sue cime in bicicletta con i campioni olimpici di sci nordico Silvio Fauner e Pietro Piller Cottrer.
Cosa Vedere a Sappada
Formata da 15 borgate, Sappada conserva ancora numerose case in legno, costruite con la tradizionale tecnica "a blocco", testimonianza dell'architettura rurale storica. Interessanti sono i musei (della Civiltà contadina, Etnografico e della Grande Guerra) ma soprattutto il contesto naturalistico e ambientale di notevole pregio.
Passeggiare per le 15 borgate che compongono quello che è di fatto un comune esteso significa costeggiare botteghe artigianali ma soprattutto apprezzare l’architettura che le caratterizza, soprattutto a Cima Sappada e a Sappada Vecchia.
Il Comune è formato da 15 borgate sparse, ognuna delle quali presenta diversi esempi di case tradizionali sappadine, in legno, con la tradizionale tecnica “a blocco”, a testimoniare l’architettura rurale storica.
Prodotti e Tradizioni
Simbolo di Sappada sono le maschere di legno utilizzate per il Carnevale, mentre forti tipicità sono il dialetto e il caratteristico formaggio Sappada dal sapore dolce.
Terra di maestri scultori del legno, di intagliatori di maschere per il carnevale che qui conserva le caratteristiche di spontaneità e massima libertà in un calendario che, dal 16 febbraio - domenica dei poveri - al 4 marzo - martedì grasso - propone tradizioni e riti che si perdono nella notte dei tempi.
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Il Carnevale Sappadino
Tradizionale, suggestivo e conosciuto è il Carnevale sappadino, che si sviluppa in più giorni con travestimenti, scenette, cortei. Al Carnevale sono legati anche alcuni dei piatti tipici della località, soprattutto dolci: frittelle, krischkilan (una sorta di chiacchiere), gli hosenearlan (la versione locale delle castagnòle bellunesi), i mognkròpfn (con il ripieno di papavero).
La Maschera del "Rollate"
La mascheraIl “Rollate”, maschera regina, incute timore per l’aspetto di uomo/orso, coperto da pelliccia, con cappuccio e pantaloni a righe ricavati dalla “hile”, la tela che serviva a coprire gli armenti nei mesi invernali. Il nome deriva dalle“rolln”, pesanti e rumorose sfere di ferro battuto legate in vita. Brandisce una scopa scherzosa o minacciosa, al collo il fazzoletto bianco per i celibi e rosso per i coniugati.
Il Gusto Spontaneo del Saurnschotte
Il saurnschotte è presidio Slow food, in sappadino significa “ricotta acida”, assomiglia ma non lo è.
Trekking sulle Dolomiti a Sappada
Sappada offre moltissime possibilità agli amanti del trekking sulle Dolomiti: dalle semplici passeggiate a fondovalle alle comode strade boschive, dai sentieri naturalistici alle più impegnative escursioni in quota. Per dedicarsi al trekking sulle Dolomiti è importante partire informati ed equipaggiati. Di seguito, ti proponiamo alcuni itinerari, affinché tu possa dedicarti al trekking sulle Dolomiti in totale serenità.
Some of the proposed activities require adequate physical and technical preparation as they take place in a high mountain context. Weather forecasts must be checked in advance, and the itineraries evaluated based on your experience.
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Itinerari di Trekking a Sappada
- RIFUGIO MONTE SIERA - ore 1,00 - 1606 m (sentiero 321): Dalla stazione di partenza della Seggiovia si segue il sentiero che poi si immette nella pista da sci che passa lo spiazzo del Pian dei Nidi conducendo fino al Rifugio (informarsi preventivamente sulla sua apertura).
- MALGA TUGLIA - ore 2,00 - 1597 m (sentiero 320): Dalla stazione di partenza della seggiovia Monte Siera si segue il sentiero n. 320 inoltrandosi nel bosco Lòngrone che si sviluppa in un percorso piacevole in falso piano fino all’ultimo tratto più pendente.
- PASSO SIERA - ore 1,30 - 1592 m (sentiero 316): Da Borgata Bach si scende al Piave e lo si supera attraversando il ponticello alla confluenza del Piave col Rio Siera, poi si sale lungo il sentiero 316. Gita classica, breve e appagante.
- TAMER DI FUORI (Baita Digola) - ore 2,00 - 1663 m (sentiero 313): Da Borgata Lerpa di fronte al Bar da Nardi, si scendo verso il Piave. Passando il ponte ci si inoltra lungo la carrareccia, dopo circa 1,45 h a quota 1600 m seguire il sentiero sulla destra che sale all’ampia radura con splendido panorama.
- PASSO DIGOLA - ore 2,30 - 1674 m (sentiero 313): Si prende il sentiero da Borgata Palù attraversando il fiume Piave e prendendo a destra al bivio con il sentiero 314, è un percorso nel bosco segnato da una vecchia strada militare.
- PASSO DELL’ARCO (anello del Col dei Mughi) - 317 ore 2,30 - 1907 m (sentiero 316): Dal ponticello alla confluenza del Piave con il Rio Siera sotto Borgata Bach, ci si inoltra lungo il sentiero 316 in direzione del Passo Siera, dopo circa un’ora e mezza di cammino si prende il sentiero 317 sulla destra, si oltrepassa il Rio Siera e dopo circa un’ora si raggiunge il Passo. Ritorno lungo lo stesso percorso oppure seguendo il sentiero n.
- ANELLO DEI COL DEI MUGHI - ore 4,30 (sentiero 316-317): Dal ponticello alla confluenza del Piave con il Rio Siera sotto Borgata Bach, ci si inoltra lungo il sentiero 316 in direzione del Passo Siera, dopo circa un’ora e mezza di cammino si prende il sentiero 317 sulla destra, si oltrepassa il Rio Siera raggiungendo il Passo dell’Arco, proseguire a destra scendendo fino a raggiungere il Laghetto Zjegel Hütte.
- RIFUGIO DE GASPERI - ore 4,00 - 1767 m (sentiero 316): Il sentiero parte dalla Borgata Bach attraverso il fiume Piave per inerpicarsi lungo il bosco fino al Passo Siera.
- M. LAGHI D’OLBE ore 3,00 - 1,30 da Sappada 2000 (sentiero 315): Dalla Borgata Mühlbach si prende la strada che risale la Val d’Olbe costeggiando il torrente; poco prima della stazione d’arrivo degli impianti di Sappada 2000 intraprende il sentiero lungo il dosso sulla sinistra.
- PASSO DEL MULO - ore 1,00 dai Laghi d’Olbe (sentiero 135): Sentiero che sale a nord del maggiore dei 3 laghi, superbo panorama su entrambe le vallate, quella di Sappada a sud e la Val Sesis ed il Peralba a nord.
- ANELLO DEL MONTE DELLA PIANA - ore 4,00 (sentiero 140): Dalla Borgata Mühlbach si prende la strada che risale la Val d’Olbe n. 135 lungo la pista da sci, dopo i primi tornanti lasciare la pista e seguire il segnavia a destra 140, risalire fino alla stazione intermedia della seggiovia e proseguire lungo il “Sentiero naturalistico Monte della Piana”. Raggiunta la quota ritornare sul sentiero n. 140 in direzione del Rifugio 2000 e rientrare a valle.
- MONTE LASTRONI - 2449 m - ore 1,00 dai Laghi d’Olbe - ore 2,30 da Sappada 2000 (sentiero 138): Il percorso segue l’antico sentiero di guerra. Partendo dal maggiore dei 3 laghi, si risale in direzione delle creste a nord, poi seguire il sentiero fino alla vetta. Numerosi ricoveri e testimoniante della guerra.
Altre Mete Naturalistiche
- Cascatelle di Mühlbach
- Tre laghi d’Olbe
- Vie ferrate e sentieri verso malghe e passi
Natura e Ambiente
The Sappada basin is a mountain area suspended at 1250 metres above sea level and enclosed between the peaks of the Pesarine Dolomites and the peaks of the main Carnic chain. In Sappada, you can breathe the pleasant air of traditions that blend into the surrounding nature, forming a deep connection. It is an uncontaminated environment with the waters of the Piave river as its main feature, flowing from the peaks to the Adriatic Sea. There are also the Olbe lakes on the watershed summit and the springs along the walls of Mount Peralba that become waterfalls near the village and sink into the Acquatona gorge.
I Laghi d'Olbe
From Rifugio 2000, you descend the first stretch along the ski run until, after about 250 metres, on the right, the signs indicate the direction to your destination. The lakes are located on the vast plateau of Olbe, made of small hills, large basins and grassy ledges, under the jagged ridge that extends from Mount Righile towards Mount Ferro. The three basins, of which the eastern one is the most noteworthy for its size and depth, take up the ancient valleys dating back to the last glaciation. The route follows the paths made by the Alpine soldiers during the First World War. Starting from the largest of the three lakes, you go up toward the ridges to the north and then continue along the path that turns east to the summit. There are numerous shelters and evidence of the conflict along the ascent and a beautiful all-encompassing view from the summit. The path that climbs north of the largest of the three lakes leads to the watershed pass of the ridge.
Val Sesis e Pian delle Bombarde
A route that from the Olbe lakes develops totally downhill along the valley of the Rio della Miniera and leads to the picturesque plateau of Pian delle Bombarde near the Piani del Cristo shelter.
Attività per Famiglie
Le famiglie con bambini al seguito invece potranno divertirsi all’interno dell’Adventure Park: ponti tibetani sospesi nel vuoto, carrucole e funi caratterizzano i 6 percorsi presenti, ognuno di un livello differente a seconda delle esigenze dei novelli Indiana Jones.
Altre Attività e Luoghi di Interesse
- Ciclovia: Circa 5 chilometri in mezzo alla natura da percorrere fra la parte bassa del paese e il Piave, dove incontrare le statue realizzate da artisti diversi e dedicate all’artista Pierfrancesco Sollero, figlio di mascheraio sappadino.
- Sorgenti del Piave: La sorgente del Piave si trova a 1830 mt di altezza ed è affiancata dal Rifugio Sorgenti del Piave dove ristorarsi con la cucina tipica del luogo e con un goccio di grappa alla genzianella.
- Sport: Gli amanti dello sport invece potranno noleggiare mountain bike o e-bike, avventurandosi così lungo i sentieri montani e magari percorrere la strada che porta dritta alle sorgenti del Piave, ridiscendendo poi nella Val Visdende che si trova tra Sappada e il comune di Santo Stefano di Cadore.
- Pellegrinaggio al santuario della Madonna di Maria Luggau in Carinzia: Particolarmente atteso e partecipato la terza domenica di settembre.
- Terra di forgiatori di metallo: i lampioni nelle vie, vari cancelli e inferiate sono opera di Fabrizio Boccingher campione mondiale di forgiatura.
Ospitalità a Sappada
Per godersi comodamente Sappada non mancano le strutture ricettive: ve ne sono di diverse tipologie, dai B&B ai classici alberghi, (alcuni anche con SPA) fino agli appartamenti vacanze arredati in stile alpino. Se state valutando di fare una vacanza d'estate a Sappada qui di seguito potete trovare dei link utili per trovare Hotel ed Appartamenti vacanza.
Perché Sappada è Bandiera Arancione
“La località è caratterizzata da un contesto naturalistico di grande bellezza, con la presenza di una flora e una fauna caratteristici. Il comune si segnala poi per il gran numero di eventi e manifestazioni ospitati dalla comunità locale durante tutti i mesi dell’anno e per un servizio d’informazione turistica completo ed efficiente.
Terra di frontiera dove Venezia si approvvigionava del legname per le navi. Durante la Grande Guerra non fu teatro di battaglie ma di presidi di postazioni collegati da sentieri percorsi dalle portatrici cariche, silenziose eroine del conflitto che nelle gerle portavano armi e viveri ai soldati.
Terra dalle tante peculiarità storiche e culturali; in particolare isola linguistica germanofona dove la custodia attiva dell’idioma e delle tradizioni è una componente essenziale del tessuto sociale.
Amata soprattutto dai triestini e dai goriziani, accogliente in estate, luogo ideale per passeggiate e ciclo-escursioni e suggestiva ed attraente in inverno grazie ai suoi 8 impianti di risalita, per 15 chilometri di piste alla quota massima di 2mila metri ai quali si aggiungono 14 chilometri di piste da fondo.
Per conoscere a fondo Sappada e il suo ricchissimo paesaggio non basta certo un weekend: una vacanza più lunga trascorrerà in un lampo a Sappada e anche quando si sceglie di restare in città non ci si annoierà di certo viste le tante manifestazioni estive organizzate.
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