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Turismo in Moto in Italia: Consigli e Itinerari Indimenticabili

L'Italia, con la sua conformazione geografica e orografica, offre innumerevoli opportunità per il turismo in moto. Ricca di strade, curve e tornanti, è un vero paradiso per i motociclisti. Che tu preferisca percorsi montani, marittimi o un mix di entrambi, l'Italia ha qualcosa da offrire a ogni appassionato.

Itinerari nel Nord Italia

Gli itinerari in moto nel Nord Italia comprendono percorsi sia montani che marittimi, spesso combinati insieme. Si possono apprezzare i famosi passi alpestri, dalle Alpi Occidentali fino alle Alpi Orientali, i valichi francesi e le magiche Dolomiti, patrimonio dell’Umanità. I paesaggi cambiano continuamente, dalle sfumature degli scorci marittimi degli Appennini liguri alle vette alpine.

Passo dello Stelvio

Il Passo dello Stelvio è un'esperienza emozionante per ogni mototurista che si rispetti. È il desiderio di molti vivere un’avventura indimenticabile, anche con poco tempo a disposizione.

Alpi Venete e Friulane

Un percorso in moto sulle Alpi Venete e Friulane, a cavallo di un passo di altitudine non elevata (1542 metri) ma che ti offre una buona serie di curve per mettere alla prova la tua tecnica.

Lago di Garda

Un passo di altitudine non elevata (1420 metri) ideale per una gita in giornata in moto che ti dà l’opportunità di percorrere un tratto lungo il bellissimo Lago di Garda, al confine tra Veneto e Trentino.

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Val Trebbia

La Val Trebbia, definita da Hemingway “la valle più bella del mondo”, è una gemma nascosta che si snoda tra Bobbio e la Liguria. La strada segue il fiume, tra gole fresche e boschi profumati. Le curve qui sono tecniche ma mai esasperanti, ideali per chi ama guidare di ritmo. Poco più a nord, l’Oltrepò Pavese regala panorami morbidi, vigneti ordinati e strade secondarie perfette per le due ruote.

Itinerari nel Centro Italia

Gli itinerari in moto nel Centro Italia sono caratterizzati dalla catena montuosa degli Appennini, che divide a metà queste terre antiche bagnate da due mari. A Ovest si trova il Mar Tirreno con le sue isole e coste frastagliate. I territori del Centro Italia sono ricchi di ripidi valichi e stretti passi da affrontare in moto. In queste zone la natura è rimasta selvaggia, con importanti riserve naturali visitabili. I mirabili borghi storici racchiudono monumenti, quadri e moltissime opere del nostro Rinascimento. Si attraversano le rinomate colline toscane fino all’entroterra marchigiano.

Toscana

Esplorare la Toscana in moto significa perdersi tra paesaggi stupendi come le Colline del Chianti e godersi un patrimonio enogastronomico unico. La Toscana è una terra da scoprire in ogni stagione: in estate per le bellissime coste, in autunno per i vigneti che mutano colore, e in inverno per le valli sonnecchianti. Dopo una visita della città, si può partire alla volta delle bellezze paesaggistiche della Val d’Orcia. Raggiunta Greve in Chianti, una visita al Museo del vino permette di comprenderne la storia e le caratteristiche. Radda, Gaiole in Chianti, San Casciano in Val di Pesa e San Gimignano sono soste quasi obbligate, anche per assaporare le ricette che uniscono il pregiato rosso a piatti ricchi di sapori unici. Lasciata San Gimignano ci si dirige verso Siena, famosa per la sua Piazza del Campo e per la Torre del Mangia.

Misteriosa e affascinante, la Valle del Serchio è quasi un luogo magico per ogni motociclista. Se da molti questo luogo viene apprezzato per la sensazione di pace e di silenzio che emana, per altri è il paesaggio del fondovalle a renderlo una meta imperdibile. Quale miglior luogo per concedersi una pausa al mare se non la Versilia? Raggiunta la città famosa per il suo Carnevale proseguiamo verso Forte dei Marmi, una delle più belle località della Versilia, percorrendo la strada costiera caratterizzata dagli storici hotel e stabilimenti balneari.

Le Crete Senesi sono l’anima della Toscana, con colline d’argilla che si rincorrono come onde, punteggiate da cipressi solitari e casolari dimenticati dal tempo. In primavera, questa terra si tinge di verde brillante. Le curve qui sono dolci, perfette per una guida fluida che segue il ritmo del paesaggio senza forzarlo. È un luogo che invita a rallentare, a fermarsi per guardare l’orizzonte e ascoltare il silenzio.

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Umbria

L’Umbria è sempre una gioia per chi ama la vegetazione, i boschi e la natura. Dall’Umbria verso Roma (o viceversa), per un giro attraverso gli specchi d’acqua più conosciuti di queste due regioni confinanti, come i laghi di Bolsena, di Vico, di Bracciano e il lago Trasimeno.

Itinerari nel Sud Italia

Anche il Sud Italia offre percorsi unici. Tra i monti e il mare, la Val di Sangro è una piccola collezione dei tanti tipi di meravigliosi scenari che si trovano in Abruzzo, perfetti per delle gite in giornata in moto. In Puglia, un percorso attraverso le gravine, a ridosso di Taranto e a pochi chilometri dal mare, in un territorio scavato dalle erosioni dei fiumi che hanno prodotto canyon e scenari lunari. Tra Campania e Molise, un itinerario per ammirare le colline dell’Italia interna, e che ti stupirà in particolare giungendo al bellissimo Santuario di Castelpetroso. Tra Ragusa e il mare attraverserai scenari, borghi e campagne di bellezza unica.

La Via del Sale

Perfetta per chi ama un viaggio tra avventura e scenari mozzafiato, la Via del Sale in moto è un’esperienza che tutti i possessori di maxienduro vorrebbero vivere. Il percorso si snoda tra paesaggi maestosi e suggestivi, e lo sterrato è la vera anima del viaggio. La Via del Sale si trova tra Limone Piemonte e Ventimiglia. Il suo nome deriva dall’utilizzo che ne veniva fatto in passato, quando costituiva un importante raccordo per il trasporto del sale dall’Italia alla Francia. Il viaggio inizia dal centro abitato di Limone Piemonte, a circa 1.000 metri di altitudine. Scegliendo il percorso che conduce a Colle di Tenda la strada si snoda attraverso splendide fortificazioni militari risalenti al tardo Ottocento. Il panorama in questo tratto è veramente spettacolare e scorre attraverso strade asfaltate che talvolta lasciano il posto a tratti sterrati, mentre il percorso si propone già con i primi tratti di salita. Proseguendo il percorso si oltrepassa il confine francese per raggiungere lo Chateau Chevolail, a quota 2.270 metri sul livello del mare. Si tratta quasi sicuramente del punto più alto che costeggia l’Alta Via del Sale, dal quale inizia poi una discesa che riporta nel territorio italiano. Giunti al confine del Colle dei Signori la strada prosegue verso il passo Tanarello, per giungere poi al Bosco delle Navette. Oltrepassato il bosco delle Navette il percorso inizia a ridiscendere progressivamente verso il Mar Ligure. Il primo tratto di strada è asfaltata e con un percorso di circa 15 km permette di raggiungere Sella di Gouta e Margherita dei Boschi. La lunghezza dell’intero percorso può variare in base all’itinerario prescelto. Tuttavia, per godersi ogni piccolo squarcio di panorama mentre si percorre l’Alta Via del Sale in moto, sarebbe consigliabile suddividere il viaggio in due tappe giornaliere. L’accesso è quindi contingentato e subordinato al pagamento di un pedaggio di 15 euro.

Consigli Gastronomici

Il Centro Italia è rinomato per le bellezze naturali, artistiche e gastronomiche. Ogni paesaggio è arricchito da un buonissimo cibo speziato ed accompagnato da un vino corposo. Basti pensare all’arrosticino abruzzese, l’arrosto di capra, la mitica Fiorentina ed i carciofi romani alla giudea. Numerosissime le prelibatezze gastronomiche del Nord Italia: dalle zuppe ai canederli, dalle ricette coi funghi ai pesto alla genovese.

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