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Itinerari in Moto in Europa: Alla Scoperta della Croazia e dell'Italia

La Croazia, con i suoi paesaggi mozzafiato e le strade tortuose, è una destinazione ideale per un'avventura in moto. Questo articolo ti guiderà attraverso un itinerario ad anello, partendo da Trieste, esplorando l'entroterra montuoso e la costa adriatica, per poi risalire verso nord.

1. Croazia in Moto da Trieste

Immagina di iniziare la tua avventura su due ruote da Trieste, attraversando l'Istria. La strada si snoda tra le colline, offrendo panorami incantevoli. Ogni tanto, una brezza marina ti ricorda la vicinanza del mare Adriatico.

Non dimenticare di fare una sosta per assaggiare il famoso prosciutto istriano, se ti piace la carne, magari accompagnato da un bicchiere di Malvasia locale. E poi via, di nuovo in sella, perché la Croazia ti aspetta con le sue spiagge cristalline, le città storiche e quel senso di libertà che solo un viaggio in moto può regalare.

Ti consigliamo invece di togliere le autostrade dal tuo navigatore e di raggiungere le varie città per strada normale. Nell’itinerario dell’Istria in moto ti abbiamo consigliato di fare tappa a Capodistria, Pirano, Valle, fino ad arrivare nella punta più a sud con Pola.

2. Da Pola a Plitvice

Puoi fare una prima tappa a Pola, molto carina anche per la vita notturna. Oppure visitarla in giornata e poi dormire in un villaggio più tranquillo e romantico, Valle.

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Da Pola puoi arrivare direttamente ai laghi di Plitvice passando per Rijeka (Fiume, in italiano), dove puoi fare tappa. Personalmente, abbiamo deciso di visitarla durante il giorno ma poi di proseguire alla volta dei laghi, dove abbiamo trascorso la notte.

Rijeka, la terza città più grande della Croazia, è un vero e proprio caleidoscopio culturale e storico. Situata sulla splendida costa del Golfo del Quarnero, questa città portuale è un vivace crogiolo di culture grazie al suo passato movimentato, avendo cambiato bandiera più volte nel corso dei secoli.

Dai tempi dell’Impero Romano, quando era conosciuta come Tarsatica, fino al suo periodo come parte dell’Impero Austro-Ungarico, Rijeka ha sempre avuto un ruolo chiave nel commercio e nella cultura dell’Adriatico. Oggi, è famosa per il suo carnevale colorato, considerato uno dei più grandi d’Europa, che trasforma la città in un’esplosione di colori e creatività.

3. Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice

Se ti chiedi cosa vedere in Croazia, beh questa è una delle cose da vedere. Pur essendo molto turistica - e sai che noi non amiamo i luoghi troppo commerciali - devo ammettere che il parco è stato creato in modo davvero sostenibile.

Noi abbiamo deciso di dormire qui, in un paesino di montagna chiamato Korenica, al Rooms Marina (con parcheggio per le moto). L’abbiamo trovato ottimo per avere un po’ di fresco e fare una passeggiata serale prima di mangiare un succulento pasto tipico. La montagna, con i suoi ritmi lenti ma eterni, sa sempre ricaricare un viaggiatore.

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I laghi di Plitvice, gioielli incastonati nel cuore della Croazia, sono un vero e proprio spettacolo della natura. Immagina un posto dove l’acqua è così cristallina che i pesci sembrano volare e le cascate giocano a nascondino tra gli alberi. Questo parco nazionale, il più antico della Croazia, è un labirinto di laghi e cascate che sembra uscito direttamente da una cartolina. E non è un caso se l’UNESCO ha deciso di aggiungere questo paradiso acquatico alla sua lista di Patrimoni dell’Umanità nel 1979.

Per goderti al meglio la visita, ti suggeriamo di fermarti un paio di notti e dedicare un giorno intero al parco. Il giorno dopo, puoi riprendere alla volta della prossima tappa.

In alternativa, o in aggiunta, puoi inserire nel tuo viaggio anche il Parco Nazionale della Krka, da molti definito più bello di Plitvice. Il biglietto d’ingresso ha un costo leggermente inferiore, ma aspettati comunque una bella cifra se deciderai di visitarlo in alta stagione.

4. Da Plitvice a Spalato

Se stai visitando la Croazia in moto ti sarai reso conto della grande differenza di paesaggio per arrivare a Pola, e poi da Pola a Spalato. Tutta la zona montuosa dove si trovano i laghi di Plitvice è in assoluto la più affascinante da percorrere con la moto.

Durante questa tappa ti consigliamo di fermarti all’Occhio della Terra, un lago chiamato così per la sua limpidezza e profondità, che dall’alto lo fa assomigliare a un grande occhio azzurro. Puoi fermarti qui per il pranzo, da portare al sacco oppure che puoi comprare al piccolo bar che trovi prima di raggiungere la chiesa.

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Viaggio che ti porterà fino alle porte della più bella città della Croazia (a mio avviso): Split, o Spalato.

Spalato è una città che non si prende troppo sul serio, nonostante la sua storia gloriosa. Immagina un imperatore romano che decide di andare in pensione e costruire un palazzo gigantesco proprio sul mare Adriatico - ecco, quello è Diocleziano che ha dato il via alla storia di Spalato. Ora, il suo palazzo è praticamente un mini-centro commerciale all'aperto con più bar e negozi di quanti ne avesse mai sognati l’imperatore stesso.

5. Da Spalato a Dubrovnik

Se hai tempo per visitare solamente la Croazia in moto va benissimo, puoi arrivare fino alla punta sud con Dubrovnik (Ragusa) prima di risalire. Se invece vuoi proseguire, da Spalato ti consigliamo di raggiungere direttamente Mostar, in Bosnia. Ma questa tappa, se vorrai leggerla, farà parte di un’altra storia.

Rimanendo tra le cose da vedere in Croazia, una tappa a Dubrovnik è d’obbligo. Dopo Spalato è sicuramente la città più bella del Paese.

Dubrovnik, conosciuta anche come la “Perla dell’Adriatico“, è una città che sembra uscita direttamente da una cartolina medievale, ma con un twist moderno. Immagina di passeggiare tra le sue mura storiche, dove ogni pietra potrebbe raccontarti una storia di mare, commercio e, naturalmente, di qualche intrigo politico - perché no? Dopotutto, è stata la location per le riprese di “Il trono di spade“.

Ti consigliamo però di portarti una bottiglietta d’acqua comprata al supermercato, perché in città potrebbero chiederti anche 5/6 euro per una mezza d’acqua!

A Dubrovnik puoi parcheggiare la moto al “motoparking” vicino alle mura, lo trovi cercando su Google Maps.

6. Da Dubrovnik a Trogir

Cominciamo a risalire. Se hai battezzato l’andata con l’entroterra, il ritorno dovrebbe essere sulla costa. Avendo poco tempo e poca voglia di zone turistiche, abbiamo scartato le isole da raggiungere con il traghetto. Che sono comunque un’opportunità se ami il mare!

Altrettanto bella e molto meno frequentata, è l’isola di Čiovo. All’ingresso dell’isola ti accoglie la città di Trogir.

Trogir, o come la chiamano in italiano, Traù, è una città che sembra essere uscita direttamente da un libro di storie medievali, con un tocco di glamour marinaro. Immagina di passeggiare tra le sue stradine acciottolate, dove ogni pietra potrebbe raccontare una storia lunga duemila anni, e poi ti ritrovi a fare selfie con i lussuosi yacht che fanno bella mostra di sé lungo il lungomare.

Con la sua architettura veneziana che ti fa sentire come se avessi fatto un salto indietro nel tempo, fino a quando non ricevi una notifica sul telefono, Trogir è il luogo perfetto per chi ama la storia, il mare, e ovviamente, per chi non può vivere senza Wi-Fi.

7. Da Trogir a Zadar

Siamo quasi agli sgoccioli del viaggio in Croazia in moto, ma c’è ancora una bellezza da vedere: Zadar.

Zadar, conosciuta anche come Zara, è una città dalla storia millenaria situata sulla costa adriatica della Croazia. Un tempo importante colonia romana, Zadar oggi è un vivace centro amministrativo e culturale della regione della Dalmazia.

Il suo centro storico, situato su una penisola lunga 4 km, è un tesoro di architettura e storia, dove si possono ammirare le antiche mura romane e le porte cittadine. La Cattedrale di Sant’Anastasia e la Chiesa di San Donato sono solo alcune delle numerose chiese che meritano una visita, con la prima che ospita affreschi del XIII secolo e la seconda che si distingue per la sua architettura singolare.

Per gli amanti della natura, Zadar offre l’accesso a splendidi parchi nazionali croati e all’arcipelago delle isole Kornati. La città è anche rinomata per la sua offerta enogastronomica, in particolare per i piatti a base di pesce che riflettono la ricca tradizione culinaria dalmata. Infine, non si può dimenticare l’Organo Marino, un’installazione artistica unica che crea musica con il movimento delle onde.

E per tornare in Italia? Ti consigliamo di chiudere in bellezza il tuo giro in Croazia in moto percorrendo tutta la strada costiera E65. Una strada tra il mare e la montagna tutta curve che attraversa il meraviglioso Nacionalni Park Sjeverni Velebit.

Regole e Consigli Utili per Guidare in Croazia

Anche per la Croazia sono validi i consigli che ti ho dato riguardo all’Istria in moto, prima parte del nostro viaggio. Stiamo parlando di una zona montuosa non troppo elevata, più collinare, con molte curve. Anche nei paesini troverai strade che salgono e scendono.

Le strade con i cartelli gialli sono quelle gratuite, mentre le verdi e le blu indicano le strade a pagamento per le quali servono i bollini.

Nelle città ci sono molti parcheggi per le moto, di questo non dovrai quindi preoccuparti. Ti consigliamo però di lasciar sempre passare i pedoni sulle strisce pedonali!

Infine, rispetta i limiti e saluta gli altri motociclisti.

Per questo motivo, fai benzina appena trovi un benzinaio, non aspettare di essere a secco!

L’unica cosa a cui devi fare attenzione è la ghiaia in certi punti della strada, soprattutto in prossimità dei cantieri. Per il resto, vai tranquillo.

Europa in Moto: Altre Destinazioni Imperdibili

Le vacanze in moto ti permettono di unire il tuo amore per la guida su due ruote con la possibilità di goderti panorami meravigliosi in lungo e in largo. Che tu sia in vacanza vicino a casa o che ti avventuri più lontano, un tour in moto è un ottimo modo per visitare in modo più esteso il mondo.

L'Europa ha una storia d'amore di lunga data con le motociclette di tutte le forme e dimensioni. Grazie agli scenari mozzafiato e diversificati in tutto il continente, i motociclisti in Europa amano particolarmente i viaggi su strada. Fantastici percorsi costieri con il sole alle spalle, rocciose strade di montagna fuori dai sentieri battuti e tortuose strade di campagna: l'Europa ha tutto.

Ecco alcuni suggerimenti per affrontare al meglio il tuo viaggio:

  • Il requisito per l'Unione Europea è che il passaporto deve essere stato rilasciato entro i 10 anni precedenti.
  • Per ogni evenienza, assicurati di portare sempre con te il documento di immatricolazione del veicolo, il certificato di revisione e il certificato di assicurazione della tua moto.
  • È una buona idea controllare le condizioni stradali nel paese che visiterai prima di partire.
  • Sperimenterai un'ampia varietà di condizioni meteorologiche in tutta Europa, a seconda del paese e del periodo dell'anno in cui prevedi di viaggiare.

Tabella Riepilogativa Tappe Croazia in Moto

Tappa Descrizione Consigli
Trieste - Pola Attraversamento dell'Istria con soste a Capodistria, Pirano e Valle. Evitare le autostrade e godersi le strade normali.
Pola - Plitvice Visita di Rijeka e proseguimento verso i laghi di Plitvice. Soggiornare a Korenica per un'esperienza montana.
Plitvice - Spalato Sosta all'Occhio della Terra e arrivo a Spalato. Esplorare il Palazzo di Diocleziano.
Spalato - Dubrovnik Viaggio verso la "Perla dell'Adriatico". Visitare le mura storiche e godersi il mare.
Dubrovnik - Trogir Risalita verso Trogir, passando per l'isola di Čiovo. Ammirare l'architettura veneziana di Trogir.
Trogir - Zadar Ultima tappa a Zadar, con visita al centro storico e all'Organo Marino. Percorrere la strada costiera E65 per il rientro.

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