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Turismo ai Lidi Ferraresi e Comacchio: Cosa Vedere e Fare

I Lidi Ferraresi offrono un'esperienza unica che combina spiagge incantevoli, storia affascinante e natura rigogliosa. Questa zona, situata nel cuore del Parco del Delta del Po, è ideale per chi cerca una vacanza rilassante e ricca di scoperte.

I Lidi Ferraresi: Un Paradiso per le Famiglie

I Lidi Ferraresi sono sette, per un totale di oltre 23 km di spiagge larghe e spaziose e un mare che da anni riceve la Bandiera Blu e che digrada lentamente. Un’unica lunga distesa di sabbia fine e una secolare pineta che segue dolcemente il profilo della costa con il suo verde intenso.

Stabilimenti superattrezzati, sabbia fine e fondali bassi sono già una garanzia di successo per una vacanza in famiglia. Il top per chi viaggia con i piccolissimi e può lasciarli giocare in totale sicurezza. Come il Lido degli Scacchi, che con le sue spiagge tranquille e i moderni stabilimenti balneari, si guadagna un posto speciale nel cuore delle famiglie.

I Sette Lidi Ferraresi

  • Lido di Volano
  • Lido delle Nazioni
  • Lido di Pomposa
  • Lido degli Scacchi
  • Porto Garibaldi
  • Lido degli Estensi
  • Lido di Spina

Ampissime spiagge di sabbia Bandiera blu, fondali bassi, e una bella pineta ad incorniciare il tutto, rendono i Lidi Ferraresi una meta perfetta per le giornate al mare con i bambini.

Le spiagge dei Lidi Ferraresi sono lunghe distese di sabbia chiara affacciate su un mare poco profondo, l'ideale per imparare a nuotare! 25 chilometri di spiagge di sabbia che digradano lentamente nel mare e rientrano nel territorio del Parco regionale del Delta del Po. Tutti i suoi 7 lidi sono Bandiera Blu: Lido Estensi, Lido di Volano, Lido Nazioni, Lido Pomposa, Lido Scacchi, Lido Spina e Porto Garibaldi.

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I 7 lidi ferraresi sono un'alternativa più economica alle spiagge di Rimini. Lido di Pomposa e Lido degli Scacchi, sono località balneari proprio a misura di famiglia. Puntare sul turismo dedicato alle famiglie ha permesso a questo piccolo centro affacciato sull'Adriatico di trasformarsi in un'oasi da sogno, ideale per le vacanze di bambini e genitori.

Gli hotel e i campeggi sono immersi nel verde e dotati di tutti i comfort. Gli stabilimenti balneari offrono la più completa tranquillità per i genitori grazie al personale di salvataggio e animazione che si occupa di intrattenere i bambini. Le attività proposte vanno dai concorsi letterari alle sale giochi e ogni anno tra gli eventi spicca il carnevale d'estate, celebrato ogni 8 agosto, durante il quale si festeggia il capodanno del paese con la parata delle maschere, la musica e i fuochi d'artificio! Sicuramente un'attività divertente per i bambini e naturalmente anche per mamma e papà.

Il vicino Circuito di Pomposa è molto amato dai giovani. I kart veri e propri sono riservati ai piloti dai 14 anni in su, ma i minikart possono essere guidati a partire dagli 8 anni; il circuito offre la possibilità di girare con i propri veicoli o di affittarne uno sul posto. Qui per provare l'ebbrezza di un giro in Ferrari sul circuito di Pomposa.

Il giro è riservato ad adulti con patente, ma durante i due giri di prova con un pilota professionisti, anche i bimbi di almeno 5 anni, possono salire a bordo! Lido degli Estensi non è solo quello più chic e mondano della zona, amato dai giovani che ne apprezzano i numerosi locali sempre aperti. Infatti gli stabilimenti sono attrezzati per accogliere le famiglie più esigenti. Ideale per tutti quei genitori che vogliano avere i negozi e i locali vicini alla zona di divertimento dei più piccoli.

Il porto turistico di Marina degli Estensi non è molto lontano ed è perfetto per le famiglie che amano le barche o la navigazione in generale. I genitori del gruppo di Its4kids - a misura di bambini segnalano che questa zona è sottoposta ripetutamente al trattamento anti-zanzare ed è quindi adatta anche ai bambini allergici alle loro punture.

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Lido di Spina deve il suo nome alla città etrusca di Spina, ma - al tempo stesso - richiama la forma degli aghi di pino delle pinete circostanti! Tra i Sette lidi è il più residenziale ed è facile trovare un appartamento in affitto nelle caratteristiche ville a schiera, comodo quindi per quelle famiglie che preferiscono trascorrere le vacanze in abitazione.

Vicino alla provincia di Ravenna, è il luogo ideale per chi si voglia avventurare in lunghe passeggiate tra la sua provincia e quella di Ferrara. Procedendo verso sud si incontra la Riserva naturale delle vene di Bellocchio altrimenti si può prendere il ponte sul canale Logonovo per arrivare direttamente al Lido degli Estensi. Perfetto per i bambini che amano le passeggiate.

Questo lido è un omaggio all'arte, non solo alcune delle ville della zona sono state progettate da architetti famosi, ma si può anche camminare tra le vie che portano il nome di grandi artisti del passato. Remo Brindisi andava in vacanza lì e la sua casa di villeggiatura è diventata un museo pieno di capolavori dell'arte contemporanea. Periodicamente vi si tengono eventi e laboratori per bambini.

Comacchio: La "Piccola Venezia"

Comacchio è un intreccio di vicoli e canali, di mare e laguna, dove l’aria profuma di salsedine. La città, infatti, sorge su tredici isole, all’interno del Parco del Delta del Po. Comacchio è un microcosmo tutto da scoprire, tra curiosità, natura e storia.

Comacchio si trova in provincia di Ferrara, nel Parco Delta del Po, a breve distanza dalla costa dell’Emilia Romagna, da cui dista solo 6 km. Raggiungere Comacchio in auto è il mezzo più comodo. Comacchio si trova ad una distanza di circa 50 km da Ferrara, 90 km da Bologna e 40 km da Ravenna. L’uscita autostradale più vicina è Ferrara Sud, lungo la A13. Da qui si imbocca il raccordo autostradale Ferrara - Porto Garibaldi fino al 47° km dove si prende l’uscita Comacchio.

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Se raggiungi Comacchio in auto per prima cosa dovrai cercare parcheggio. Presta attenzione a non arrivare nelle vie centrali con l’auto perché è zona a traffico limitato ZTL. I parcheggi sono a breve distanza dalle attrazioni principali e in genere sono gratuiti. Eccone alcuni:

  • Parcheggio via Fattibello, ampio, circa 180 posti, adatto ad ogni mezzo, anche per i camper
  • Parcheggio Duomo, via dei Mercanti, circa 75 posti, centralissimo
  • Area parcheggio Canale Lombardo (dove vado io) tranquillo, con affaccio sul canale a breve distanza dal centro
  • Parcheggio Porta del Carmine, via Sant’Agostino, sempre nei pressi del canale

Il centro storico di Comacchio è piccolo e si percorre a piedi. Per visitare la cittadina basta un giorno o anche una mezza giornata. Mentre cammini tra le vie del centro, germani reali ed aironi potrebbero tagliarti la strada, cedi il passo!

Il modo migliore per visitare Comacchio è passeggiare tra i vicoli acciottolati, costeggiare i canali, attraversare i corsi d’acqua salendo sugli antichi ponti pedonali. A Comacchio le case del centro sono basse, hanno mura color pastello e sono unite tra loro, si distinguono solo per le tinte diverse. Alcuni scorci ricordano Venezia e l’isola di Burano, per questo Comacchio è conosciuta anche come la “Piccola Venezia”.

Cerca di scorgere i riflessi lungo i canali: soprattutto se non c’è vento, l’acqua diventa uno specchio perfetto per case e palazzi. Ti sembrerà di avere davanti agli occhi uno splendido dipinto. E poi, scruta con attenzione le porte delle case. Noterai che alcuni usci sono chiusi con una porta, mentre altri ne sono sprovvisti, sono aperti.

Gli usci senza porta conducono ad una Comacchio segreta, che si nasconde agli occhi dei passanti. Una città parallela di vicoli stretti, di cortili interni, che non si affaccia sulla via principale, ma è altrettanto affascinante. Adesso che lo sai, sono sicura che vedrai tantissimi usci senza porta durante la tua visita.

Se vuoi esplorare la città da un punto di vista insolito, potresti navigare lungo i canali a bordo di una batana, la tipica imbarcazione locale in legno, usata per la pesca in acque basse. Il nome “batana” deriva dal suono emesso dal fondo piatto e dai remi sulla superficie dell’acqua, come un “battere” continuo. Il punto di partenza del tour si trova davanti all’Antica Pescheria, a pochi passi dal Trepponti.

Itinerario a Piedi nel Centro di Comacchio

Per un itinerario a piedi tra i canali del centro di Comacchio, queste sono le vie principali da seguire:

  • via Fogli
  • via Agatopisto
  • via San Pietro
  • via Pescheria
  • via Muratori
  • via Carducci
  • via Cavour

Cosa Vedere a Comacchio: 8 Attrazioni Imperdibili

Ecco cosa vedere a Comacchio e i luoghi più interessanti e particolari in città.

  1. Loggiato dei Cappuccini: Dal centro di Comacchio imbocca Corso Mazzini, ti porterà fino all’inizio de Loggiato dei Cappuccini. E’ un porticato lungo 400 metri con 142 arcate che conduce alla Chiesa di Santa Maria in Aula Regia. Venne costruito nel Seicento, per riparare dall’umidità e dalle intemperie i cittadini che si recavano al Santuario.
  2. Manifattura dei Marinati: Verso la fine del Loggiato dei Cappuccini, una porta conduce alla Manifattura dei Marinati, dove un tempo arrivava il pesce di valle per essere lavorato. Un luogo fondamentale per l’economia di Comacchio, in parte utilizzato ancora oggi.
  3. Duomo di San Cassiano: In Piazza XX Settembre svetta imponente la Cattedrale di San Cassiano, affiancata dalla torre campanaria. Il Duomo originario era molto antico e risaliva al VIII secolo, la versione che oggi vediamo invece è stata ricostruita nel Settecento.
  4. Torre dell’Orologio e Loggia del Grano: Proseguendo lungo via Ugo Bassi incontrerai la Torre dell’orologio e la Loggia del Grano. La Torre dell’Orologio ha una base quadrata ed è dotata di un orologio meccanico. Il monumento risale all’Ottocento, probabilmente replica l’originaria costruzione del Trecento andata distrutta.
  5. Ponte degli Sbirri: Lungo via Fogli il primo ponte che vedrai è il Ponte degli Sbirri o Ponte della Ca’, così chiamato per la vicinanza con le ex carceri. Il ponte è stato costruito dove si incrociano le vie fluviali più importanti di Comacchio: mette in comunicazione la piazza Centrale e la Loggia del Grano con il Trepponti e la via verso il mare aperto.
  6. Trepponti: Il Trepponti, o ponte Pallotta, dal nome del cardinale che lo fece costruire nel Seicento, è il monumento più conosciuto di Comacchio. In origine aveva una funzione difensiva, era la prima porta fortificata per chi arrivava dal mare lungo il canale navigabile. La struttura è molto originale: un ponte ad arco con due torri e cinque scalinate, tre anteriori e due posteriori.
  7. Ospedale degli Infermi e Museo Delta Antico: All’incrocio dei canali nei pressi del Ponte degli Sbirri sorge l’Ospedale degli Infermi, una tra le costruzioni più eleganti della città. Come dice il nome, aveva la funzione di ospedale, anche se colonne e campanili possono trarre in inganno e fare pensare ad una chiesa. All’interno si trova il Museo Delta Antico, con più di 2000 reperti archeologici, dall’epoca preistorica al medioevo, sulla vita degli abitanti della foce del Po.
  8. Ponte dei Sisti e Ponte di San Pietro: Lungo via Agatopisto incontrerai il Ponte dei Sisti, all’incrocio tra due canali, e il Ponte di San Pietro. Probabilmente questo è il quartiere più antico di Comacchio.

Gastronomia di Comacchio: Sapori Autentici

Il piatto tipico di Comacchio è l’anguilla, cucinata in mille modi diversi, dal risotto all’umido, fritta o alla griglia. Nei ristoranti di Comacchio, però, c’è anche tanto altro. Antipasti con capesante, canocchie e vongole, primi a base di risotti di mare, ravioli ripieni di pesce e spaghetti ai crostacei. Come secondo ottime grigliate con anguilla e polenta, sogliole, cefali, rombi, orate, calamari e seppie.

Approfitta anche per assaggiare l’ottimo pane locale come la “coppia ferrarese”. Non lasciare Comacchio senza esserti seduto ad una delle sue tipiche trattorie. L’anguilla è parte fondamentale della vita, dell’economia e della storia di Comacchio. L’anguilla nasce nel mar dei Sargassi e, dopo aver attraversato l’oceano, ha trovato nelle valli del Delta del Po l’habitat perfetto per vivere. I comacchiesi hanno ideato un sistema di pesca molto ingegnoso, detto “lavoriero”, di recinti e camere comunicanti, per fermare le anguille prima che ritornino nel mare aperto.

Ogni anno, tra la fine di settembre e la prima parte di ottobre, Comacchio è in festa per la Sagra dell’Anguilla: una manifestazione ricca di eventi dedicati alla gastronomia tipica, showcooking, convegni, spettacoli e visite per celebrare il più famoso pesce della zona. La Sagra dell’Anguilla si svolge durante i week end.

Le Valli di Comacchio e i Fenicotteri Rosa

Le Valli di Comacchio, dove l’acqua salata del mare incontra quella dolce del fiume, sono la più grande area umida salmastra in Italia. Sono l’ambiente ideale per numerose specie di pesci e di uccelli come aironi, svassi, cormorani, anguille, branzini e sogliole. Negli ultimi anni a Comacchio hanno fatto ritorno anche gli eleganti fenicotteri rosa, ad oggi una delle più grandi colonie d’Europa.

Il punto di partenza principale per visitare le Valli di Comacchio è la Stazione Foce. Da qui iniziano escursioni in barca, in canoa, a piedi e in bicicletta. E’ un viaggio alla scoperta di canali, lagune, paesaggi suggestivi, vecchi “casoni” da pesca e meravigliosi uccelli acquatici. Se arrivi a Comacchio da sud, puoi costeggiare le Valli percorrendo la strada SP72 Argine Agosta: per una decina di km avrai una distesa d’acqua a perdita d’occhio.

Dintorni di Comacchio: Escursioni e Attrazioni

Dopo aver visitato Comacchio e le sue Valli, ecco qualche idea su cosa vedere nei dintorni:

  • I Lidi di Comacchio: a 6 km, chiamati anche Lidi Ferraresi, sono 7 località balneari che si affacciano sul mare Adriatico, con lunghe spiagge, sia libere che attrezzate, con bar e ristoranti.
  • Abbazia di Pomposa: a 20 km, in Comune di Codigoro. Risale al IX secolo ed è tra le abbazie più importanti dell’Italia settentrionale.
  • Ravenna: a 36 km, fu capitale di tre imperi e oggi conserva il più grande patrimonio di mosaici al mondo.
  • Ferrara: a 50 km da Comacchio, ha uno splendido centro storico dove svetta il Castello Estense, protetto da un ampio fossato.
  • Dozza: a poco più di un’ora, è tra i borghi più belli d’Italia. E’ un museo a cielo aperto dove i muri delle case sono dipinti.

Il Bosco della Mesola

A pochi chilometri dal mare c'è un luogo incantato il bosco della Mesola, una riserva naturale che tocca i comuni di Mesola, Goro e Codigoro. Questa è la casa dell’unica specie di cervo autoctona della nostra penisola. Si tratta del Cervo delle Dune e la Riserva Naturale Bosco della Mesola è il luogo perfetto in cui fare la sua conoscenza.

Qui è possibile intraprendere un percorso a piedi, in bicicletta o con un giro in mini bus elettrico del Corpo Forestale dei Carabinieri, per scoprire il bosco e fare la conoscenza ravvicinata dei cervi. L’intera esperienza nella Riserva è stata pensata e organizzata per far sentire i visitatori allo stesso tempo benvenuti e responsabili dell’area.

In Bicicletta Lungo il Parco del Delta del Po

Oltre 600 km di percorsi ciclabili, rendono la provincia di Ferrara una delle zone più ciclabili d'Europa. Non resta che scegliere il percorso tra i mille a disposizione e iniziare l'avventura. Durante la primavera è bellissimo pedalare lungo la salina di Comacchio e avvistare i fenicotteri rosa.

Le strade sono completamente pianeggianti, alcune sterrate o strade bianche, altre stradine secondarie con pochissimo traffico, altre vere e proprie piste ciclabili. Tra queste, tre percorsi sono molto adatti alle famiglie, si tratta di itinerari che si sviluppano su strade secondarie, con bassa densità di traffico che si alternano a tratti completamente ciclabili, da compiere in autonomia. Dal mare alle Valli di Comacchio un anello di 19 km circa.

Il Museo del Delta Antico

Il polo museale si trova all’interno della maestosa costruzione neoclassica dell’Ospedale degli Infermi. All’interno troverai un museo ben organizzato con circa duemila reperti, che permette di ripercorrere l’insediamento umano nell’area del delta del Po. La sezione “Spina: crocevia del mondo antico” è incentrata sulla città etrusca omonima, dalla quale l’antica civiltà riusciva a tessere importanti rapporti commerciali con la Grecia.

Le altre sezioni ripercorrono le evoluzioni nell’area dell’età del Po in epoca romana, quando la cittadina rientrava sotto l’influenza di Ravenna e si distingueva per la produzione di laterizi, sale e vini pregiati.

Casa Museo di Remo Brindisi

A Lido di Spina si trova la Casa Museo di Remo Brindisi. Impossibile fare un elenco di tutti gli artisti. tra gli altri, si trovano opere di Segantini, Modigliani, Boccioni, De Chirico, Severini, Casorati, Sironi, Fontana, Rotella e Manzoni. La Casa Museo di Remo Brindisi è visitabile solo con visite guidate. Gli orari variano a secondo della stagione.

Le Valli di Comacchio

Le Valli di Comacchio si sono formate a causa dell’abbassamento del Delta del Po e del contemporaneo innalzamento del livello marino. Qui si trovano oltre 300 specie di uccelli come i fenicotteri, il cavaliere d’Italia, la garzetta, l’airone cenerino e il martin pescatore.

Il mio consiglio però è di prendere parte a un’escursione su una batana, le tradizionali barche da pesca in legno. È certamente un po’ più costosa ma ne vale la pena, soprattutto all’ora del tramonto, quando le bellezze naturalistiche si tingono di colori davvero straordinari.

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