Turismo nella Provincia di Pesaro e Urbino: Cosa Vedere
La provincia di Pesaro Urbino, situata nella parte nord della regione Marche, compresa tra Emilia Romagna, Toscana e Umbria, è il luogo ideale per tutti coloro che oltre al piacere dell’azzurro mare non vogliono rinunciare al verde dell’Appennino marchigiano. Nel territorio non mancano bellezze naturali ed artistiche.
Pesaro, proclamata Capitale italiana della Cultura per il 2024, sarà, insieme ai 50 comuni della Provincia, la protagonista della scena culturale italiana per un anno intero. La provincia di Pesaro e Urbino vanta numerose eccellenze, con una miriade di tesori sparsi sul territorio, che Confcommercio Pesaro e Urbino/Marche Nord ha deciso di raccontare nell’Itinerario della Bellezza.
Cosa vedere nella provincia di Pesaro e Urbino?
Non è una classifica ma solo le nostre preferenze, un mix tra città, borghi, mare e spiagge, montagna, sentieri e bellezze naturali. Borghi storici, bellezze naturali e artistiche, colline e mare: la provincia di Pesaro Urbino è una zona situata al nord delle Marche, in un territorio che unisce l’azzurro del mare Adriatico al verde delle colline marchigiane. In questa cornice naturale si inseriscono borghi antichi, ville storiche, abbazie, fortificazioni.
Pesaro: La Città della Musica e delle Biciclette
Pesaro è conosciuta in tutto il mondo per essere una delle città più belle d’Italia. Del resto, è la “città della bicicletta“, ma è anche la “città della musica“, avendo dato i natali al compositore Gioacchino Rossini. Pesaro è anche la città del grande Gioacchino Rossini che grazie alla sua musica ha donato alla città una notorietà internazionale.
Le attrazioni da vedere a Pesaro sono tante, a cominciare dai 7 km di litorale con spiagge ampie e caratteristiche, basti pensare a baia Flaminia e al molo di levante. Pesaro è una delle città in cui il sole sorge e tramonta sul mare. Da Viale Trieste potrete raggiungere facilmente piazzale della Libertà e ammirare la Sfera Grande dello scultore Arnaldo Pomodoro.
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Rimaniamo sul lungomare per ammirare lo sfarzoso Villino Ruggeri e il simbolo di Pesaro ovvero la “palla”, la Sfera Grande di Pomodoro. Un’opera con la quale è impossibile non fare una foto ricordo! La Palla di Pomodoro è il simbolo di Pesaro. Proprio vicino la Palla di Pomodoro è presente un palazzo storico assai particolare. Si tratta del Villino Ruggeri, in assoluto uno dei più straordinari esempi di architettura Liberty in Italia.
Spostandosi verso il centro, vi troverete in via Rossini che prende il nome dal famoso compositore musicale Gioacchino Rossini, il quale rimase legato alla città per tutta la sua vita. Qui potrete visitare la sua casa natale, oggi diventata museo multimediale e lo splendido Teatro Rossini dove si svolge ogni anno il ROF, uno dei festival di opera lirica più famosi al mondo.
il Museo Nazionale Rossini inaugurato nel 2019 per raccontare la vita straordinaria di un protagonista della musica e della cultura europea. il Teatro Rossini, intitolato a Gioachino Rossini nel 1855, inaugurato nel 1637 con il nome di Teatro del Sole. il Conservatorio Gioacchino Rossini. Questa è la vera e più significativa eredità lasciata alla sua città dal compositore.
Piazza del Popolo è la piazza principale di Pesaro, ricca di vita e negozi. La piazza è delimitata sui quattro lati dalla sede delle Poste e dai Palazzi Ducale, Baviera e Comunale. Proprio al centro di Piazza del Popolo sorge la fontana ripristinata fedelmente nel 1960 dopo che quella originaria venne distrutta durante la seconda guerra mondiale.
Tante grandi città sono dotate della Metropolitana ma i pesaresi per muoversi possono sfruttare una rete molto più green e sostenibile, si tratta della Bicipolitana. Le rotaie sono i percorsi ciclabili e le carrozze sono le biciclette!
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Una delle cinque M che rende famosa Pesaro sta per Motori! Devi sapere che proprio a Pesaro è nato il grande Tonino Benelli. A Pesaro oggi è possibile visitare un grande e fornito museo ‘Officine Benelli’ . Nel Museo è possibile ammirare in esposizione permanente tutta la produzione Benelli del periodo anteguerra, tra cui alcune inedite 175, 250 e 500 degli anni ’30 e una moto Molaroni.
Da poco a Pesaro e precisamente in piazza D’Annunzio c’è la replica del casco di Valentino Rossi, quello che ha usato per tutta la sua carriera, ma in dimensioni extra large: quattro metri di altezza e sei di larghezza!
Una delle cinque M che rende famosa Pesaro sta per Motori! Devi sapere che proprio a Pesaro è nato il grande Tonino Benelli. A Pesaro oggi è possibile visitare un grande e fornito museo ‘Officine Benelli’ . Nel Museo è possibile ammirare in esposizione permanente tutta la produzione Benelli del periodo anteguerra, tra cui alcune inedite 175, 250 e 500 degli anni ’30 e una moto Molaroni.
Questo maestoso palazzo, situato in piazza del Popolo, è uno dei principali luoghi d’interesse di Pesaro. Costruito nel XV secolo, è un capolavoro dell’architettura rinascimentale. L’edificio servì come residenza dei duchi di Urbino e, successivamente, dei duchi di Pesaro. Il Palazzo Ducale è noto per la sua imponente facciata caratterizzata da un portico di sei arcate su pilastri in bugnato.
Piazza del Popolo è il cuore pulsante di Pesaro, una delle piazze più affascinanti e animate della città. Questa spaziosa piazza è circondata da eleganti edifici storici mentre al centro spicca una maestosa fontana. Questa venne eretta tra il 1588 e il 1593 per iniziativa di Francesco Maria II Della Rovere. La fontana venne ampliata per celebrare alcuni eventi legati alla famiglia nobile. In seguito alla nascita del principe Federico Ubaldo Della Rovere (1605), vennero aggiunti otto ‘mascheroni’, mentre nel 1621 per il matrimonio dello stesso con Claudia de’ Medici vennero inseriti un gruppo di delfini bronzei e altri ornamenti. Negli anni 1684-85 la fontana subisce un radicale rifacimento ad opera dello scultore Lorenzo Ottoni.
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Il Teatro Rossini è dedicato al celebre compositore Gioachino Rossini che nacque proprio a Pesaro nel febbraio del 1792. E’ uno dei luoghi più prestigiosi per la musica lirica e l’opera in Italia. Il teatro nacque nel 1637 come “Teatro del Sole” utilizzando le vecchie scuderie costruite dal duca Guidubaldo II Della Rovere. La struttura architettonica del teatro Rossini è un esempio straordinario di stile neoclassico, con un’elegante facciata, interni sontuosi e una sala principale magnificamente decorata.
La Casa Rossini è un museo dedicato al celebre compositore “figlio” di Pesaro (via Rossini n. 34). Questa affascinante dimora è la casa in cui Rossini nacque il 29 febbraio 1792 e trascorse parte della sua giovinezza. Oggi, la casa è un luogo di grande interesse per gli amanti della musica e della storia. All’interno della Casa Rossini, i visitatori possono esplorare gli ambienti originali arredati con alcuni mobili d’epoca e oggetti personali del compositore. Il museo ospita una vasta collezione di manoscritti, costumi d’opera, cimeli e strumenti musicali che raccontano la vita e l’opera del compositore pesarese.
A Palazzo Mosca, storico edificio a pochi passi da Piazza del Popolo, si trovano i nuovi Musei Civici. Qui è possibile visitare una sezione permanente e una dedicata a esposizioni temporanee. Nella sezione permanente si possono ammirare dipinti e disegni dal XIV al XVIII secolo provenienti da chiese e collezioni private cittadine. Pezzo forte del museo è la pala di Giovanni Bellini con l’Incoronazione della Vergine, capolavoro assoluto del rinascimento italiano che, da solo, varrebbe la visita a Pesaro. In un’altra ala del museo il visitatore potrà scoprire una prestigiosa raccolta di maioliche rinascimentali del Ducato di Urbino risalenti al XVI secolo.
Il Museo nazionale Rossini ha sede nel piano nobile di Palazzo Montani Antaldi e costituisce la punta di diamante del grande percorso rossiniano della città di Pesaro. Questo museo vuole essere la narrazione (attraverso un percorso in 10 sale) di un lungo viaggio artistico e sentimentale, che accanto al figlio della patria Gioacchino Rossini, documenta tutti i fatti storici e i protagonisti di un’epoca.
Fondato nel 1824 grazie alla donazione di Giuseppe Oliverio, questo museo è uno dei più antichi e interessanti. Il Museo è stato riaperto al pubblico nel dicembre 2022.
La cattedrale, dedicata a quello che fu il primo vescovo di Pesaro, San Terenzio, è un’importante chiesa cattolica situata nel cuore della città. Costruita nel XV secolo, questa maestosa cattedrale rappresenta un esempio di architettura gotica con influenze rinascimentali. All’interno è riccamente decorata con opere d’arte sacra e affreschi. L’altare maggiore è un punto focale con una pala d’altare che raffigura San Terenzio.
La chiesa di San Giovanni Battista è uno dei luoghi di culto più significativi di Pesaro, situata nel centro storico della città. La sua costruzione iniziò nel XV secolo e venne completata nel XVI secolo, riflettendo lo stile architettonico rinascimentale. La facciata della chiesa presenta dettagli decorativi elaborati e un elegante portale d’ingresso.
Il Santuario della Madonna delle Grazie è un luogo di grande devozione a Pesaro. Le origini dell’edificio religioso risalgono all’insediamento francescano in città, databile intorno al 1231; la chiesa risale al 1270, mentre il convento al 1325. Nel Settecento l’edificio subisce una profonda ristrutturazione sia interna che esterna. Delle struttura originaria, rimane oggi il bellissimo portale gotico, in pietra bianca e marmo rosso di Verona.
Costruita nel XVI secolo, la Villa Imperiale è famosa per la sua architettura elegante e i suoi giardini lussureggianti. La Villa Imperiale è caratterizzata da una facciata imponente con elementi architettonici rinascimentali, come logge, balconi e decorazioni in pietra. Gli interni sono ornati con affreschi, stucchi e opere d’arte preziose. Il complesso include anche ampi giardini all’italiana, fontane e statue che creano uno scenario affascinante. Deve il suo nome all’Imperatore Federico III d’Asburgo in visita agli Sforza di Pesaro e che pose la prima pietra della villa. Questo luogo è famoso grazie alla parete interamente ricoperta di libri posta su di un lato del cortile.
I giardini più importanti di Pesaro sono quelli di piazzale della Libertà. Questa piazza che congiunge le spiagge di Ponente e Levante, è famosa anche per ospitare la Sfera Grande, scultura di Arnaldo Pomodoro. Meritano una visita anche gli Orti Giuli, primo spazio verde pubblico in Italia, nato tra il 1827 e il 1830: oltre a una gran varietà di piante, qui si trovano iscrizioni e sculture del patrimonio epigrafico di Pesaro.
Pesaro, situata lungo la costa adriatica delle Marche, vanta alcune delle spiagge più affascinanti dell’Italia centrale. Questa spiaggia urbana lunga circa un chilometro offre sabbia dorata e un mare cangiante dall’azzurro al blu. I numerosi stabilimenti balneari presenti offrono servizi completi, ideali per rilassarsi o praticare sport acquatici. Situata a Est del centro città, forma un unico arenile con la spiaggia Sottomonte. La spiaggia è conosciuta per le sue acque cristalline e le panoramiche vedute sulla collina di Ardizio.
Raggiungibile a piedi dal centro di Pesaro, questa spiaggia di sabbia finissima vanta una cornice naturale con una vegetazione rigogliosa. Le spiagge di San Bartolo sono tra le più selvagge della zona, situate in prossimità del Parco naturale del monte San Bartolo (a 12 chilometri dal centro di Pesaro). Questa baia nascosta è circondata da scogliere e gode di un’atmosfera intima. Si raggiunge da Pesaro attraverso la statale n. 16 svoltando all’incrocio di località “La Siligata” e proseguendo in direzione Fiorenzuola di Focara. La spiaggia è di sabbia finissima e il mare cristallino. Proseguendo verso Nord, oltre Fiorenzuola di Focara, si raggiunge la spiaggia di Cattolica.
Anche la spiaggia di Fano si trova nelle vicinanze di Pesaro ed è conosciuta per il suo lungomare e le numerose strutture turistiche presenti.
Urbino: Un Gioiello Rinascimentale
A Urbino troviamo uno dei simboli del Rinascimento, ovvero il Palazzo Ducale. Dal 1988, poi, è stata riconosciuta come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, dal momento in cui la sua arte e la sua storia sono incommensurabili. E proprio da qui dovrebbe partire il nostro itinerario in città: da quella che oggi è la Galleria Nazionale delle Marche, e che un tempo è stata la Dimora di Federico da Montefeltro.
Salite e discese, viuzze, stradine e scalinate: Urbino è una città medievale antica, patrimonio UNESCO e simbolo dell’arte e del Rinascimento. Il celebre artista Raffaello Sanzio qui nacque e visse, diversi sono i monumenti e le opere a lui dedicate. Da vedere a Urbino infatti la Casa Natale di Raffaello, il teatro e il monumento a lui dedicati. L’Oratorio di San Giovanni Battista con lo splendido ciclo di affreschi dei fratelli Salimbeni, l’elegante e luminosa Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Imperdibile la Galleria Nazionale delle Marche (situata nel Palazzo Ducale) in cui ci sono opere preziose di artisti famosi come Guido Reni, Barrocci, Tiziano, Gentileschi. Percorrendo i vicoli della città, arriverete all’Oratorio di San Giovanni dove potrete ammirare un ciclo d’affreschi che rappresenta la crocefissione e le Storie Della Vita di San Giovanni Battista realizzati dai fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni nel 1415.
La prima cosa da fare appena si arriva a Urbino è visitare il magnifico Palazzo Ducale, emblema del rinascimento italiano. Accanto al Palazzo Ducale troverete il Duomo, ricostruito dal senese Francesco di Giorgio Martini secondo lo stile rinascimentale.
Proseguendo poi via Raffaello, salendo la ripida salita vi troverete di fronte al monumento dedicato all’artista, nato a Urbino nel 1483. Ancora pochi passi e avrete di fronte a voi un panorama meraviglioso.
Gradara: La Capitale del Medioevo
C’è un luogo nelle Marche proprio vicino a Pesaro e Urbino che va visitato assolutamente: stiamo parlando di Gradara, che non solo è tra i borghi più belli d’Italia, ma è anche conosciuto per essere la Capitale del Medioevo. Il simbolo di Gradara è il suo Castello: la conformazione attuale della Rocca si deve infatti ai Malatesta. In seguito, il territorio è stato dominato anche dagli Sforza, dai Borgia, dai Della Rovere e dai Medici.
Appena arrivati verrete sorpresi dalla cinta muraria che protegge questo borgo. Il castello di Gradara è affascinante sia per il suo valore storico e architettonico, sia per la suggestione della storia d’amore fra Paolo e Francesca, che pare essersi consumata al suo interno.
Gabicce Mare e Gabicce Monte: Tra Mare e Monte
Quasi al confine con la Riviera Romagnola troviamo Gabicce Mare, il borgo che è conosciuto per dividersi tra “mare e monte“. Una località prettamente turistica? Non solo: certo, ci sono diversi locali dove divertirsi, è vicino a Cattolica - dove è possibile visitare l’Acquario - e non mancano gli stabilimenti balneari super attrezzati. Ma Gabicce è adatta anche a coloro che amano fare trekking, vista la vicinanza con il Parco Naturale Monte San Bartolo.
Gabicce Monte è immersa nel Parco del San Bartolo. Gabicce Mare invece si trova sulla Baia degli Angeli lungo l’ultima parte del Golfo di Rimini. Spiagge lunghe 2 chilometri sia di sabbia fine che di sassi caratterizzano questa costa che è Bandiera Blu dal 1987.
Altri Borghi e Attrazioni
- Mondavio: Con la sua Rocca e le case a mattoncini medievali è Bandiera Arancione, nonché inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia.
- Acqualagna: Capitale del Tartufo, con la Fiera Internazionale del Tartufo e il Museo del Tartufo.
- Fano: Città del carnevale, con un arco d’Augusto ben conservato e un affascinante centro storico.
- Cagli: Antico borgo romano nel cuore delle Marche, con il Torrione Martiniano e la Chiesa di San Francesco.
- Pergola: Soprannominata la “città delle 100 chiese”, con il Museo dei Bronzi Dorati.
- Monte Grimano Terme: Borgo con terme e punti di bookcrossing.
- Fossombrone: La “città delle corti”, con Corso Garibaldi e le Marmitte dei Giganti.
- Frontone: Borgo ideale per rilassarsi e respirare aria pulita, con il Monastero di Fonte Avellana nelle vicinanze.
Itinerari e Consigli
Se hai solo una giornata a disposizione, puoi concentrarti sul centro storico di Pesaro e visitare le sue principali attrazioni, come il Palazzo Ducale, la Piazza del Popolo, il Teatro Rossini, la Casa Rossini e il Museo nazionale Rossini a Palazzo Montani Antaldi. Sempre nel centro storico si trova la Cattedrale di San Terenzio e il Palazzo Mosca con i Musei Civici e la Sonosfera. Quindi potrai fare una passeggiata lungo la spiaggia e ammirare la Sfera grande, scultura realizzata da Arnaldo Pomodoro nel 1998.
Con due giorni a disposizione, puoi esplorare in modo più approfondito il centro storico, visitare la Biblioteca e il Museo Oliveriano, e dedicare del tempo alle spiagge o alle attività all’aperto. Da Pesaro, poi, partono idealmente diversi itinerari realizzati dalla Confcommercio Marche Nord (main partner di Pesaro 2024), che portano alla scoperta di tanti borghi della provincia con relativi tesori “nascosti”.
Se desideri immergerti completamente nella cultura e nell’atmosfera di Pesaro, puoi trascorrere tre o più giorni. Questa è la soluzione da preferire per chi vuole conoscere la provincia di Pesaro Urbino ed assistere ai tanti eventi programmati su tutto il territorio per festeggiare la Capitale italiana della Cultura 2024.
Itinerario della Bellezza: Un Circuito di Teatri Storici
In una regione che conta circa cento teatri storici, questo itinerario consiste in un circuito di 12 gioielli unici, diversissimi tra loro ma tutti ugualmente affascinanti. Si va dal celeberrimo Teatro Rossini di Pesaro al Teatro della Fortuna di Fano; e ancora: il Sanzio di Urbino, i teatri comunali di Cagli, Mombaroccio e Gradara. La visita ai teatri è anche l’occasione per conoscere i meravigliosi borghi che li ospitano.
- Teatro Tiberini di San Lorenzo in Campo: Realizzato completamente in legno, con due luminosi ordini di palchi, incredibili affreschi e vetrate d’entrata stile Liberty.
- Teatro Apollo di Mondavio: Ricavato all’interno della ex Chiesa di San Filippo Neri del ‘400.
- Teatro della Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro: Teatro a pianta rettangolare realizzato nel salone più grande della fortezza quattrocentesca.
- Teatro Comunale di Cagli: Un perfetto esempio di teatro all’italiana “a ferro di cavallo”, con tre ordini di palchi e decorazioni eclettiche della fine del secolo.
- Teatro della Fortuna di Fano: Una scenografica sala all’italiana in stile neoclassico.
- Teatro Comunale storico di Mombaroccio: Edificio di forma rettangolare con muri perimetrali in pietra artificiale.
- Teatrino comunale di Gradara: Appena 70 posti, situato all’interno di Palazzo Rubini Vesin a due passi dalla suggestiva Rocca.
Tabella Riepilogativa dei Luoghi di Interesse
Città/Borgo | Attrazioni Principali |
---|---|
Pesaro | Palazzo Ducale, Piazza del Popolo, Teatro Rossini, Casa Rossini, Musei Civici, Sfera Grande |
Urbino | Palazzo Ducale, Casa Natale di Raffaello, Oratorio di San Giovanni Battista, Cattedrale di Santa Maria Assunta |
Gradara | Castello di Gradara |
Gabicce Mare/Monte | Parco Naturale Monte San Bartolo, Spiagge |
Mondavio | Rocca Roveresca |
Acqualagna | Museo del Tartufo |
Fano | Arco di Augusto |
Cagli | Torrione Martiniano, Chiesa di San Francesco |
Pergola | Museo dei Bronzi Dorati |
Monte Grimano Terme | Terme, Torre Civica |
Fossombrone | Corso Garibaldi, Marmitte dei Giganti |
Frontone | Castello di Frontone |
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