Turisti per caso a Los Angeles: Cosa vedere
Ciao a tutti! Voglio raccontarvi il mio splendido viaggio a Los Angeles, un'avventura iniziata il 3 maggio 2006.
Partiamo da Catania con il volo Air One diretto a Roma Fiumicino. Dopo circa 2 ore avevamo l’altro volo (stavolta con l’American Airlines) che ci ha portato dritti verso New York. Trascorso il tempo abbiamo preso un’altro aereo che ci avrebbe portato stavolta alla nostra ultima destinazione: Los Angeles!
Altre 6 ore di volo e finalmente arriviamo a LAX, prendiamo le nostre valigie e raggiungiamo il nostro albergo: l’HOTEL HILTON, decidiamo di andare a dormire visto ormai l’ora tardi e la stanchezza accumulata durante il viaggio.
La prima giornata "Californiana"
Il mattino seguente ci alziamo molto presto e siamo davvero eccitati per la nostra prima giornata “CALIFORNIANA”. Partiamo dall’albergo con altre 2 coppie conosciute li’,e con la nostra guida DAVIDE facciamo il giro della città passando attraverso il grattacielo dove si è arrampicato king kong, i diversi musei, il mercato messicano, e tanti altri posti che hanno fatto da sfondo per tanti film famosi tipo BLADE RUNNER ecc.
D’altronde siamo nella capitale del cinema! Riusciamo a vedere anche gli studi della CBS un’importante rete televisiva Americana, e finalmente arriviamo ad HOLLYWOOD era proprio come l’immaginavo! Abbiamo passeggiato alla WALK OF FAME.
Leggi anche: Esplorare il Messico: cosa sapere
Così dopo aver visitato il centro commerciale dal quale abbiamo visto in lontananza la famosa scritta HOLLYWOOD sulla collina, aver fatto qualche foto al teatro Cinese e alle impronte delle STAR, ci accorgiamo che un lunghissimo tappeto ROSSO viene srotolato sotto i nostri piedi indovinate chi sarebbe arrivato da li a qualche ora? TOM CRUISE!!! per la prima del suo film: MISSION IMPOSSIBLE 3 peccato che non abbiamo avuto il tempo di vederlo ma avevamo tanti altri posti da vedere.
Beverly Hills e Rodeo Drive
DAVIDE ci ha condotto ad un’altra nostra meta: BEVERLY HILLS! Le case sono davvero molto belle quasi “intoccabili”, comunque il quartiere non è molto grande ed è molto tranquillo forse fin troppo, ci troviamo in un dei quartieri piu’esclusivi quindi è d’obbligo una visita a RODEO DRIVE dove il lusso e’di casa ed i negozi sono eleganti.
Così dopo aver trascorso la mattinata a visitare la città, decidiamo di prendere un’autobus e grazie al mio inglese riusciamo ad arrivare a SANTA MONICA, la spiaggia è davvero grandissima e il viale annesso è interessante. Chiamiamo un taxi ed arriviamo in albergo dove crolliamo per la stanchezza LOS ANGELES è davvero molto grande e visitarla puo’essere faticoso!
Disneyland
Per la nostra 2°giornata abbiamo scelto di visitare: DISNEYLAND e devo dire che la scelta è stata azzeccata! Al parco ci si perde facilmente c’erano talmente tante cose da vedere che non sapevamo da dove cominciare! Abbiamo fatto diverse attrazioni tra cui la casa dei fantasmi, il giro della giungla in barca, la discesa ripida con la classica canoa di legno ecc.
Consigli utili
Visto che i piani tariffari dei gestori telefonici sugli USA sono parecchio cari, è consigliabile prendere delle schede telefoniche specifiche: noi abbiamo scelto le schede TIM che costano 20€ per 30 giorni con 20 GB di traffico dati e 500 minuti ti telefonate e sms. Visto che il costo della benzina anche negli USA è aumentato, può essere utile scaricare un’app che segnala tutte le stazioni di rifornimento, con i prezzi aggiornati: noi abbiamo trovato comoda ed aggiornatissima l’app GAS BUDDY.
Leggi anche: Turks e Caicos: la tua prossima meta di viaggio
Santa Monica
È pomeriggio inoltrato quando raggiungiamo l’hotel, lasciamo i bagagli e subito ci dirigiamo verso la spiaggia di Santa Monica, dove parcheggiamo nelle vicinanze del famoso Pier (a pagamento, 30$), fine del percorso della Route 66; la giornata è la più fredda di tutto il viaggio, nuvole e vento, però, non scoraggiano nostro figlio dal fare il bagno nelle acque dell’oceano Pacifico, mentre noi passeggiamo sulla riva infreddoliti.
Los Angeles insolita
O la si odia o la si ama, Los Angeles non ha sfumature né vie di mezzo. Chi ama la Città degli Angeli è infatti il viaggiatore indiscreto, che va alla ricerca dell’anima di un luogo, di ciò che è stato e delle mille sfumature che si possono trovare.
Grand Central Market
Ebbene sì anche Los Angeles ha un mercato! Si trova sulla Broadway nella Downtown, la zona più antica della città. È un mercato coperto che non ha mai chiuso i battenti dal 1917, anno della sua apertura. È un posto ideale dove mangiare bene spendendo il giusto, dato che ha una varietà di scelta culinaria enorme.
A chi piace curiosare nell’anima di un luogo, il Grand Central Market è il posto ideale, perché è un cuore pulsante per tutti gli Angelinos. Potete sedervi ai tavoli di un diner oppure a quelli pubblici, dove gustare magari un piatto da asporto. Il finger food infatti va per la maggiore, dai wurstel di Berlino alla pizza, dal sushi giapponese ai noodles coreani.
Il quartiere di El Pueblo e Olvera Street
A poca distanza dal Grand Central Market di Los Angeles c’è una delle parti della città che più ho amato. Con il mio spirito vintage non potevamo tralasciare infatti la zona più antica, quella attorno all’ottocentesca e suggestiva Plaza de Los Angeles. Qui tutto è diverso dal resto dell’immensa ed assolata metropoli, ti guardi intorno e ti senti in una città dal sapore spagnolo, calda e piena di un fascino di altri tempi.
Leggi anche: Roma: un weekend indimenticabile
Originariamente Casa Pico, stabile che si affaccia sulla piazza principale, era un hotel lussuosissimo. Ma la più suggestiva di tutte le vie è Olvera Street, strabordante di bancarelle stracolme di oggetti messicani, sombrero sgargianti e chitarre fiorate.
È incredibile l’atmosfera che si respira a Calle Olvera, le tante chincaglierie esposte sono bellissime e creano un clima brioso e ricco di energia buona. I churros serviti nei piccoli bar, l’aroma delle tortillas, la gente allegra che beve birra seduta ai tavolini all’aperto, la musica delle chitarre dei mariachi, tutto qui richiama la gioia del Messico.
La casa stregata di Hänsel e Gretel
Ma se vi dicessi che tra le strade di questo lussuoso quartiere c’è una casa che vale la pena andare a vedere anche solo da fuori? A Walden Drive infatti, a 2 passi da Rodeo Drive, sorge una casa fiabesca, a tratti inquietante e sicuramente assurda: Spadena House. Ribattezzata Witch’s House questa è senza dubbio la casa di ogni strega cattiva che abbia mai messo piede a Los Angeles!
Per chiunque ami il cinema d’altri tempi, quello horror o semplicemente crede nelle favole, questo è un luogo sicuramente da visitare. Costruita tra il 1920 e il 1921, con il nome di Willat Studios, questa casa era di proprietà dei fratelli Irvin e Carl Willat. La Casa della Strega, usata per alcuni vecchi film, è oggi in ottime condizioni.
Osservatorio Griffith
La strada per arrivare qui l’avrete già vista in tanti film hollywoodiani, stretta, in salita e tutta curve. Siamo sul monte Hollywood, una distesa di terra brulla e dura, del colore della sabbia asciutta. Il Griffith Observatory è un osservatorio astronomico posto sul pendio meridionale del monte e da qui domina la vallata che si estende verso la città degli Angeli.
La struttura è maestosa, imponente, in un eterno stile Art Decò colpisce lo sguardo abbagliando lo spettatore con il bianco purissimo delle sue mura rivestire in marmo. Il fascino di questo posto è notevole, l’Osservatorio è infatti una vera e propria icona della città.
Dall’enorme e brullo spiazzo davanti all’ingresso si vede perfettamente la Hollywood Sign. Non solo, proprio qui c’è uno struggente omaggio alla figura di James Dean, un busto a lui dedicato che ricorda che qui è stato girato uno dei film cult anni ’50: Gioventù Bruciata.
Ebbene basta fare poche decine di metri, svoltare l’angolo o andare sulla terrazza del Griffith per ammirare un panorama mozzafiato. O la si odia o la si ama, Los Angeles non ha sfumature né vie di mezzo.
Santa Monica e Beverly Hills: costi parcheggio
Seguendo le indicazioni di altri “ turisti per caso”, abbiamo parcheggiato in North Beverly Drive dove c’è un parcheggio gratuito per le prime due ore.
Parcheggiato lungo la strada sottostante, almeno 4 tornanti sotto l’osservatorio, che abbiamo ripercorso in salita, sul ciglio della strada, al costo di 10 usd per 1 ora. I parcheggi accettano per lo più pagamenti con carta di credito alle macchinette.
Parcheggio direttamente in hotel ( car valet) 44 dollari a notte. La soluzione del parcheggio è un po’ cara, in zona si trovano parcheggi pubblici in silos con tariffe giornaliere intorno ai 15 usd.
UCLA
Siamo partiti alla volta di West Hollywood per visitare la UCLA.La Ucla, si trova nella splendida area residenziale di Westwood. Già la strada per raggiungerla è affascinante. Ci si inerpica per la collina con pendenze impressionanti, e i viali alberati ed ordinatissimi, con una ricca vegetazione curata in modo maniacale, sono l’affaccio di ville con giardini splendidi, in cui spiccano, dai verdissimi prati all’inglese, maestose sculture naturali di siepi e cascate di fiori. Siamo Parcheggio esterno usd 8,00.
Paramount Pictures
Poiché nel pomeriggio abbiamo prenotato la visita agli studi della Paramount, abbiamo deciso di avvicinarci con l’auto e cercare un posticino veloce in cui pranzare. Dopo un goloso pranzo veloce messicano siamo giunti al parcheggio della PARAMOUNT PICTURES. 5515 Melrose Avenue a Los Angeles, all’angolo fra Melrose Avenue e Plymouth Boulevard. Abbiamo optato per la Paramount non amando in generale i parchi di divertimento. Sicuramente gli Universal Studio’s sono più impattanti e divertenti, ma non hanno nulla di autentico. All’interno degli studi della Paramount, ci sono produzioni televisive e cinematografiche in corso. Vi sposterete con un trenino elettrico, all’esterno tra i vari “capannoni” (stage) numerati. Nella prima sala vi sono cimeli di film che hanno fatto la storia del cinema. La guida vi fornirà spiegazioni e curiosità durante il percorso; vi soffermerete e potrete visitare alcuni stage all’interno, in cui sono ancora presenti allestimenti di set di serie appena terminate. Non è inusuale incrociare qualche attore o attrice in pausa, e tutto ha un’aria autentica e anche un po’ misteriosa.
Tabella dei costi
Elemento | Costo |
---|---|
Parcheggio Santa Monica Pier | $30 |
Parcheggio Beverly Hills (1 ora) | $10 |
Parcheggio UCLA | $8 |
Parcheggio Hotel (valet) | $44 a notte |
TAG: #Turisti