Visto Turistico USA: Requisiti e Procedure
Milioni di stranieri si recano ogni anno negli Stati Uniti per turismo, affari, studio o cure mediche. Un cittadino di un paese straniero che desidera recarsi negli Stati Uniti deve generalmente ottenere un visto, che viene inserito nel passaporto del viaggiatore o in altro idoneo documento di viaggio.
I visti si dividono in due categorie principali: quelli destinati ad un soggiorno temporaneo negli Stati Uniti (i visti “non-immigranti”) e quelli richiesti invece da coloro che intendono trasferirsi permanentemente negli Stati Uniti (visti “immigranti”). In queste pagine troverete tutte le informazioni sui vari tipi di visti, le loro caratteristiche e la modalità di presentazione delle relative domande.
Se il viaggio che stai per organizzare ha una durata di meno di 90 giorni, fai parte (come l’Italia) di uno dei 38 Stati aderenti allo speciale Visa Waiver Program (Viaggio senza Visto) e sei - ovviamente - in regola coi tuoi documenti di riconoscimento, allora potrai utilizzare l’ESTA, per tutti gli altri casi necessiterai di un vero e proprio Visto che ti permetta l’ingresso in territorio statunitense. Se vuoi andare negli USA devi obbligatoriamente richiedere il visto di accesso.
Visa Waiver Program (VWP) e ESTA
Il Visa Waiver Program consente alla maggior parte dei cittadini che aderiscono al programma VWP di recarsi negli USA senza la necessità di dover ottenere un visto per un soggiorno non superiore a 90 giorni. L’ESTA è un sistema automatizzato che permette di ottenere un’autorizzazione per l’ingresso in USA ai cittadini delle nazioni che aderiscono al Visa Waiver program. Il soggiorno massimo consentito con l’ESTA è di 90 giorni.
A partire dal giorno 1° Aprile 2016 i passaporti con foto digitale non saranno più ritenuti validi per entrare negli Stati Uniti mediante il programma ESTA. Saranno accettati solo passaporti biometrici, ovvero quelli che porteranno il simbolo del microchip sulla copertina.
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Un requisito indispensabile per viaggiare senza visto è avere la cittadinanza di uno dei Paesi inclusi nel Visa Waiver Program e non solo la residenza nel territorio. Quindi se non hai la nazionalità italiana e il tuo Paese non rientra in quelli che possono accedere all’ESTA devi sempre richiedere il visto, qualunque sia il motivo e la durata del tuo soggiorno.
La richiesta dell’ESTA può essere fatta in qualsiasi momento prima del viaggio negli Stati Uniti e si applica a tutti i viaggiatori, compresi i minori. Tuttavia, si consiglia vivamente di effettuarla con un minimo di 72 ore precedenti alla propria partenza per essere sicuri di ottenere la conferma in tempo.
L'Esta ha validità di 2 anni e ti permette di viaggiare più volte negli Stati Uniti senza bisogno di una nuova autorizzazione.
Quanto costa l’ESTA per gli Stati Uniti? Se il tuo viaggio verso gli USA è per scopi turistici ti basta fare l’ESTA online ad un costo di registrazione pari a USD 21.
Quando è Necessario Richiedere un Visto USA
Se il tuo viaggio verso gli Stati Uniti è con finalità di studio, per cercare un lavoro, per ottenere la possibilità di risiedervi o di attività di reporter non hai i requisiti per poter richiedere l’ESTA e, allora, dovrai eseguire una diversa e specifica procedura, ovvero richiedere un vero e proprio visto USA.
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Chi non rientra nel “VISA WAIVER PROGRAM” (programma esenzione del visto) dovrà richiedere una delle tipologie di visti sotti indicate.
I visti per gli Stati Uniti si dividono in “visti non immigranti” e “visti per immigranti”. I visti per non immigranti vengono rilasciati a chi si reca temporaneamente negli Stati Uniti per affari, lavoro temporaneo, turismo e cure mediche.
Tipologie di Visto Non Immigranti
Esistono diverse tipologie di visti non immigranti, a seconda dello scopo del viaggio:
- Visti B-1 per affari: vengono rilasciati a chi si reca negli Stati Uniti per un periodo limitato per svolgere attività di affari come incontri con i clienti, seminari e conferenze in ambito scientifico e professionale, negoziazione di contratti ecc.
- Visti B1 per intervento tecnico: sono destinati a coloro che desiderano recarsi negli Stati Uniti per un periodo limitato per motivi di lavoro. Per intervento tecnico s’intende l’assistenza a impianti, macchinari, montaggio, allestimenti etc.
- Visti F: destinati a coloro che intendono studiare negli Stati Uniti per chi intende frequentare un corso le cui lezioni superino le 18 ore settimanali, il visto turistico consente di frequentare corsi scolastici con frequenza al di sotto delle 18 ore settimanali.
- Visti M: necessari per coloro che intendono frequentare un corso di studio “non accademico” (teatro, cinema, danza, corsi di pilotaggio ecc.) le cui lezioni superino le 18 ore settimanali.
- Visti J: per scambi culturali. Per chi desidera partecipare a un programma di scambio negli STATI UNITI è necessario essere in possesso di un visto J1 (J1 - Exchange Visitor Visa). Il visto J1 permette di soggiornare negli STATI UNITI per un determinato periodo di tempo.
- Visto L-1: è un visto non immigrante necessario per chi viene trasferito all’interno di una stessa compagnia che, durante i tre anni precedenti la richiesta di visto ha lavorato continuativamente per almeno un anno per la compagnia e che è in procinto di essere assegnato ad una succursale, affiliata o consociata negli Stati Uniti, con mansioni manageriali, direttive o altamente specializzate.
Come Richiedere un Visto USA
Per ottenere un Visto USA in Italia devi seguire una procedura che contempla tre passaggi. Durante questo incontro ti verranno fatte una serie di domande e, se tutto andrà nel migliore dei modi e se non ci sono ritardi, entro pochi giorni lavorativi ti verrà rilasciato il Visto che ti permetterà di accedere all’intero territorio americano al costo di $ 160,00.
Come detto in precedenza per poter ottenere un visto per gli Stati Uniti bisogna recarsi alla più vicina sede si un’Ambasciata o Consolato USA. Se per i visti B1 e B2 la procedura è relativamente semplice e fluida per i visti lavorativi la procedura si complica anche per la presenza di ben 11 differenti categorie di visto.
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Ovviamente questo è un iter burocratico più macchinoso che prevede dei requisiti, oltre alla presentazione completa e corretta della documentazione richiesta e un colloquio in lingua inglese presso l’Ambasciata, dove si dovrà spiegare nel dettaglio le motivazioni della prevista permanenza negli Stati Uniti.
Il sito dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia fornisce le indicazioni dettagliate per la richiesta del visto turistico USA e per gli altri tipo di visto USA, con i link utili e la lista dei documenti necessari per tutte le categorie. Oltre all’apposito formulario di richiesta, bisognerà fornire una documentazione completa sulla propria situazione economica e familiare in Italia, sullo scopo e la durata del viaggio e sulla capacità di finanziare il proprio soggiorno sul posto (per esempio se si viaggia per motivi medici o di studio).
Documenti Comuni Richiesti per la Richiesta di Visto
- Scansione della prima pagina del passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. Il passaporto deve essere perfettamente integro e non dev’essere deteriorato.
- Foto formato tessera formato 5 cm. X 5 cm. (senza occhiali) in formato jpg come da facsimile allegato recente a 6 mesi. Allegato. Per usufruire delle funzioni avanzate e per una corretta compilazione del modulo si consiglia di salvarlo prima sul desktop del pc e successivamente aprirlo con Adobe Acrobat Reader.
- Modulo DS 160 accuratamente compilato e firmato. A richiesta può essere inviato via fax.
I visti B1 sono destinati a coloro che desiderano recarsi negli Stati Uniti per un periodo limitato per motivi d’affari. Per affari s’intende genericamente la partecipazione ad incontri, seminari e conferenze in ambito scientifico, educativo o professionale, consultazioni e negoziazioni di contratti.
Presso la quale il richiedente è occupato e per conto della quale si reca negli Stati Uniti.
Prima di poter fare domanda di visto F è necessario fare richiesta di iscrizione ed essere accettato da una scuola riconosciuta dal SEVP (Student and Exchange Visitor Program).
Il Dipartimento di Stato Americano designa enti pubblici e privati che agiscano come sponsor dello scambio. Il primo passo per ottenere un visto J-1 è presentare un modulo DS-2019, documento di idoneità per lo stato di visitatore di scambio. Lo sponsor fornirà questo modulo. Dopo aver ottenuto il modulo DS-2019 sarà possibile richiedere un visto J-1 tramite la sezione consolare.
Tutti i richiedenti di visto L1 Blanket (rilasciato per il trasferimento di più dipendenti contemporaneamente) sono tenuti a pagare a tassa aggiuntiva anti-frode di $500 al momento del colloquio presso la sezione consolare. A partire dal 19 dicembre 2019 coniugi e figli, cittadini italiani, di richiedenti un visto L1 Blanket sono soggetti al pagamento della tassa di reciprocità di $323 a persona, da versare presso la sezione consolare al momento del rilascio del visto.
3-4 giorni lavorativi dalla data dell’intervista.
Validità del Visto USA
Come detto in precedenza la validità del visto USA si differenzia a seconda della tipologia. L’ESTA ha una validità di 2 anni, mentre i visti hanno una validità di 10 anni e permettono svariati viaggi verso gli USA con una permanenza massima consentita di 6 mesi per ogni singolo soggiorno.
Il visto può avere una validità fino ad un massimo di 10 anni.
Il possessore del visto B-1/B-2, ogni volta che si reca negli Stati Uniti, ha un limite di permanenza in USA di mesi sei, con decorrenza dal giorno di arrivo sul territorio americano.
È da tener presente che - anche se il visto B-2 consente la permanenza sul territorio americano di un massimo di mesi sei per ogni viaggio - l’Ufficiale di frontiera, che è altresì funzionario del servizio Immigrazione, ha la facoltà - sulla base delle domande che porrà e delle risposte che riceverà - di ridurre la concessione di permanenza anche al di sotto dei sei mesi consentiti.
Restrizioni e Avvertenze
Chiunque sia stato a Cuba a partire dal 12 Gennaio 2021 deve richiedere un visto B1/B2 per viaggiare negli Stati uniti.
Chi ha visitato Cuba dal 12/01/2021 non è più idoneo per viaggiare con l’ESTA. Chi ha effettuato viaggi a Cuba dopo il 12/01/2021 e in Iran, Iraq, Kurdistan, Libia, Somalia, Sudan o Siria a partire dal 1 marzo 2011 non può viaggiare negli Stati Uniti nell’ambito del Programma Viaggio senza Visto (VWP) con l’autorizzazione ESTA, deve richiedere obbligatoriamente il visto B1/B2.
Come per l’ESTA anche il rilascio di un visto non garantisce l’ingresso automatico negli Stati Uniti. Il visto conferma che un funzionario consolare presso un’ambasciata o un consolato americano ha esaminato la domanda e tale funzionario ha stabilito che il richiedente è idoneo a entrare nel paese per uno scopo specifico.
È da tener presente che coloro che intendono trattare affari (Visto B/1) non possono assolutamente ricevere e accettare alcun tipo di pagamento in America, né sotto forma di stipendio, prebenda, remunerazione o compenso. La legge americana è severissima in materia ed esiste il rischio reale - qualora venisse rilevata l’inosservanza della disposizione - che l’interessato, al suo successivo arrivo negli USA, venga fermato respinto e imbarcato verso il Paese di origine, col primo aereo disponibile. In questi casi non è consentito neppure abbandonare l’aeroporto.
Consigli Utili
Alcuni consigli che possono apparire banali ma pensiamo possano essere utili sono quello di controllare con attenzione la scadenza del tuo passaporto e, nel caso, dei tuoi figli. Fai molta attenzione che nessuno scada nel periodo che siete in territorio americano.
Fai la richiesta per il Visto con considerevole anticipo e ti consigliamo di non comperare il biglietto aereo prima di aver fatto l’incontro con relativo colloquio.
Non si può dire che gli Stati Uniti siano pericolosi ma, come per ogni destinazione, anche quando si viaggia negli States si deve fare uso di buon senso.