Abilitazione Guida Turistica in Campania: Requisiti e Opportunità
La professione di guida turistica in Italia ha vissuto una svolta epocale con l’entrata in vigore della legge 190 del 2023 e del successivo decreto attuativo. Il panorama normativo si è profondamente rinnovato, introducendo standard qualitativi più elevati e maggiori tutele per i professionisti del settore. Un’attesa decennale è finalmente giunta al termine, sancendo una nuova era per le guide turistiche italiane.
Requisiti per Diventare Guida Turistica
Per diventare una guida turistica è necessario essere maggiorenni, possedere un titolo di laurea di primo livello e sostenere un esame di abilitazione. L’esame sarà bandito con cadenza annuale dal Ministero del Turismo.
La conoscenza delle lingue è un altro importante requisito da rispettare. Chi ambisce a diventare guida turistica deve presentare una certificazione che attesta il raggiungimento del livello C1 e del livello B2 in due diverse lingue straniere.
Una volta superato l'esame, le nuove guide turistiche abilitate possono iscriversi all'apposito elenco nazionale, tenuto dal Ministero del Turismo, e possono operare su tutto il territorio nazionale.
In precedenza sia l’organizzazione degli esami di abilitazione sia le competenze delle guide erano limitate al territorio provinciale o regionale, con una maggiore frammentazione e maggiori rischi di abusivismo. Con l’approvazione della riforma a cambiare è anche la frequenza con cui si tiene l’esame, che passa dall’essere biennale a essere annuale.
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La centralizzazione garantita dalla riforma semplifica il processo e offre maggiori garanzie per gli utenti finali, che possono facilmente verificare se il nominativo della propria guida risulta tra gli iscritti all’elenco nazionale.
Esame di Abilitazione: Come Funziona
Uno dei passi più importanti da compiere per diventare guida turistica è il sostenimento dell’esame di abilitazione alla professione. Per superare le prove è necessario avere una preparazione multidisciplinare, dal momento che è necessario conoscere la cultura del territorio nel quale si vuole lavorare, una solida preparazione artistica e storica e una profonda conoscenza delle lingue e della legislazione relativa alla professione svolta.
Accanto a queste competenze di base, necessarie per svolgere la professione di guida turistica, è necessario anche avere spiccate doti relazionali, utili per stabilire una connessione con i turisti e per capire in che modo adattare le proprie spiegazioni per soddisfare al meglio le loro esigenze e curiosità.
L’esame per diventare guida turistica richiede quindi un certo impegno ed è necessario conseguire una preparazione approfondita per ottenere un buon risultato. L'esame è infatti articolato in più prove che, nel loro insieme, servono a verificare le competenze e la preparazione degli aspiranti professionisti.
Struttura dell'Esame
- Prova scritta: consiste in un test a risposta multipla di 80 quesiti, da completare in 90 minuti.
- Prova orale: ammessi solo i candidati che hanno superato la prova scritta. La prova valuta la capacità di comunicazione, la conoscenza delle materie oggetto della prova scritta e la conoscenza di almeno una lingua straniera a livello B2.
- Prova tecnico-pratica: ammessi solo i candidati che hanno superato la prova orale. La prova consiste nel fare una simulazione dell’attività che dovrà svolgere la guida turistica e serve sia a verificare l’abilità dell’aspirante guida sia la sua preparazione linguistica.
Dettagli sulle Prove
Prova scritta: La prova scritta consiste in un test a risposta multipla composto da 80 quesiti, da risolvere in 90 minuti. Ogni domanda ha tre opzioni di risposta, di cui solo una è corretta. Le materie sono:
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- Storia dell’arte
- Geografia
- Storia
- Archeologia
- Diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica
- Disciplina dei beni culturali e del paesaggio
Il punteggio massimo ottenibile è di 40 punti e viene assegnato secondo il seguente criterio:
- +0,50 punti per ogni risposta corretta
- 0 punti per ogni risposta non data
- -0,25 punti per ogni risposta errata
Per superare la prova scritta è necessario ottenere almeno 25 punti su 40.
Prova orale: La prova orale prevede un colloquio in lingua italiana sulle materie della prova scritta e una verifica della conoscenza di almeno una lingua straniera, scelta dal candidato al momento della domanda. Il livello richiesto è almeno B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER). Sono esonerati dalla verifica linguistica coloro che hanno ottenuto un diploma o laurea in un’istituzione scolastica o universitaria straniera, in quella specifica lingua.
Prova tecnico-pratica: La prova tecnico-pratica è una simulazione di una visita guidata, nella quale il candidato deve dimostrare la sua capacità di:
- Condurre un tour guidato con competenza e padronanza del tema.
- Fornire informazioni storiche, artistiche e culturali in modo chiaro e coinvolgente.
- Comunicare efficacemente sia in italiano che nella lingua straniera scelta.
Consigli Utili per Aspiranti Guide Turistiche
Un consiglio utile per chi aspira a conseguire il patentino da guida turistica o sta valutando l’idea di intraprendere questa carriera è quello di indagare approfonditamente per comprendere appieno le specificità e le caratteristiche del ruolo di guida turistica e prepararsi adeguatamente in vista dell’esame di abilitazione.
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Innanzitutto, è utile analizzare le differenze tra guida turistica e accompagnatore turistico. Mentre la prima figura ha il compito di fornire approfondite informazioni storiche, culturali, artistiche e naturalistiche e di offrire ai visitatori una prospettiva unica e coinvolgente riguardo al territorio o alle opere d’arte oggetto della visita, l’accompagnatore ha essenzialmente il compito di organizzare gli spostamenti e le visite. Anche l’area di competenza delle due figure è diversa: se le guide turistiche possono operare solo all’interno del territorio nazionale, gli accompagnatori possono svolgere il loro lavoro anche all’estero.
Per chi vuole diventare una guida turistica è fondamentale avere una preparazione universitaria solida. Anche se non ci sono indicazioni vincolanti in merito ai corsi di laurea da frequentare, i percorsi accademici in campo umanistico sono certamente quelli che offrono la preparazione più in linea con le competenze che deve possedere una guida turistica. Tra i corsi di laurea di primo livello da prendere in considerazione ci sono sicuramente i corsi in Scienze turistiche, in Storia dell'arte o in Conservazione dei beni culturali.
Per aumentare le proprie opportunità di carriera e per presentarsi al mondo del lavoro con una preparazione specifica si può anche pensare di specializzarsi in uno specifico campo di attività, decidendo ad esempio di lavorare come guida esclusivamente in musei, siti UNESCO o siti archeologici, oppure di rivolgere la propria offerta a una particolare categoria di turisti, come famiglie, gruppi di studenti o viaggiatori d'affari. Un ottimo modo per acquisire competenze specialistiche è la frequenza di un master di primo livello, nell’ambito dell'arte, della storia o della gestione del patrimonio culturale.
Opportunità di Lavoro
Le guide turistiche abilitate e iscritte all'elenco nazionale possono scegliere di lavorare come liberi professionisti, offrendo i propri servizi a turisti individuali o gruppi, oppure possono essere assunte da enti pubblici o da aziende private.
Aggiornamenti Professionali
Dopo l’iscrizione, è possibile aggiornare le proprie competenze e specializzazioni. L’aggiornamento può riguardare:
- Nuove specializzazioni acquisite (es. turismo accessibile, archeologia, enogastronomia, ecc.).
- Ulteriori lingue straniere certificate o attestate con livello di competenza pari o superiore a B2.
- Aggiornamento professionale, per dimostrare la partecipazione a corsi o attività di formazione nel settore turistico.
Elenco Nazionale Guide Turistiche: Riconoscimento Qualifiche Estere
L’elenco nazionale è suddiviso in due sezioni: una per le guide abilitate tramite esame nazionale e l’altra per i professionisti con qualifiche riconosciute all’estero.
Di seguito una tabella di alcune guide turistiche con riconoscimento di qualifica estera:
Nome | Provenienza | Professione | Decreto di Riconoscimento |
---|---|---|---|
Abbasciano Isabella | Francia | Guida turistica | Decreto di riconoscimento |
Ae Jung Ju | Romania | Guida turistica | Decreto di riconoscimento |
Afro de Falco Francesco | Romania | Guida turistica | Decreto di riconoscimento |
Agostini Federica | Romania | Guida turistica | Decreto di riconoscimento |
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