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Cosa Vedere a Bonaire: Consigli per Turisti Inesperti

Bonaire, situata nei Caraibi Olandesi, offre un'esperienza unica per i turisti che amano la natura e le attività all'aria aperta. L'isola, parte delle cosiddette isole ABC (Aruba, Bonaire e Curaçao), è diventata una municipalità speciale dei Paesi Bassi dopo la dissoluzione delle Antille Olandesi nel 2010.

Il nostro viaggio a Bonaire è cominciato il 19 marzo con partenza da Roma, scalo ad Amsterdam e poi via, diretti a Bonaire.

Spiagge e Snorkeling

L'attrazione principale di Bonaire consiste senza dubbio nelle sue meravigliose spiagge, di cui la "Pink Beach" rappresenta certamente una delle più affascinanti. Caratteristica peculiare di questa isola è la presenza di una barriera corallina a poche centinaia di metri dalla costa, che rende questo luogo meta ideale per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling.

  • Pink Beach: Situata sul versante occidentale, la Pink Beach deve il suo colore alla presenza di plankton unicellulare con guscio rosso. La spiaggia è sassosa, ma con tratti di sabbia bianca.
  • Klein Bonaire: Un isolotto disabitato raggiungibile in barca in 10 minuti. La spiaggia è con sabbia bianchissima ed il mare è fantastico! Klein è parco, dunque non c’è niente ed occorre portarsi acqua e cibo.
  • Donkey Beach: Molto bella, ci sono piante enormi sotto le quali ripararsi dal sole cocente ed inoltre ha una splendida barriera corallina dove poter fare snorkeling ed immersioni tranquillamente.

Immersioni e Barriera Corallina

Per tutta l’isola ci sono diversi punti interessanti dove immergersi, compresa la spiaggia rosa, e fra questi vi consigliamo di raggiungere in barca l’isolotto di Klein Bonaire, completamente disabitato, dove è possibile trovare le bellezze naturali più interessanti e incontaminate. A Bonarie va molto il “sub fai da te” è sufficiente pagare il biglietto d’ingresso al parco marino (25$) e, se si dispone della propria attrezzatura, ci si può immergere dove si vuole senza nessuna restrizione. In tutta l’isola ci sono pietre miliari gialle con scritto in nero il nome del punto di immersione. Si parcheggia sul ciglio della strada, a volte anche direttamente in spiaggia e poi ci si tuffa senza problemi.

Lac Bay e Sport Acquatici

Anche gli amanti degli sport acquatici troveranno pane per i loro denti, soprattutto a Lac Bay, una grande insenatura protetta, la più grande dei Caraibi Olandesi, che grazie alla presenza costante dei venti è perfetta per chi vuole cimentarsi nel windsurf. Qui è presente una vera e propria scuola per formare professionisti di questo sport, e si tengono diverse competizioni che rendono Bonaire uno dei punti di riferimento del windsurf.

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  • Lac Bay: Jabe city bar and beach, posto con mare bellissimo dai tanti colori. Ci sono surfisti perchè soffia sempre un discreto vento. Si può fare il bagno ma non è questo un posto interessante per lo snorkeling.

Parco Washington Slagbaai National Park

Da fare assolutamente è la visita al Washington Slagbaai National Park. E’ situato nella zona nord-ovest dell’isola e comprende un’area di 5643 ettari. Si vedono pappagalli, fenicotteri rosa, asinelli selvatici ed iguane. L’entrata al parco costa 10$ per gli adulti e 5$ per i bambini ed è aperto dalle 8:00 alle 17:00. Si accede con la propria auto, meglio se un fuoristrada (o volendo anche con la mountain bike) e si seguono i percorsi indicati chiaramente durante in tragitto.

Flora e Fauna

L’entroterra del parco è ricco di cactus enormi intervallate da zone rocciose che milioni di anni fa erano sott’acqua. Per ciò che rigurda la fauna, ci sono tantissime lucertole ed iguana assieme a uccelli di varie specie.

Informazioni Utili

L’isola è ancora indietro dal punto di vista della ricettività turistica, se si escludono i locali e gli hotel che sono concentrati intorno alla città principale. Consiglio di affitare un auto, possibilmente 4×4 e girarsi l’isola in tutta tranquillità. Tutti questi posti sono privi di strutture, anche di semplici bar.

A Bonarie si trova di tutto, ci sono negozi di ogni genere e i supermercati sono fornitissimi. I cellulari Vodafone funzionano regolarmente in tutta l’isola. La moneta locale è NAF, ma i dollari sono accettati ovunque. La lingua ufficiale è il papiamentu ma inglese e spagnolo sono parlati da tutti. La tassa di uscita è di 20 dollari da pagare in contanti prima di fare le operazioni di imbarco. L’isola è perennemente ventilata ed il sole è molto forte per cui creme solari con protezione medio-alta, cappello e occhiali da sole sono vivamente consigliati.

Le piogge rendono poco appetibile il periodo tra ottobre e dicembre (ed in parte gennaio), mentre durante il resto dell’anno possiamo dire che non ci sono periodi sbagliati per visitare l’isola. Tuttavia, proprio per evitare l’afa (forse eccessiva) e l’alta stagione, ci sentiamo di indicare il periodo da febbraio a maggio come quello migliore per andare a Bonaire, grazie alle temperature che si aggirano intorno ai 30 gradi e alle scarse precipitazioni.

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Tabella Climatica

Mese Temperatura Media (°C) Precipitazioni
Febbraio - Maggio 30 Scarse
Ottobre - Dicembre - Piogge frequenti

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