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Informazioni sul Consolato Australiano a Berlino e Richiesta Visto per l'Australia

Se hai in programma un viaggio in Australia, è fondamentale essere informati sui requisiti per l'ingresso nel paese, in particolare riguardo alla necessità di un visto. Prima di procedere con la richiesta, è importante conoscere le diverse tipologie di visto disponibili, adatte a diverse esigenze e motivazioni di viaggio.

Tipologie di Visto per l'Australia

Per fare ingresso in Australia, vi sono diverse tipologie di visti da richiedere, che vanno concessi in base alle motivazioni per le quali ci si reca, all’età e ad altri svariati requisiti. Le numerosissime tipologie di visti sono raggruppate in classi e sottocategorie che individuano determinati profili o attività. Sul sito del Dipartimento è presente una sezione informativa. La banca dati sul sito aiuta ad individuare, tramite una ricerca mirata, la tipologia di visto che più si adatta alle caratteristiche, alle condizioni e alle esigenze personali.

  • Visto Turistico: Il visto turistico per l’Australia è riferito a chi vi si reca in vacanza per ragioni ricreative o sociali, per visitare amici o parenti o per altri scopi a breve termine che non riguardino la propria professione, cioè che non riguardino l’eventuale ricerca di un lavoro.
  • eVisitor: L’ eVisitor è un visto per Australia elettronico rilasciato per soggiornare in Australia solo ed esclusivamente a scopo turistico oppure d’affari per un tempo al massimo di tre mesi. Il visto che può essere richiesto tramite questo sito web (eVisitor Australia) è soggetto ad alcuni condizioni. I viaggiatori che non soddisfano i requisiti legati all’utilizzo del visto elettronico, ad esempio perché desiderano soggiornare nel Paese per più di 3 mesi consecutivi o perché vogliono lavorare per un’azienda australiana, devono richiedere un altro tipo di visto.
  • Tourist Visa: Il Tourist Visa è un visto per Australia temporaneo che permette di soggiornare nel paese al massimo fino tre, sei oppure dodici mesi. Questo visto può essere richiesto sia compilando la domanda online sul sito del Ministero per l’immigrazione australiana oppure facendone domanda appena giunti nel paese. Anche se il Tourist Visa può sembrare lo sbocco più facile e più diretto per poter fare ingresso in Australia, bisogna comunque rispettare obbligatoriamente dei requisiti, in quanto se ciò non dovesse accadere e la vostra domanda non dovesse rispettare alla lettera le indicazioni fornite del Dipartimento di Immigrazione e Protezione delle Frontiere, potreste incorrere nel pericolo di non riuscire ad ottenere il Tourist Visa.
  • Sponsored family visa: Lo Sponsored family visa è un visto per Australia destinato a coloro che si recano nel paese per far visita ai familiari e dura al massimo 12 mesi.
  • Visto di transito: Alcuni cittadini non australiani che provengono da determinati paesi possono tranquillamente passare in Australia senza alcun bisogno del rilascio di un visto. Se non si rientra in nessuno di questi paesi, allora siamo obbligati necessariamente a richiedere un visto di transito.

Working Holiday Visa (WHV)

Il Working Holiday Visa (WHV) è stato istituito nel 1975 per incoraggiare gli scambi culturali tra i paesi firmatari e creare maggiore integrazione. Quella del lavoro è un’opportunità aggiunta per consentire ai ragazzi di finanziarsi in parte la vacanza-studio: una scelta che si è rivelata vincente. Il Working Holiday Visa è uno strumento molto duttile: ha una durata di 12 mesi durante i quali è possibile fare vacanza, studiare e lavorare (part-time o full-time). Nell’arco di questo periodo si può lavorare con lo stesso datore di lavoro consecutivamente fino a 6 mesi e studiare fino a 4 mesi.

Il WHV è riservato a cittadini di un ridotto numero di nazioni, tra cui l’Italia, con età compresa tra i 18 e i 30 anni (la domanda può essere presentata fino al giorno prima del compimento del 31° anno). Il tetto di età è stato innalzato, al momento per i cittadini candesi, francesi e irlandesi, fino a 35 anni compresi. Nello specifico, i giovani italiani possono accedere al Working Holiday Visa (Subclass 417). Il Working Holiday Visa può essere rinnovato una seconda e una terza volta, se nel corso del periodo precedente di fruizione si sono svolti specifici lavori in alcune industrie (come quella edile o estrattiva e soprattutto in agricoltura) in determinate aree regionali, per 3 o per 6 mesi (rispettivamente per il primo o per il secondo rinnovo).

Un’opzione popolare è, in questo ambito, The Harvest Trail, che offre l’opportunità di combinare il lavoro di raccolta stagionale in agricoltura con il viaggio attraverso l’Australia. Il WHV deve essere richiesto prima di arrivare in Australia. Per ottenerlo è necessario sottoporsi ad accertamenti medici a pagamento. È consigliabile inoltre avere un’assicurazione di viaggio e/o assicurazione sanitaria.

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La principale differenza tra il Working Holiday Visa e il Working and Holiday Visa è il tipo e la durata del lavoro che è possibile intraprendere, nonché i paesi che possono richiederli.

Visto Studenti

In particolare, per i giovani interessati ad un’esperienza di formazione in Australia esistono numerose classi di visti. La scelta del visto studentesco più appropriato dipende in primo luogo dal tipo di studi che si vuole intraprendere. Il visto studentesco valido per tutta la durata del corso, consente di studiare a tempo pieno, viaggiare e lavorare. Viene infatti concesso automaticamente il permesso di lavoro. Si può cominciare a lavorare solo dopo l’inizio dei corsi e solo per un monte ore definito. Non vi sono invece limitazioni di ore durante le pause accademiche. Esiste anche un Post Study Work Visa per studenti internazionali che desiderano lavorare in Australia dopo aver conseguito un titolo di studio universitario sempre in Australia.

Gli studenti stranieri non hanno diritto al Medicare, il sistema medico-assicurativo australiano. Gli studenti in possesso di un Visto Studenti devono studiare a tempo pieno, ossia 21 ore a settimana. Gli studenti in possesso di un valido Visto Studenti possono lavorare fino a 40 ore ogni due settimane dopo aver iniziato il loro corso e lavorare un numero illimitato di ore durante il periodo di vacanze. Questo diritto al lavoro è incluso automaticamente per tutti gli studenti che arrivano con un Visto Studenti.

Se hai intenzione di frequentare un corso di inglese in Australia, puoi studiare per un massimo di 3 mesi con un visto turistico, o per i Paesi idonei, per un periodo fino a 4 mesi con un Working Holiday Visa o un Work and Holiday. Puoi modificare la scuola prescelta in ogni momento precedente alla tua domanda per il visto studenti senza alcun costo aggiuntivo. Kaplan International Languages ha diverse scuole in Australia tra cui scegliere: Sydney, Melbourne, Adelaide, Perth e Brisbane.

Dove Richiedere il Visto

I consolati e le ambasciate che si trovano in Italia non sono autorizzati a rilasciare visti, quindi in alternativa potete richieder il visto presso l’Ufficio Immigrazione dell’ambasciata d’Australia a Berlino. In genere si ci reca presso l'Ambasciata Australiana/Consolato del Paese dove si ha la cittadinanza, ovvero il Paese nel quale ti viene rilasciato il passaporto. Se il tuo Paese non ha un’Ambasciata o un conAustraliana/Consolato o se al momento ti trovi in un altro Paese, dovresti metterti in contatto con la più vicina Ambasciata Australiana per verificare se possono accettare la tua richiesta di un visto.

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L’Ambasciata d’Australia a Roma e il Consolato d’Australia a Milano non gestiscono le richieste di visto; pertanto, la maggior parte dei viaggiatori che necessitano di un visto per l’Australia non deve recarsi presso l’ambasciata. Le richieste di visto elettronico per l’Australia (eVisitor) devono essere presentate online. I viaggiatori sono tenuti a stampare il visto e a portarlo con sé durante il viaggio.

I viaggiatori che non sono idonei per il visto elettronico possono contattare il Global Service Centre (servizio di assistenza clienti del Dipartimento per l’Immigrazione australiano) o l’Ambasciata d’Australia a Berlino, che rappresenta il punto di contatto per le richieste di visto di tutti i cittadini europei. L’Ambasciata d’Australia a Londra rappresenta invece il punto di riferimento per le domande sull’ottenimento della cittadinanza in Australia.

Poiché l’ambasciata di Roma e il consolato di Milano non accettano richieste di visto per l’Australia, non è possibile contattare queste istituzioni per questioni relative al visto o alla sua procedura di richiesta. I viaggiatori che non soddisfano i requisiti necessari per il visto Australia elettronico e che necessitano di un visto che non può essere richiesto online, sono tenuti a contattare l’Ambasciata d’Australia di Berlino.

Entrare in Australia

Tutti gli stranieri che si recano in Australia devono essere in possesso di un visto valido. È molto importante fare attenzione alle date e alla regolamentazione. Chi viene trovato senza alcun visto o con visto scaduto viene immediatamente allontanato e potrebbe essere escluso in futuro da altre visite nel paese. La burocrazia ha un peso rilevante in Australia, ma è una garanzia di correttezza per chi entra nel paese e vi soggiorna.

In generale, dovrai mostrare alla dogana i seguenti documenti.

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Programmi regionali per i lavoratori

Tra le opportunità di lavoro in Australia, si segnalano quelle offerte dai programmi realizzati dal Governo Australiano, in collaborazione con le autorità locali, per incentivare i flussi di immigrazione in determinate aree del paese. La rural and regional Australia copre tutto il paese con l’eccezione di Brisbane, della Gold Coast, di Sydney, Newcastle, Wollongong e Melbourne.

Compiti svolti dall’ambasciata a Roma

L’ambasciata a Roma è il punto di riferimento per i cittadini australiani in Italia. L’ambasciata è inoltre responsabile del mantenimento delle relazioni tra il governo italiano e quello australiano e rappresenta l’Australia presso vari organismi internazionali in Italia. I compiti principali svolti dall’Ambasciata d’Australia sono:

  • Servizi consolari per i cittadini australiani in Italia L’ambasciata gestisce le questioni consolari per gli australiani in Italia. I cittadini australiani possono rivolgersi all’ambasciata per il rilascio di passaporti (d’emergenza) e estratti, per la legalizzazione di documenti e di firme e per la realizzazione di copie certificate.
  • Cooperazione bilaterale tra il governo australiano e quello italiano L’ambasciata promuove gli interessi dell’Australia in Italia e contribuisce al mantenimento delle relazioni tra il governo australiano e quello italiano. I due Paesi collaborano anche nelle aree dei diritti umani, del cambiamento climatico e dell’antiterrorismo.
  • Relazioni e accordi economici L’Australia e l’Italia stanno perseguendo relazioni bilaterali più forti, guidate da valori e interessi strategici condivisi. I legami commerciali ed economici di Australia e Italia si svilupperanno ulteriormente attraverso la negoziazione di un completo e ambizioso accordo di libero scambio Australia-UE.

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