Il Consolato Cubano sbarca a Modena: servizi e informazioni utili
Il Consolato cubano ha aperto una sede temporanea a Modena, offrendo servizi essenziali ai cittadini cubani e italiani. La struttura, situata in via Nicolò Biondo 194, è operativa previa autorizzazione da Milano, dove risiede il Consolato generale del Paese caraibico per il Nord Italia e l’Emilia Romagna. Per il resto del territorio nazionale, il riferimento è Roma.
Obiettivi e vantaggi del Consolato itinerante
«Desideriamo offrire una migliore attenzione ai cubani, ai loro familiari, agli italiani e agli stranieri», spiega Oneida Baró Estrada, console generale cubano per la sede di Milano. Il “Consolato itinerante” non è una prima assoluta. La nazione caraibica ha già lanciato progetti simili in Spagna (a Bilbao per esempio) e anche in Italia vi sono stati casi in altre città, come a Napoli. «A Udine è già stato fatto - riprende Baró Estrada - e Modena è il secondo caso nel Nord Italia».
Supporto locale e collaborazione
Due le associazioni che appoggiano il progetto: l’ormai storico Habana Café (l’attività di fianco allo sportello) e l’associazione dei cubani residenti a Modena “Integrazione latinoamericana e dei Caraibi” (Ailac). «L’idea è quella di agevolare i cittadini italiani e anche i cubani - garantisce Liubertsi Bueno, presidente dell’Ailac - oltre alle famiglie dirette verso Cuba. A Modena siamo circa cinquecento cubani e ve ne sono tremilacinquecento in regione. Sono un bel numero di persone che purtroppo ancora si deve spostare verso Milano. Da Modena si può prendere il treno abbastanza velocemente, ma partire da Rimini è difficile. Bisogna prendere il treno prestissimo e poi alle dodici il Consolato chiude».
Servizi offerti e affluenza
Già al debutto tanti usufruiscono del servizio. In fila famiglie con bambini, giovani (soprattutto donne) e persone anziane. Gli originari del Paese caraibico sono la maggior parte, ma si trova anche qualche italiano. In mano hanno fogli da compilare per ottenere passaporti e visti. Qualcuno ha il documento da rinnovare, qualcun altro si deve registrare al Consolato. «Svolgiamo quasi tutte le attività che si seguono normalmente con l’ufficio consolare», garantisce Baró Estrada.
Prospettive future e appelli
Non sarà aperto tutti i giorni, ma non sarà l’ultima volta che lo sportello sarà attivo. «Tutto dipende dalla necessità», ribadisce il console generale, secondo cui Modena «si trova nella migliore posizione per questa missione». «Modena rimarrà il centro dell’Emilia Romagna», anticipa Bueno. In veste di presidente del comitato regionale, quest’ultimo fa un appello alla Regione. «Se cresciamo come numeri e ci sono le possibilità - sottolinea Bueno - chiediamo un aiuto per fare una sede, a Modena o a Bologna».
Leggi anche: Tutto quello che devi sapere prima di partire per la Turchia
Storia del progetto
Il progetto in via Nicolò Biondo era in cantiere da tempo. «Abbiamo fatto la presentazione 7 anni fa con il Comune - conclude il presidente dell’Ailac - e poi Muzzarelli ha partecipato all’incontro con il console (era il 30 gennaio 2015). Ci sono buoni rapporti e l’idea di collaborare».
Tabella riassuntiva
Dettaglio | Informazione |
---|---|
Indirizzo | Via Nicolò Biondo 194, Modena |
Consolato di riferimento | Milano (per Nord Italia ed Emilia Romagna) |
Servizi | Rinnovo passaporti, visti, registrazione consolare |
Associazioni di supporto | Habana Café, Ailac |
Leggi anche: Servizi consolari offerti a Roma
Leggi anche: NIE Consolato Spagnolo
TAG: #Consolato