CRS: Significato e Applicazioni nel Turismo e Oltre
Quante volte ti sei imbattuto in termini e acronimi di dubbia (o nulla) comprensione? Qualche esempio? CRS, GOPPAR, look-to-book, RevPAR, dynamic pricing, BAR - no, non quello ad alto tasso alcolico. In questo articolo, esploreremo il significato di CRS e le sue diverse applicazioni, in particolare nel turismo e nel settore automobilistico.
CRS nel Turismo: Un Sistema di Prenotazioni Computerizzato
CRS è l'acronimo di Computer Reservation System, un sistema di prenotazioni computerizzato utilizzato, a partire dagli anni ’60, dalle compagnie aeree per gestire il processo di prenotazione dei posti sui rispettivi voli. Dapprima orientato alla soluzione di problematiche di gestione interna dei diversi vettori aerei (prenotazioni e biglietteria) si è successivamente evoluto in un potente strumento di distribuzione commerciale quando i punti di accesso al sistema sono stati distribuiti presso le agenzie di viaggio.
Evoluzione e Funzionalità del CRS
Durante la fase del management (anni ‘65-’75) si cercava di automatizzare i processi di base di prenotazione e biglietteria. Nei primi anni ’80 ciascun CRS consentiva l’accesso diretto ad altri CRS e i CRS coinvolti incominciano a distribuire servizi diversi dal trasporto aereo (hotel in primis). Il CRS è usato principalmente per gestire le prenotazioni, è installato in una sede centralizzata ed è utilizzato da diversi hotel non necessariamente collegati fra loro. L’uso dei sistemi è semplice: una serie di input digitati sul computer permettono l’accesso alla rete. Le informazioni fornite dal CRS sono sia statiche (foto, descrizioni, etc.) sia che dinamiche (disponibilità, prezzi, prodotti, etc,).
Nel 1964 entra in funzione il Sabre dell’American Airlines: è il primo Airline Reservation System informatico. Quattro grandi sistemi di prenotazione (Amadeus, Galileo, Sabre, Worldspan), in origine riservati ai voli aerei, oggi usati dalle agenzie per prenotare qualunque tipo di viaggio.
CRS e la Gestione Alberghiera
Il CRS è un software di controllo telematico per la distribuzione alberghiera nato negli anni settanta per iniziativa delle grandi compagnie aeree americane. Tale sistema permette alle strutture ricettive di gestire in modo centralizzato le prenotazioni collegandole ai GDS e ai portali OTA. Uno dei maggiori vantaggi nell'utilizzare un Central Reservations System è la possibilità di tenere traccia delle prenotazioni avvenute mesi prima da parte degli ospiti dando loro la certezza che non perderanno la prenotazione. Permette inoltre di annotare speciali richieste da parte degli ospiti che per esempio soffrono di allergie. Inoltre un CRS è vantaggioso per le strutture ricettive in quanto consente di prenotare con una semplice ricerca, consentendo al front-office di personalizzare i prezzi corrispondenti alla richiesta dei differenti canali di distribuzione. Le principali funzioni sono: gestione delle assegnazioni delle camere; controllo e monitoraggio delle tariffe e della disponibilità nei canali di distribuzione BeMyGuest diventa il booking center del Tuo hotel sempre aperto e accessibile da qualsiasi punto.
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CRS nel Contesto delle Auto Storiche: Certificato di Rilevanza Storica
Il certificato di rilevanza storica (CRS) è un documento che attesta l'importanza storica del veicolo, rilasciato dall'Automotoclub Storico Italiano (ASI) o da altri enti accreditati. Tuttavia non basta avere un CRS o un documento di pari valore, infatti la legge richiede anche la classificazione di storicità della vettura all'interno della carta di circolazione. In questo caso bisogna innanzitutto ottenere il certificato di rilevanza storica dall'ASI o un ente federato regionale.
In Italia chi rilascia il certificato di rilevanza storica è l'ASI, oppure altre federazioni autorizzate regolarmente iscritte ai Registri di Marca. Ogni associazione prevede delle modalità d'iscrizione specifiche, come indicato all'interno dei rispettivi siti web ufficiali. Oltre al riconoscimento della vettura, con l'emissione del certificato di storicità dell'auto, associarsi a uno di questi enti offre una serie di vantaggi aggiuntivi.
Il certificato ASI può essere sostituito da un CRS equivalente, un certificato di rilevanza storica e collezionistica emesso da un ente accreditato, come il Registro Fiat Italiano o il Registro Italiano Alfa Romeo. Questa possibilità è prevista dal decreto ministeriale del 17 dicembre 2019, ed è applicabile ai veicoli ultraventennali e iscritti al PRA.
Come Ottenere il Certificato di Rilevanza Storica
Per capire come ottenere il certificato di rilevanza storica dell'auto bisogna sapere che esistono diverse modalità, infatti è possibile rivolgersi direttamente all'ASI oppure a una federazione accreditata. ispezione tecnica della Commissione ASI. La compilazione della domanda per il rilascio del certificato di rilevanza storica è abbastanza semplice, infatti basta scaricare il modulo dal sito web ufficiale dell'ASI, oppure rivolgersi all'ente accreditato di riferimento. realizzare la revisione periodica della vettura. In seguito è necessario riportare i dati anagrafici del proprietario dell'auto storica, specificare la tipologia di veicolo e inserire i riferimenti dell'iscrizione all'Automotoclub Storico Italiano o ad altri Registri Marca convenzionati.
Requisiti per Ottenere il CRS per Auto Storiche
Per sapere quali auto possono avere il certificato di rilevanza storica bisogna considerare alcuni requisiti. La legge permette di inquadrare come auto storiche i veicoli con almeno 20 anni d'età, a partire dalla data di costruzione o di immatricolazione, regolarmente iscritti all'ASI e mantenuti in buone condizioni.
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Costi e Validità del Certificato ASI
Il costo del certificato di rilevanza storica ASI è pari alla quota associativa, con un importo minimo di 100 euro come indicato dalla delibera del 2008 del Consiglio Federale dell'Automotoclub Storico Italiano. Il certificato auto storica rilasciato dall'ASI non è illimitato ma temporaneo, sebbene la validità sia piuttosto lunga. Ha infatti una durata di 10 anni a partire dalla data di rilascio, quindi deve essere rinnovato con una frequenza decennale.
Dopo aver ottenuto il CRS dall'ASI o da una federazione accreditata, per beneficiare dei vantaggi fiscali e assicurativi è necessario richiedere il tagliando di classificazione dei veicoli di interesse storico. delega, se la domanda viene presentata da un'altra persona. I documenti devono essere ben leggibili, quindi in caso contrario è necessario rinnovarli prima di procedere con la richiesta. Se ci si avvale del supporto di un'agenzia specializzata basta consegnare tutta la documentazione, pagando l'importo totale comprensivo degli oneri della consulenza e dei versamenti obbligatori.
Documenti Necessari e Procedura Finale
versamento di 16 euro su c/c 4028 rivolto al Dipartimento dei Trasporti Terrestri. L'ultimo passaggio da effettuare, dopo la raccolta dei documenti e il pagamento dei bollettini postali, è la compilazione modulo TT2119, scaricabile online dal Portale dell'Automobilista. Dopodiché basta riempire il documento in tutte le sue parti, inserendo le informazioni richieste in merito all'intestatario della vettura e al veicolo dotato di CRS da certificare.
Vantaggi del Certificato di Rilevanza Storica
Il certificato ASI o un documento di pari valore serve per acquisire diversi benefici: si tratta infatti di un attestato facoltativo, quindi non è obbligatorio richiedere il certificato di storicità dell'auto ma dipende dalle proprie esigenze. Con il certificato di rilevanza storica l'assicurazione può essere pagata in forma ridotta, infatti tutte le principali compagnie propongono polizze convenienti per le auto storiche, purché in possesso dei requisiti di legge per la classificazione di queste vetture. Inoltre, il certificato di storicità è indispensabile per le auto iscritte al PRA che circolano su strada, in quanto questo documento è essenziale per superare la revisione periodica biennale, soprattutto quando ci si rivolge alla Motorizzazione Civile.
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