Escursioni in Barbagia: Cosa Vedere e Fare
Viaggiare è un'esperienza che arricchisce l'anima, lasciando ricordi indelebili delle mete visitate. La Barbagia, una regione affascinante e autentica nel cuore della Sardegna, è perfetta per chi desidera esplorare tradizioni millenarie, paesaggi mozzafiato e borghi pittoreschi. Meno esplorata dal turismo di massa, vanta una grande diversità di paesaggi, dalle alte vette del Gennargentu, ai pascoli montani, passando per le coste tirreniche.
Esplorare la Barbagia: Un'Immersione nella Cultura Sarda
Partendo da Nuoro, questo viaggio offre un'immersione completa nella cultura sarda, tra arte, storia e natura incontaminata. Le tradizioni sono vive e palpabili in ogni angolo, dai racconti delle persone anziane alle celebrazioni locali che si tengono durante tutto l'anno.
Nuoro e il Museo del Costume
La prima tappa del viaggio è Nuoro, con il suo rinomato Museo del Costume. Visitare il museo significa fare un salto nel passato e scoprire come vivevano e vestivano gli abitanti della Sardegna nei secoli scorsi. I costumi esposti raccontano storie di artigianato e creatività, con dettagli intricati e materiali pregiati. Le maschere, invece, svelano antichi rituali e celebrazioni che ancora oggi affascinano per il loro mistero e la loro bellezza. Questo museo è una vera e propria celebrazione delle tradizioni sarde, ospitando la più completa collezione di abiti e maschere tradizionali.
Monte Ortobene: Un Panorama Mozzafiato
Proseguendo il tour, si raggiunge il Monte Ortobene, un'antica altura granitica che si erge a est di Nuoro. Sulla cima, si trova la maestosa Statua del Redentore, una scultura in bronzo di Vincenzo Jerace, innalzata nel 1901 in occasione del Giubileo. Con i suoi 955 metri di altezza, il monte offre una vista spettacolare sulla vallata e sui monti circostanti. Il Monte Ortobene è un luogo molto amato dai nuoresi per scampagnate, passeggiate e giochi all'aperto. Di particolare interesse è "sa conca" o "il fungo", un ovile scavato all'interno di una grande roccia, unico nel suo genere in Sardegna.
Orgosolo: Un Museo a Cielo Aperto
Dopo aver esplorato il Monte Ortobene, ci si dirige verso Orgosolo, un borgo famoso per i suoi murales. Questi dipinti murali, che iniziarono a comparire nel 1969 grazie a un gruppo di anarchici milanesi e furono poi ampliati da Francesco Del Casino e i suoi studenti, raccontano storie di lotta sociale, politica e vita quotidiana. Orgosolo è diventato un vero museo a cielo aperto, con oltre 150 murales che adornano le sue strade e pareti. Ogni murale è una testimonianza di resistenza e identità, utilizzando un linguaggio artistico potente e coinvolgente.
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Pranzo con i Pastori: Un'Esperienza Autentica
Un'esperienza imperdibile è il pranzo con i pastori locali. È un'occasione unica per vivere la vera ospitalità sarda e immergersi nella cultura locale. Questo momento conviviale permette di assaporare i piatti tipici della Barbagia, come il pane carasau, il pecorino e il porceddu, accompagnati da balli e canti tradizionali. Il pranzo con i pastori è più di un semplice pasto: è un rituale che celebra la vita rurale, i suoi ritmi e i suoi sapori autentici. Ogni boccone è un viaggio nei sapori antichi, preparati con cura e passione.
Supramonte: Natura Incontaminata
La Barbagia è anche sinonimo di natura incontaminata. Il Supramonte, con le sue montagne aspre e le gole profonde, è il luogo ideale per gli amanti del trekking e delle escursioni. Tra i sentieri più suggestivi, spicca la Gola di Gorropu, una delle gole più profonde d'Europa, che offre panorami mozzafiato e un'esperienza di trekking indimenticabile. Il Supramonte è un paradiso per gli avventurieri, con i suoi paesaggi selvaggi e le sue sfide naturali.
Gavoi e il Lago di Gusana
Un altro borgo da visitare è Gavoi, situato sulle rive del lago di Gusana. Questo tranquillo paese è perfetto per una giornata di relax. Le acque cristalline del lago invitano a fare un bagno rinfrescante, mentre i sentieri circostanti offrono opportunità per piacevoli passeggiate. Gavoi è famoso anche per il suo Festival letterario, che ogni anno attira scrittori, attori e artisti da tutto il mondo.
Cosa Vedere a Gavoi:
- Museo casa Porcu Satta
- Chiesa di sant’Antioco martire
- Lago di Gusana
- Necropoli di Uniai
- Chiesa campestre di Nostra Signora d’Itria
Mamoiada e le sue Maschere Tradizionali
Mamoiada è conosciuta per le sue maschere tradizionali, i Mamuthones, che sono protagoniste del carnevale locale. Queste maschere affascinanti, realizzate a mano dai residenti del borgo, rappresentano un elemento fondamentale della cultura sarda. Il Museo delle Maschere Mediterranee di Mamoiada è una tappa obbligata per chi vuole approfondire la storia e le tradizioni di queste figure misteriose.
Altri Borghi e Località da Esplorare in Barbagia
La Barbagia è una terra ricca di borghi affascinanti, ognuno con le proprie peculiarità:
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- Oliena: Situata ai piedi del Supramonte, è il punto di partenza perfetto per escursioni verso Su Gologone. Il suo centro storico è Bandiera arancione.
- Galtellì: Qui si trova il Monte Tuttavista, un Parco Letterario dedicato a Grazia Deledda e l’antico Castello di Pontes.
- Fonni: il paese più alto della Sardegna. Da qui potrai raggiungere anche le Piscine Naturali di Bau Mela, un luogo straordinario immerso nella tranquillità della montagna.
Cosa Mangiare in Barbagia
La Barbagia offre una cucina ricca di sapori autentici. Tra i piatti tipici da non perdere:
- Porceddu: maialino allo spiedo
- Pane Pistoccu: pane tipico sardo, quasi biscottato
- Culurgiones: ravioli ripieni di patate, menta e pecorino
- Purpuzza: sbriciolata di carne di maiale insaporita con vino e aromi
- Fiore Sardo: formaggio tipico della zona
- Seadas: dolci fritti ripieni di formaggio e ricoperti di miele
Ogni pasto dovrebbe essere accompagnato da un ottimo cannonau di zona.
Come Arrivare in Barbagia
Arrivare in Barbagia è relativamente semplice grazie alle diverse opzioni di trasporto disponibili:
- In aereo: Gli aeroporti più vicini sono Olbia-Costa Smeralda e Cagliari-Elmas.
- In traghetto: I traghetti da Livorno, Genova o Civitavecchia arrivano ai porti di Olbia, Cagliari e Arbatax.
- In autobus: Ci sono collegamenti da e per Cagliari, alcuni diretti, altri con cambio.
Autunno in Barbagia
Ritorna l'atteso appuntamento con Autunno in Barbagia, la manifestazione che accompagna i visitatori alla scoperta del 'cuore' della Sardegna in un viaggio tra tradizioni, cultura e gastronomia. Promossa e organizzata dalla Camera di Commercio di Nuoro e dall'Azienda ASPEN, la manifestazione, giunta alla 24esima edizione, coinvolge 32 paesi, e si propone di far conoscere il territorio barbaricino, le sue eccellenze produttive - enogastronomiche e artigianali -, il patrimonio storico-artistico e gli usi e i costumi locali, che si rinnovano di continuo nei luoghi della tradizione.
Itinerari Consigliati in Barbagia
Ecco alcuni itinerari per sfruttare al meglio un viaggio di tre giorni in Barbagia:
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- Giorno 1: Visita ai borghi storici come Gavoi e Mamoiada, scoprendo la cultura locale e degustando i sapori genuini della cucina sarda.
- Giorno 2: Escursione nel Parco del Gennargentu, visitando anche Fonni e le Piscine Naturali di Bau Mela.
- Giorno 3: Scoperta dei siti archeologici come Romanzesu o Madau, oppure esplorazione della costa della Barbagia, che include le spiagge dell’Ogliastra e della Baronia.
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