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Escursioni in Barca nel Cilento: Un'Esperienza Indimenticabile

La costa del Cilento, con i suoi oltre cento chilometri da Agropoli a Sapri, offre panorami mozzafiato, acque cristalline e paesaggi unici. Le escursioni in barca sono il modo migliore per scoprire luoghi altrimenti inaccessibili via terra. Che si tratti di tour romantici con cena a bordo o mini crociere giornaliere, le opzioni sono adatte a tutti i viaggiatori.

Perché Scegliere un'Escursione in Barca nel Cilento?

Sono luoghi raggiungibili solo via mare, per questo le gite in barca nel Cilento sono una delle esperienze da non perdere. La possibilità di esplorare le spiagge cilentane da un’altra prospettiva, e di fare “un tuffo dove l’acqua è più blu”, ha spinto molte aziende a noleggiare le barche o a organizzare minicrociere, tour in barca e lamparate, gite notturne in barca per assistere alla pesca del pesce azzurro.

Un’escursione in barca consente di vivere a 360 gradi il Cilento. Come già detto questo tipo di esperienza offre una conoscenza completa del territorio agli amanti del mare ma anche a coloro che vogliono divertirsi a bordo.

È possibile imbarcarsi, partendo dai principali porti cilentani come Marina di Camerota, Palinuro o Agropoli, per un’avventura straordinaria che può durare poche ore o l’intera giornata. Grazie alla collaborazione con esperti skipper, è possibile visitare una delle coste più belle del Mediterraneo: la costa del Parco Nazionale del Cilento con imbarco al porto di Agropoli.

Cosa Vedere Durante un'Escursione in Barca nel Cilento

Una delle caratteristiche più belle e interessanti della costa cilentana è la presenza di numerose baie e cale. Queste oasi di pace, dove la natura è incontaminata e sembra di sostare in posti al di fuori dal mondo, possono essere visitate anche grazie alle gite in barca.

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Le escursioni nelle cale e nelle baie consentono di ammirare la bellezza di insenature come Cala Bianca, Cala degli Infreschi, Cala Monte di Luna a Marina di Camerota.

Le Principali Attrazioni Costiere

  • Isola di Licosa: Raggiungibile via terra o via mare, offre acque cristalline ideali per lo snorkeling. Punta Licosa si trova nel Comune di Castellabate e può essere raggiunta via terra dai sentieri come il sentiero di Punta Licosa e via mare con le imbarcazioni. Queste ultime, facendo sosta in questa striscia di terra, consentono ai turisti di tuffarsi in una delle zone più suggestive del territorio.
  • Ripe Rosse di Montecorice: Un tratto di costa caratterizzato da rocce rosse a picco sul mare.
  • Porticciolo delle Gatte e spiaggia del Pozzillo: Luoghi tranquilli e pittoreschi perfetti per rilassarsi.

Itinerari Consigliati per le Escursioni in Barca

1. Agropoli e Dintorni

Partendo da San Marco di Castellabate, Agropoli o San Nicola a Mare, puoi esplorare un tratto di costa ricco di bellezze naturali e culturali. Ammira l’Isola di Licosa, le Ripe Rosse di Montecorice, il porticciolo delle Gatte e la tranquilla spiaggia del Pozzillo. Durante il tour, puoi rilassarti con un aperitivo a bordo o fare snorkeling nelle acque cristalline.

2. Le Grotte di Palinuro

Le gite in barca a Palinuro sono un must per chi visita il Cilento. Scopri la Grotta Azzurra, la Baia del Buon Dormire e Punta Spartivento, luoghi iconici della costa cilentana. I tour, della durata di circa 2 ore, partono dal porto di Palinuro e includono soste per il bagno.

Dettagli sull'Escursione alle Grotte di Capo Palinuro:

Partendo dal porto di Palinuro alla volta dell'escursione, superata la Punta del Fortino dove sorge la Batteria del Porto (1), si incontra quasi subito la Grotta Azzurra (2), che è la cavità più estesa e più nota di tutto il complesso di grotte ospitate da Capo Palinuro. La grotta si apre sul fianco settentrionale di Punta della Quaglia, con una entrata triangolare alta circa 4 metri. La grotta deve il suo nome e il suo fascino allo spettacolare effetto prodotto dall'azzurro che, provenendo apparentemente dal fondale marino, illumina l'intero ambiente rendendolo irreale e suggestivo.

Questo particolare effetto accade per merito della luce del sole proveniente da un sifone subacqueo che dal fondo della grotta sbuca sul lato opposto di punta della Quaglia. La grotta Azzurra si caratterizza inoltre per la presenza di sorgenti idrotermali di tipo sulfureo; sono inoltre presenti numerose stalattiti e stalagmiti calcaree. Particolarmente suggestiva, entrando sul lato sinistro della grotta, la singolare formazione calcarea che "sbuca" dall'acqua e che ricorda la testa di un delfino.

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Sempre a Punta della Quaglia, possiamo osservare un esempio di Torre Vicereale (3), fortificazione costruita durante il periodo di dominazione spagnolo. Si prosegue quindi verso sud lungo la Cala del Ribatto, fino al punto in cui è possibile scorgere il Faro di Capo Palinuro (4) nei pressi di Punta Spartivento (5): il fondale marino in questo punto è molto ricco di biodiversità e a circa 50 metri di profondità si trova un ampio banco di corallo. Un altro piccolo particolare di Punta Spartivento è il cosiddetto Volto della Strega, una formazione rocciosa con tre incavi che ricordano un volto, per alcuni invece simile al celebre “Urlo” di Munch.

Continuando la navigazione, incontriamo l'Architiello (6, detto anche “Finestrella”), formazione creata dalla lenta ma costante erosione del vento e della pioggia che hanno consumato la parete rocciosa aprendo un foro che con il tempo è diventato un enorme arco. La finestra è posta a circa 20 metri sul livello del mare ed è parte della baia sulfurea conosciuta anche come Cala Fetente.

Incontriamo poi lo Scoglio del Coniglio (7), un piccolo isolotto chiamato così dagli abitanti del luogo perché, visto dalla giusta prospettiva, ricorda appunto il simpatico animale; ha la “testa” rivolta verso terra e il “corpo” verso il mare aperto. Di fronte lo Scoglio del Coniglio, troviamo la famosa Baia del Buon Dormire (8). Qui è possibile tuffarsi nelle trasparenti acque a pochi metri da una delle spiagge più belle d'Italia, una sottile lingua di terra circondata da pareti rocciose a strapiombo ricche di vegetazione.

Avanzando ancora verso la fine del nostro viaggio, incontriamo la Grotta delle Ossa (9): i fossili sedimentati al suo interno, in particolare resti di ossa umane ed animali, sono la testimonianza dell’attività dell’uomo presente in questa zona già nel periodo paleolitico. Infine arriveremo all'Arco Naturale (10), un capolavoro della natura; è uno dei simboli più famosi di Palinuro ed è situato nei pressi della foce del fiume Mingardo. Nei millenni il moto ondoso ha eroso la roccia creando così un passaggio attraverso di essa.

*Nota: Dal mese di luglio 2020 non è più possibile accedere alla spiaggia della Baia del Buon Dormire a causa dei movimenti franosi che interessano il costone roccioso sovrastante e la conseguente ordinanza di interdizione del Comune di Centola. La sosta bagno sarà effettuata al largo della baia del Buon Dormire tramite l'ausilio delle scalette delle imbarcazioni.

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3. Marina di Camerota e la Baia degli Infreschi

Le gite in barca a Marina di Camerota ti porteranno alla scoperta della spettacolare Baia degli Infreschi, Cala Bianca e grotte marine nascoste. Questi tour includono soste per il bagno e, su richiesta, la possibilità di partecipare alla tradizionale pesca con la lampara e cenare con il pescato fresco.

A Marina di Camerota, nel cuore dell’Area Marina Protetta degli Infreschi e della Masseta, c’è un vero e proprio angolo di paradiso in terra.

4. La Costa degli Infreschi da Scario

La Costa degli Infreschi offre un'esperienza straordinaria per coloro che amano la natura, con le sue spiagge selvagge, grotte marine spettacolari e scogliere maestose, tutte accessibili tramite gite in barca organizzate dal porto di Scario. Lungo questo incantevole percorso, gli esploratori si trovano immersi in un autentico paradiso terrestre, dove possono ammirare grotte suggestive e spiagge deserte, godendo di una tranquillità unica.

Grazie al servizio navetta giornaliero organizzato dalle cooperative del porto da Scario alle spiagge dell'area marina protetta i visitatori hanno l'opportunità di scoprire le spiagge più belle e nascoste del Cilento. La spiaggia del Marcellino (o Francesi), la spiaggia dei Gabbiani e la Resima, quest'ultima riaperta nel 2020, con i suoi ciottoli bianchi e le acque cristalline, rappresentano mete ideali per chi desidera trovare relax e bellezza naturale nel suggestivo Golfo di Policastro.

Le escursioni in barca, invece, conducono i passeggeri attraverso luoghi incantevoli come Porto Infreschi e la suggestiva Grotta delle Noglie, famosa per le sue stalattiti a forma di salsicce. E’ la spiaggia di Marcellino, detta anche dei Francesi, posta a sud delle famose spiagge di Cala Bianca e Porto Infreschi (elette da Legambiente spiagge più belle d’Italia 2013 e 2014) al confine geografico tra il territorio di Camerota e quello di San Giovanni a Piro.

5. Sapri e il Canale di Mezzanotte

Partendo dal porto di Sapri, esplora il confine tra Campania e Basilicata con un tour in barca verso il Canale di Mezzanotte.

Cosa Portare con Sé

Volete vivere a 360 gradi il Cilento? Cosa aspettate? Munitevi di cappellino, crema solare, macchina fotografica e tanta, tanta, tanta voglia di stupirvi. Ph.

Prenotazioni

Se vuoi prenotare una gita in barca esclusiva per un gruppo di persone puoi contattarci ai seguenti recapiti o compilare il seguente modulo (il modulo è sul lato destro di questa pagina se navighi da pc). Prenota online la tua gita in barca. Prenota, con Barca dal porto di Marina di Camerota, tour ed escursioni in barca unici ed esclusivi alla scoperta delle grotte di Palinuro e Marina di Camerota. Escursione in barca completa di tutte le grotte del litorale.

Divérteducando Viaggi propone per le scuole di ogni ordine e grado tour di una giornata alla scoperta di Marina di Camerota e della Baia degli Infreschi. Descrizione completa dell'itinerarioPartendo dal porto di Palinuro alla volta dell'escursione, superata la Punta del Fortino dove sorge la Batteria del Porto (1), si incontra quasi subito la Grotta Azzurra (2), che è la cavità più estesa e più nota di tutto il complesso di grotte ospitate da Capo Palinuro.

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