Escursioni in Giordania: Consigli e Informazioni Utili
Cuore del Medio Oriente sin da tempi remoti, quando rappresentava un punto di passaggio importante per i popoli che attraversavano i deserti, la Giordania è un Paese tutto da vedere e vivere! Da Amman e dintorni sino ad Aqaba, dal Mar Morto sino alla meravigliosa Città Rosa di Petra, una delle 7 meraviglie del mondo moderno, alla Piccola Petra al vicino deserto del Wadi Rum, non c’è un angolo di questo Paese che non meriti di essere visitato!
Scenari mozzafiato e paesaggi naturalistici fra i più belli al mondo, un immenso patrimonio storico-culturale, tradizioni e l’antica ospitalità dal popolo giordano, sono i Pass più importanti per decidere di fare un viaggio in un Paese imperdibile: Enjoy Jordan! Seguitemi per scoprire le informazioni aggiornate e i consigli utili su come organizzare un Viaggio in Giordania indimenticabile.
Quando Andare in Giordania: Il Periodo Migliore
In generale, pur fornendo i consigli su quale sia il periodo migliore per visitare la Giordania, state pur certi che il periodo migliore resta sempre quello in cui avete i giorni disponibili per poterla visitare con calma. Detto questo è pur vero che i periodi migliori sono quelli delle mezze stagioni, in primavera inoltrata o nella prima parte dell’autunno, quando non c’è troppo caldo e il clima è generalmente abbastanza mite e gradevole per girare o fare trekking.
Fra novembre e marzo, infatti, è più alta la probabilità di incorrere in qualche pioggia, oltre ad andare incontro a temperature rigide soprattutto la notte nel deserto. Nel periodo fra giugno e settembre le temperature aumentano notevolmente, anche se io ho trovato che il caldo secco di settembre è abbastanza sopportabile. Altro discorso vale però per il Mar Morto, perché trovandovi in una depressione della crosta terrestre, in estate sarà abbastanza caldo e umido.
I mesi migliori per organizzare un Viaggio in Giordania, sarebbero quindi quelli compresi fra i mesi di aprile - maggio e quelli fra la fine di settembre e l’inizio novembre.
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Cosa Mettere in Valigia per un Viaggio in Giordania
In qualsiasi stagione partiate per un Viaggio in Giordania, non mancate di mettere nella vostra valigia anzitutto quegli elementi a voi indispensabili per qualsiasi viaggio, come le medicine personali o le ricette mediche con il principio attivo! Importante poi, nell’organizzare la valigia per la Giordania, non dimenticare un cappellino o un foulard, occhiali da sole, creme solari e soprattutto la macchina fotografica, con una buona scorta di schede di memoria capienti!
In ogni caso una kefiah comprata in loco, quella giordana è rossa e bianca, può sempre servire come copricapo, scialle o foulard per riparare il volto dalla sabbia nel deserto L’abbigliamento è bene che sia caldo durante l’inverno, con maglioni, berretti e giubbotti. In estate è preferibile portare con sé un abbigliamento leggero, con capi in fibre naturali come il cotone o il lino, preferibilmente comodi e sportivi, adatti alle camminate e/o al trekking, per chi ha in mente di farlo!
Scarpe sportive, comode, antiscivolo vi aiuteranno per godere al meglio le escursioni nei siti archeologici o nei wadi giordani. Un K-way portatevelo sempre dietro, anche solo come promemoria! Anche se partite in estate, non dimenticate di portarvi una felpa o un maglioncino per le serate più fresche nel deserto, o per i locali con l’aria condizionata negli alberghi.
Non dimenticate una cosa importante nell’organizzare questo Viaggio: la Giordania è un Paese mussulmano, tollerante, ma occorre sempre mantenere un dress code basato sul rispetto delle tradizioni del posto, evitando abiti “striminziti”, minigonne o calzoni corti ( e questo vale anche per gli uomini), o scollature generose! Anche questo contribuirà a farvi avere una Esperienza di viaggio indimenticabile. Turismo Responsabile è anche e soprattutto questo!
Voli e Visti per la Giordania
La Giordania è facilmente raggiungibile dall’Italia con voli diretti o con scalo dai principali aeroporti italiani. La compagnia di bandiera giordana, la Royal Jordanian, collega quasi giornalmente Milano e Roma con la capitale Amman, con voli diretti della durata di circa 4 ore. Dal 2018 operano tre voli settimanali diretti da Bergamo Orio al Serio con la Ryanair su Amman e Aqaba.
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La cosa fondamentale a questo punto, è verificare il proprio passaporto e controllare che vi siano almeno sei mesi di validità residua, dal momento che entrerete qui! Ovviamente questo vale per qualsiasi Viaggio in cui sia richiesto il passaporto, come lo è anche per la Giordania! Il costo del visto della durata di un mese per l’ingresso singolo. è di 40 dinari giordani (JOD).
Come potrete verificare sul sito della Farnesina, viene chiaramente scritto che: “Passaporto: necessario con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese. Visto d’ingresso: necessario. E’ possibile ottenere il visto d’ingresso: presso gli uffici diplomatico/consolari giordani presenti in Italia; Online; direttamente all’aeroporto di arrivo in Giordania, dietro pagamento in valuta locale (Dinari giordani); presso le frontiere terrestri, ad eccezione della frontiera di King Hussein Bridge/Allenby Bridge (frontiera più vicina ad Amman) e all’arrivo del traghetto dall’Egitto.
Importante - Per chi arriva ad Aqaba via mare, via terra o in aereo attraverso Israele o Arabia Saudita, il visto per la Giordania è gratuito, a condizione che i viaggiatori lascino il paese dalla stessa frontiera d’ingresso entro 1 mese dall’arrivo.
Jordan Pass: Cos'è e Come Funziona
Se in Giordania entrate per turismo e rimanete almeno 4 giorni 3 notti, conviene acquistare on line, dal sito dell’Ente del Turismo della Giordania, prima della partenza, il Jordan Pass, una sorta di biglietto turistico unico che ricomprende il visto di entrata, oltre a permettere di visitare ben quaranta attrazioni. In particolare, potrete scegliere tra 3 tipi di Jordan Pass: il “Jordan Wanderer”, il “Jordan Explorer” e il “Jordan Express”.
- Jordan Wanderer: 70 JD - Comprende una giornata di entrata nella città di Petra, la possibilità di scaricare le brochure turistiche on line e l’annullamento del visto di ingresso nel Paese.
- Jordan Explorer: 75 JD - Comprende due giornate di entrate nella città di Petra, la possibilità di scaricare le brochure turistiche on line e l’annullamento del visto di ingresso nel Paese.
- Jordan Expert: 80 JD - Comprende tre giornate di entrate nella città di Petra, la possibilità di scaricare le brochure turistiche on line e l’annullamento del visto di ingresso nel Paese.
Telefonia Mobile e Internet in Giordania
In Giordania è abbastanza facile collegarsi alla rete internet dell’aeroporto o negli hotel, che quasi sempre offrono il servizio gratuitamente. Se invece avete la necessità di effettuare telefonate, potete acquistare una SIM card giordana per chiamate e collegamenti alla rete mobile internet gli aeroporti. In questo Paese esistono sul mercato tre operatori telefonici: Zain, Orange Telecom e Umniah.
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Itinerario di 7 Giorni in Giordania: Un'Idea
Questo itinerario di 7 giorni in Giordania fai da te ti porterà a galleggiare nel punto più basso della Terra, a percorrere decine di chilometri nella città di pietra, ad ammirare il paesaggio desertico mentre guiderai incantato lungo la Desert Highway e la Strada dei Re. Ma questo tour in Giordania ti accompagnerà anche nella parte più autentica del paese, fatta di accampamenti di nomadi beduini che portano al pascolo capre, pecore e dromedari.
Fai un tuffo nel Mar Rosso, sorseggia del tè incredibilmente zuccherato, gusta hummus e falafel, ascolta il richiamo alla preghiera islamica in città e preparati a lasciare un pezzo di cuore nel deserto del Wadi Rum.
Giorno 1: Amman, Monte Nebo e Mar Morto
La prima tappa della giornata sarà il Monte Nebo, dove si dice che Mosè abbia avvistato la Terra Promessa. Lasciati rapire dalle distese panoramiche sul paesaggio circostante, dalla vista in lontananza sul Mar Morto e dalla bellissima chiesa di mosaici all’interno. Il costo di ingresso al sito è di 3 JD (circa € 4). Imbocca poi la strada a tornanti che ti porterà nel punto più basso della Terra.
Obiettivo? Fare il bagno nel Mar Morto e provare la stranissima sensazione di galleggiare senza muovere un solo dito. In alternativa ti suggerisco di dare un'occhiata alla Dead Sea Beach (qui le indicazioni su Google Maps). Dopo aver fatto il bagno, è il momento di raggiungere il luogo in cui trascorrerai la prima notte in Giordania: il Barta Valley Tourism Camp, un campo tendato immerso nel silenzio e nella pace assoluta.
Giorno 2: Dana e Piccola Petra
Dopo aver fatto colazione al Barta Valley, è ora di levare le tende e iniziare questo secondo giorno di itinerario in Giordania. La prima destinazione della giornata sarà Dana, un piccolo villaggio in pietra in cui fermarsi per una breve tappa a rifocillarsi. Per raggiungerlo puoi decidere di percorrere la più veloce Desert Highway (o strada 15) oppure la più panoramica Strada dei Re (o strada 35).
Dopo un pranzo ristoratore a Dana, parti in direzione di Piccola Petra, o Little Petra, il cui nome ufficiale è Siq al-Barid. Segui le indicazioni del navigatore, imbocca la deviazione sulla destra rispetto alla King Highway e resta a bocca aperta, di nuovo, davanti alla meraviglia del tragitto per raggiungere Piccola Petra. Al tuo arrivo concediti una visita in questo piccolo sito, tra bancarelle e locali che ti indicheranno la via per il miglior punto panoramico.
Giorno 3: Petra
Le giornate iniziano davvero presto durante questo itinerario di 7 giorni in Giordania, ma il terzo giorno, quello dedicato a Petra, ti consiglio di anticipare la sveglia ancora un pochino per essere all’ingresso del visitor center almeno alle 7. Questo ti consentirà di iniziare presto la visita di Petra battendo sul tempo gli altri visitatori e soprattutto godendo dell’arietta fresca che può esserci al mattino. Al tuo arrivo dovrai esibire il Jordan Pass in biglietteria, sulla sinistra dopo i cancelli, per ottenere il biglietto stampato che ti consentirà di oltrepassare i tornelli.
Attraversa il Siq lungo più di 1 km e goditi ogni scorcio di questa lunga passeggiata tra rocce alte fino a 200 metri che ti porterà davanti alla facciata del Tesoro. L’orario migliore per ammirare questa tomba è al mattino, quando il sole la illumina. Prosegui sulla destra dalla strada principale e poi attraversa il piccolo ponte poco dopo, sempre sulla destra, che ti porterà alla Tomba di Unayshu. Proseguendo dall’altura potrai godere di una delle viste migliori sul paesaggio circostante. Ammira la Strada delle Facciate e il Teatro appena sotto e poi prosegui in direzione dell'Altura del Sacrificio.
Fai ritorno sulla strada principale, ammira il Tempio Grande e il Castello della Ragazza. Questo tragitto (impegnativo, senza ombra di dubbio) ti occuperà per l’intera giornata richiedendoti di percorrere almeno 20 km. A mio avviso, con un po' di buona volontà, molta acqua, tante barrette energetiche e un clima non troppo afoso, un giorno sarà sufficiente per scoprire Petra all’interno di un itinerario di 7 giorni in Giordania. Ricorda però che se visiterai Petra in inverno il sole tramonterà presto, quindi è consigliabile dedicare due giornate alla scoperta del Sito.
Giorno 4: Wadi Rum
“Wadi Rum is magic!” è la frase che ho sentito più spesso confrontandomi con gli altri viaggiatori che avevano già trascorso la notte nel deserto e beh.. non posso far altro che confermarlo. Inizia questo quarto giorno di tour della Giordania con il tour nel deserto del Wadi Rum prenotando con Rum Stars Camp. Avendo solo un giorno a disposizione, ti suggerisco di optare per il Classic Beduin Tour di un giorno ed una notte, ma a seconda delle tue preferenze potrai scegliere anche quello di 2 giorni e 2 notti e così via.
Una volta lasciata l’auto sarà il momento di conoscere la tua guida e salire nel cassone tendato del pick up che ti porterà a spasso per l’incredibile paesaggio del deserto. Qui potrai ammirare incisioni rupestri, salire su dune di sabbia, vedere i dromedari passeggiare sotto il sole cocente e pranzare all’ombra con il gruppo e la guida. Dopo la pennichella pomeridiana sarà il momento di salire di nuovo a bordo per ammirare archi nel deserto e i resti della casa di Lawrence d'Arabia, fino al calar del sole, quando la guida ti porterà nel luogo migliore in cui vedere il tramonto. Dopodiché sarà il momento di andare nel campo tendato dove trascorrerai la notte, ma non prima di aver passato del tempo in compagnia attorno al fuoco, aver mangiato cibo cucinato con il calore della sabbia e aver bevuto del tè beduino.
Giorno 5: Aqaba
Dopo la colazione nel cuore del deserto, la guida ti condurrà al Wadi Rum Village al mattino presto. Sali a bordo della tua auto e dirigiti ad Aqaba, dove ti aspetta del meritato riposo. È meglio optare per un giorno di relax in un resort affacciato sul Mar Rosso, come il Tala Bay Resort Aqaba, con spiaggia privata, anche se il prezzo è decisamente più alto rispetto allo standard mantenuto fino a questa parte del viaggio, sono convinta che ne valga la pena.
Giorno 6: Wadi Mujib
È il momento di risalire verso nord e dirigersi di nuovo nei pressi del Mar Morto: qui si trova il Wadi Mujib, un fiume tra un canyon che si getta nel Mar Morto. Seguendo le indicazioni per il visitor center potrai seguire la strada più breve che passa a fianco del confine con Israele. Una volta giunto al Wadi Mujib potrai scegliere che percorso fare: io ti suggerisco il Siq Trail, un tour di risalita nel canyon della durata di circa un’ora all’andata e un’ora al ritorno. L’esperienza è di per sé incredibile e il panorama altrettanto, ma sappi che è questo a cui parteciperai (e non una passeggiata tra il canyon con un po' di acqua come credevo io).
Giorno 7: Madaba
Dedica questo ultimo giorno di itinerario in Giordania di 7 giorni alla cittadina di Madaba, famosa per i mosaici. Passa dal centro visitatori per prendere una mappa, visita il Parco Archeologico I (incluso nel Jordan Pass) e fatti indicare il mosaico più antico della Giordania - è quello proprio di fronte all’ingresso. Entra poi nella Chiesa di San Giorgio (costo 3 JD, solo contanti) dove nella pavimentazione potrai vedere ciò che resta del più grande e antico mosaico-mappa rappresentante la Palestina. Se ti fa piacere, puoi raggiungere anche il Kawon Bookstore, dove potrai vedere antichi libri originali e pranzare all’esterno. Prosegui la visita raggiungendo la Chiesa della Decapitazione (costo 1 JD, solo contanti) dove potrai salire sulla torre campanaria e ammirare il panorama sulla città.
Trekking in Giordania: Un'Esperienza Indimenticabile
La Giordania è una meta privilegiata per gli appassionati di trekking: la conformazione del territorio permette di esplorare un ricco dedalo di canyons e rocce panoramiche tra le zone turistiche di Petra e Wadi Rum, promossa dall’UNESCO come sito naturale patrimonio dell’umanità dal 2011. Oltre ai vari trekking, si può percorrere il Jordan trail, un percorso lungo circa 650 km che parte da Umm Qais (a nord ovest) per terminare ad Aqaba. Il percorso si snoda lungo la parte occidentale della Giordania.
10 Cose da Non Perdere in Giordania
- Amman
- Mar Morto
- Shobak e i Castelli
- Monte Nebo
- Qusayr Amra e i Castelli del Deserto
- Madaba
- Wadi Rum
- Aqaba
- Jerash/Gerasa
- Petra
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