Escursioni invernali in Svizzera: Consigli per una vacanza indimenticabile
Il Vallese, in Svizzera, è un concentrato di destinazioni fruibili tutto l’anno e facilmente accessibili anche in inverno, quando i paesaggi ovattati dalla neve si fanno incantati e consentono nuove attività, dagli sci allo snowboard, dallo slittino alle ciaspole.
Utile da sapere a riguardo, è che prenotando almeno tre notti di soggiorno sul sito turistico ufficiale valais.ch fino a tre giorni prima della partenza, si ricevono due biglietti gratuiti per i mezzi pubblici da qualsiasi aeroporto o stazione di confine in Svizzera fino alla destinazione della vacanza.
Aletsch Arena: Sciare al cospetto del ghiacciaio più lungo d'Europa
Nel comprensorio Patrimonio Unesco dell’Aletsch Arena, una delle poche aree nella regione alpina con scarso impatto umano, si scia al cospetto del ghiacciaio dell’Aletsch, il più lungo d’Europa, con una vista mozzafiato su oltre 40 vette di quattromila metri.
La destinazione si può raggiungere in treno, mentre tra i villaggi di Bettmeralp, Riederalp e Fiescheralp - completamente car free - ci si muove solo con gli impianti di risalita per una comoda esperienza ski-in e ski-out a emissioni zero.
Molti chalet e hotel, inoltre, offrono l’accesso diretto alle piste da sci e snowboard. Si possono avere sconti sullo ski pass prenotando in anticipo e ci sono delle offerte per le famiglie: con la promozione “Sciare gratis”, per esempio, ogni sabato per i bambini e ai ragazzi fino a 16 anni lo skipass è gratuito.
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Nel comprensorio si possono anche fare trekking attraverso le foreste innevate o divertirsi con lo slittino.
Gornergrat: Un paradiso per il trekking invernale
Per chi ama il trekking invernale, l’altra perla del Vallese è il Gornergrat, un paradiso naturale a 3.089 metri di altitudine.
Una volta in cima si può optare per una giornata di relax su una terrazza soleggiata circondata da 29 vette alpine oltre i 4mila metri oppure intraprendere uno dei numerosi sentieri escursionistici invernali tra il Gornergrat e il Riffelberg: un tour con le ciaspole è il modo migliore per fare sport e godersi il paesaggio incontaminato.
Si può acquistare il biglietto da Zermatt al Gornergrat oppure i biglietti per le singole tratte che si vogliono fare in treno. La pista da slittino che si trova qui è la più alta delle Alpi: inizia alla stazione di Rotenboden e scende fino a Riffelberg. Con lo Sledding daypass si può viaggiare da Zermatt fino a Rotenboden e poi fare la pista da slittino tra Rotenboden e Riffelberg.
Leukerbad: Sci e terme per un relax totale
Sci e terme rappresenta una delle combinazione più ricercate dai viaggiatori della stagione invernale. Nel Vallese si traduce in Leukerbad, una cittadina immersa in uno scenario alpino che unisce l’avventura al relax.
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Ogni giorno 3,9 milioni di litri di acqua termale sgorgano dalla montagna a una temperatura fino a 51 °C facendo di Leukerbad la più grande fonte di acqua termale d’Europa godibile tutto l’anno. In inverno, nel comprensorio sciistico Torrent si può sciare, fare snowboard e ciaspolate, mentre il Passo del Gemmi è famoso per lo sci di fondo e le escursioni sulla neve.
Ci vogliono ben 40 anni perché l’acqua di montagna che filtra nelle profondità del suolo si arricchisca di minerali preziosi, si riscaldi alla temperatura di 51 °C e si trasformi in acqua termale benefica. Con una vista rilassante sull’imponente catena del Daubenhorn, le terme pubbliche di Leukerbad comprendono diverse piscine esterne e interne, saune, una spa per i trattamenti.
Da Leukerbad si raggiungono il Torrent e il passo del Gemmi per ammirare il panorama e intraprendere piste e sentieri. Il cuore del comprensorio sciistico del Torrent è la stazione a monte detta Rinderhütte situata ad un’altitudine di 2.350metri dove la vista si apre su venti montagne sui quattromila metri del Canton Vallese e sulla valle del Rodano. Da qui si può e raggiungere in pochi minuti il punto più alto della zona sciistica, lo Schwalbennest a un’altitudine di 2.610 metri.
Sopra i villaggi montani di Leukerbad e di Albinen si sviluppano 50 chilometri di piste di varie tipologie e uno snowpark. La funivia del Gemmi raggiunge, invece, oltre 2mila metri d’altitudine lungo le pareti a strapiombo della montagna. In cima, la piattaforma panoramica regala una vista mozzafiato, ma anche un po’ di adrenalina poiché il camminamento si allunga nel vuoto.
Crans-Montana: Un'ampia scelta di attività invernali
A Crans-Montana sono tantissime le attività da svolgere durante la stagione invernale: i visitatori che prediligeranno questa meta avranno l’imbarazzo della scelta, con proposte per tutti i gusti tra offerte inedite ed esperienze più tradizionali.
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Si va, infatti, dai laboratori di bricolage alle escursioni invernali a piedi o con le ciaspole, dalle scoperte del gusto alle avventure sportive, dai percorsi storici all’arte declinata in tutte le sue sfaccettature, fino alle attività pensate per le famiglie. Pianificare un’attività insolita e originale a Crans-Montana non è mai stato cosi semplice: Io Shop Online consente infatti di prenotarla con un solo clic.
Tutto l’anno a Crans-Montana vengono organizzate diverse attività con gli yak, tra cui le escursioni invernali in cui scoprire gli ambienti incontaminati dell’altopiano e i passi nella neve accompagnati dal suono dei campanacci di questi bovini tibetani. Il tour più impegnativo, con una lunghezza di 10.4 km, prevede una giornata intera lungo sentieri forestali. Un’esperienza invernale unica, che unisce natura, la conoscenza di questi pacifici animali, silenzio e relax.
Questa attività è aperta a tutti, a partire dai 10 anni di età, a patto di avere un minimo di forma fisica e viene proposta a CHF 280 per 2 persone (CHF 90 per ogni partecipante supplementare), compresiva del pranzo.
Beeheidi è una società creata da gruppo di guide di montagna che organizza numerose tipologie di escursioni a Crans-Montana, adattandosi al livello fisico dei partecipanti. Le attività sono sempre caratterizzate da un alto tasso di originalità, senza disdegnare un tocco di gastronomia locale.
Agli appassionati del due ruote, e non solo, Crans-Montana propone una divertente esperienza su due ruote, senza rinunciare a un pizzico di adrenalina lungo le piste, prima che queste siano aperte agli sciatori. Il ritrovo è previsto alle 7.45 presso gli uffici della Scuola Sci Svizzera ESS alla partenza degli impianti di Crans-Arnouva. Il pacchetto, proposto a 85 CHF, comprende l’accesso agli impianti (1 risalita), l’attrezzatura (fatbike, casco, lampada frontale) e l’accompagnamento da parte di una guida, oltre alla prima colazione in una location da sogno.
L’E-scootpark è dedicato a chi vuole vivere le emozioni di un giro in motoslitta in modo ecologico. La pista ad anello, situata nelle immediate vicinanze delle piste di Crans-Montana, è riservata a motoslitte 100% elettriche. La sessione (CHF 25) dura 20 minuti e comprende anche il briefing di 5 minuti sulla guida della motoslitta.
Attimi imperdibili sono quelli che si vivono ammirando in solitudine la magia dell’alba dal ghiacciaio della Plaine Morte, con vista a 360° sulle cime alpine e senza sciatori sulle piste. Dopo aver goduto dello spettacolo si ridiscende a Violettes in funivia. Da qui gli sciatori potranno disegnare per primi le loro curve sulle piste della Cabane de Bois e della Brigitte, fino alla stazione intermedia della cabinovia Violettes Express (Marolires).
Tutte le sere di plenilunio le guide di montagna UIAGM organizzano un’escursione-scoperta con le pelli di foca fuori dai sentieri battuti, con partenza alle 17. L’esperienza si rivolge a chi vuole fare una prima esperienza scialpinistica o a chi intende perfezionare la propria tecnica. Il programma viene adattato in base alle condizioni di innevamento e al livello di rischio.
Ogni venerdi (febbraio) e sabato (gennaio, febbraio e marzo), a seconda delle condizioni meteorologiche e di innevamento, la pista di Verdets di Crans-Montana si illumina al tramonto per lasciare spazio a chiunque desideri avere gli sci ai piedi e lo sguardo tra le stelle. Dalle 18.30 alle 21.15 restano in funzione la cabinovia Montana-Arnouva, lo skilift Verdets e il ristorante dell’Arnouva.
Cosa c’è di meglio dell’introduzione al biathlon per unire resistenza e precisione, calma e reattività? L’inusuale esperienza con carabina a infrarossi di ultima generazione dura 2 ore e viene praticata lunga la pista di fondo del golf di Crans-Montana. Può essere organizzata nella sua forma “classica” (ovvero con gli sci da fondo) oppure con le ciaspole o a piedi e si svolge tutti i martedì dalle 16 alle 18.
San Bernardino: Relax e escursioni in un ambiente alpino da sogno
Per me San Bernardino è il luogo perfetto dove passare dei momenti di relax e fare delle escursioni invernali in un ambito alpino da sogno. Raggiungibile in poco più di un’ora in auto da Lugano o in pullman da Bellinzona, questo villaggio del Canton Grigioni, situato ad un’altezza di 1.626 metri, è la meta ideale per trascorrere una o più giornate soleggiate, quando il bianco della neve è così intenso da renderti quasi impossibile l’atto di aprire gli occhi senza gli occhiali da sole, ma il cielo azzurro e le alte vette che ti circondano ti donano un senso di libertà ineguagliabile.
Caratteristiche dell’itinerario
In inverno si possono scegliere varie discipline presso gli impianti sportivi, ma vi voglio suggerire i 14 chilometri, ben segnalati, di sentieri innevati percorribili con le ciaspole, ed alcuni anche senza. Un’occasione per immergersi nella tranquillità della natura, solamente per lasciarsi sorprendere dall’ incantevole paesaggio, alleggeriti dallo spirito di competizione che caratterizza altri sport.
I percorsi sono tutti degni di nota per le sue particolari caratteristiche, poi starà ad ognuno sceglierli in base alla propria forma fisica. Ora, però, vi indico un tracciato facile di circa un’ora e mezza, adatto a tutti, senza l’uso delle racchette. Ho scelto apposta il seguente itinerario per fare in modo che chiunque lo possa sperimentare, con poca fatica, anche chi solitamente non predilige questa attività, e poter avvicinarsi a questo idilliaco ambiente dove regna la calma e l’armonia.
Indicazioni e itinerario per il San Bernardino
- Partenza: villaggio San Bernardino
- Arrivo: villaggio San Bernardino
- Percorso: circolare
Si parte dal villaggio di San Bernardino, in direzione del centro sportivo, da lì si segue l’indicazione per il lago Doss. Prima di raggiungere il bacino c’è un bivio, guardare il cartello “Alpe Pian Doss”. Giunti all’alpe ci si può concedere una sosta per una bevanda calda o un pasto.
Il Trenino Verde delle Alpi: un viaggio indimenticabile nella neve
Salite a bordo a Domodossola, all’estremità nord-orientale del Piemonte, e seguite il percorso del trenino fino a Berna, percorrendo la linea ultracentenaria del Sempione e del Lötschberg. Superato il confine svizzero, siete subito accolti dal fascino di Brig: il suo nome deriva da “Brücke” ("ponte" in italiano), perché la città, che è un importante crocevia dall’epoca degli antichi romani, è situata tra i due ponti sul Saltina e sul Rodano. Vale la pena di fermarsi ad ammirare l’acciottolata Stadtplatz, circondata da caffè all’aperto e case variopinte.
Proseguendo il viaggio, non mancate di fare una sosta a Goppenstein, prima porta di accesso alla meraviglia alpina della Svizzera. Da qui raggiungete in funivia l’area alpina e turistica della Lauchernalp, dove si possono fare splendide passeggiate sulla neve e godere di panorami splendidi, con una spettacolare vista sul Bietschhorn. Da Goppenstein, si può imboccare anche la Strada panoramica invernale Hockenhorngrat, il sentiero invernale più alto d’Europa a 3100 metri di quota.
Il percorso ben preparato conduce dalla stazione a monte della cabinovia su rotaia a un belvedere unico, da cui si possono ammirare 40 vette da 4000 metri. In questa zona, molto suggestivo è anche il trail per racchette da neve Hockenhorngrat-Lötschenpass.
Alla Lauchernalp è stato sviluppato anche un percorso invernale sensoriale, che unisce gioco e apprendimento in uno scenario magnifico. Scoprirete dove trascorrono l’inverno gli animali, potrete osservare i cristalli di neve con un caleidoscopio o identificare le pellicce delle diverse specie tastandole da apposite scatole. Questa esperienza è ideale per famiglie e bambini.
La tappa successiva, Kandesteg nel Canton Berna, è particolarmente indicata per escursioni invernali sul Lago di Oeschinen. Qui vivrete al meglio l’emozione dell’inverno svizzero e osserverete da vicino lo spettacolo della Jungfrau-Aletsch, Patrimonio Unesco. Un’esperienza da non perdere vi attende con la funivia Kandersteg-Sunnbüel, che sale al Passo del Gemmi. Un sentiero attrezzato e percorribile in sicurezza offre numerose opportunità di scoprire e apprezzare un paesaggio invernale unico al mondo.
Terminata l’escursione, il consiglio è scendere a Sunnbüel per riprendere il Trenino Verde delle Alpi. I dintorni di Kandersteg si prestano a essere esplorati anche con le ciaspole, per esempio percorrendo il “tour dell’Höh”, percorso ad anello che s’inerpica verso Höhwald. Se lo desiderate, dopo aver superato un dislivello di 140 metri potete fare una scappata al belvedere Risetenegg, dove vi attende uno splendido panorama sull’intero villaggio di Kandersteg e sul massiccio del Blümlisalp.
Se preferite lo sci, a Kandersteg potrete scegliere tra percorsi brevi o piste panoramiche più impegnative, in quella che è una delle stazioni sciistiche più amate dell’Oberland bernese.
Alla sosta successiva, il viaggio sul Trenino Verde delle Alpi vi vedrà abbandonare per un po’ le atmosfere più fredde per una tappa nella casa tropicale di Frutigen - l’oasi nell’Oberland bernese. La foresta vergine tropicale, le serre con i frutti esotici e lo straordinario allevamento di storioni e caviali saranno un’esperienza speciale per grandi e piccini.
Il viaggio del Trenino Verde delle Alpi prosegue verso il Lago di Thun, alla cui destra, separato dal comprensorio urbano di Interlaken, si apre il Lago di Brienz. Indossando una giacca invernale e dotandosi di una calda coperta, la navigazione sarà piacevole anche nei mesi più freddi, anche perché l’interno riscaldato del battello offre numerosi posti a sedere al finestrino, da cui godersi la vista sui maestosi castelli e sullo straordinario panorama alpino. Tenete presente che il lago di Thun è servito da almeno un battello di linea al giorno.
A questo punto, rigenerati dall’incontro con il paesaggio delle montagne svizzere, siete pronti a calarvi nel contesto urbano di Berna, uno dei più raffinati d’Europa. In una classica Stübli bernese o in uno dei romantici ristoranti della città (al Lötschberg potrete addirittura prenotare una romantica gondola) sarete a tu per tu con una cucina raffinata impreziosita dalla presenza della celebre fondue.
Berna ha molto da dire anche quando si parla di musei. Qui potrete intrattenervi con mostre speciali di fama internazionale, collezioni private, eventi interattivi e molto altro ancora. Si va dal Museo Paul Klee, che accoglie la collezione più importante al mondo dedicata al grande artista e la cui sede è stata progettata da Renzo Piano, al Museo alpino, dedicato alla montagna in tutte le sue sfaccettature, al Museo di Einstein, che possiede una delle più grandi collezioni al mondo dedicata al grande fisico, che trascorse sette anni della sua vita nella capitale federale sviluppando la teoria della relatività.
Infine, per suggellare la vostra esperienza in Svizzera lungo il fil rouge del trenino, concedetevi un momento wellness. L’oasi orientale di benessere Hammam & Spa Oktogon si trova nel centro della città, a pochi metri dalla terrazza del Palazzo federale. Avrete a disposizione ben quattro piani, con diversi tipi di bagni (di vapore, depurativi e rilassanti) e una zona di relax.
Queste sono le principali esperienze che potrete accostare con un viaggio a bordo del Trenino Verde delle Alpi.
Il documento di viaggio ideale per viaggiare con il Trenino verde delle Alpi è la Carta giornaliera BLS Trenino Verde che si può acquistare su bls.ch/treninoverde o tramite i rivenditori ufficiali. Questo documento di viaggio, disponibile anche per 2 giorni, consente di salire e scendere dal treno più volte al giorno, permettendo di esplorare le meravigliose località svizzere toccate dal treno, e include anche la gita in battello sul Lago di Thun.
Altre attività e curiosità invernali in Svizzera
- Il treno panoramico collega il nord e il sud d’Europa e viaggia attraverso il patrimonio mondiale dell’UNESCO della Ferrovia retica. Costeggia i ghiacciai e arriva fino alle palme.
- Più svizzero di così non si può: mangiare la fondue in funivia.
- Il Velogemel è un ibrido fra bicicletta, slitta e sci.
- Un safari sugli sci a Zermatt è più di una sciata. Chi accetta la sfida, in un giorno affronta più di 10 000 metri di dislivello.
- Di fronte a un maestoso panorama alpino ti aspetta una delle piste di ghiaccio più ad alta quota d’Europa. Pattinaggio, curling o curling bavarese: tutto questo è possibile sull’Alp Raguta. Infilati i pattini e approfitta di uno scenario spettacolare!
- Solo a Lucerna è possibile. Dall’imbarcadero di fronte alla stazione ferroviaria di Lucerna gli ospiti possono andare in battello direttamente alla zona sciistica di Klewenalp-Stockhütte. Durante il tragitto, che dura poco più di un’ora, si può ammirare la vista sul Lago di Lucerna.
- A Engelberg, lo spettacolo è assicurato dai cinque tracciati per il freeride!
- Con la slitta sulla neve profonda? Hm, difficile. Certo che si può!
- Un’esperienza unica in Svizzera: con il Bobsla, un ibrido tra go-kart e una motoslitta, ti muovi liberamente sulla neve con emissioni zero.
- Nel villaggio degli iglù di Gstaad semplicità, natura e comfort sono elementi essenziali.
- In pratica sono monster truck colorati in formato bicicletta.
- Se ti piacciono gli animali, amerai gli husky. Qui avrai la rara opportunità di conoscere da vicino gli husky di un professionista.
- Lo chalet Alaïa è il luogo di ritrovo per eccellenza di tutti gli appassionati del freestyle che non ne hanno mai abbastanza.
- Il Tobogganing Park è un’attrazione unica in Svizzera!
- Il «Leysin Park» è un paradiso per gli acrobati di freestyle e per chi desidera diventarlo. L’area è suddivisa in modo da soddisfare le esigenze di tutti.
- Rustico e autentico! Imparare lo sci di fondo è l’esperienza invernale perfetta per tutta la famiglia. Perché nessuno è avvantaggiato e il divertimento è garantito per tutti.
Esempio di escursione con le ciaspole: Magia bianca al San Bernardino
- Difficoltà: L’escursione si svolgerà in ambiente innevato su mulattiere e sentieri battuti, senza difficoltà rilevanti. Non sono presenti passaggi esposti.
- Attrezzatura: Scarponi da trekking, Ciaspole e Bastoncini OBBLIGATORI. Zaino, Abbigliamento da escursionismo INVERNALE adatto alla stagione.
- Ritrovi: ore 8.00 a Como (zona Uscita Autostrada / Stazione Ferrovie Nord di Grandate).
La neve merita una trasferta in Svizzera: da Bellinzona risaliamo la Val Mesolcina fino a San Bernardino. Partiamo dal Lagh del Pian Doss, ghiacciato e circondato da alti abeti, per risalire dolcemente verso l’Alpe del Pian Doss.
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