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Turismo Religioso in Italia: Statistiche, Tendenze e Prospettive

Il turismo religioso in Italia è in espansione e non deve essere considerato solo un fenomeno di nicchia, bensì abbraccia un bacino di utenti molto vasto. L'Italia si conferma un'eccellenza nell'ospitalità religiosa, un sistema che - con tremila strutture ricettive per 200 mila posti letto al giorno - sostiene il turismo religioso quale asset portante dell'intera industria.

E gli ottimi dati del 2023, con 6 milioni di ospiti e 25 milioni di presenze, sono destinati a crescere anche in vista del Giubileo che si terrà a Roma nel 2025: un grande evento che porterà in Italia 35 milioni di arrivi, 105 milioni di presenze e quasi 17 miliardi di euro di spesa turistica. Numeri, questi, che consolidano la posizione dell'Italia come leader del turismo religioso nel mondo.

Un Mercato in Crescita

Il mercato del turismo religioso si sta espandendo in modo significativo a causa della crescente domanda di esperienze spirituali e culturali in una varietà di località internazionali. Sono molteplici le cause che spingono l’espansione del mercato del turismo religioso. Il miglioramento delle infrastrutture e della tecnologia di viaggio rende più accessibili i siti religiosi importanti e isolati. L’espansione del mercato è aiutata anche dalla crescente connettività globale e dalla crescita economica nei mercati emergenti.

In Italia il turismo religioso contribuisce per l’1,5% sul totale dei turisti del nostro Paese, nello specifico il 2% sulla domanda estera e l’1,1% sui viaggiatori italiani. Grazie alle mete italiane, possiamo parlare di circa 5,6 milioni di visitatori ogni anno, di cui 3,3 milioni stranieri, soprattutto europei, secondo una recente indagine dell’ISNART, l’Istituto Nazionale sulle Ricerche Turistiche.

Il Profilo del Turista Religioso

Riguardo il pellegrino, possiamo fare il seguente profilo:

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  • Il turista religioso è adulto ma non anziano: il 41,4% ha infatti un’età compresa tra 30 e 50 anni.
  • Viaggiano in media più donne che uomini: rispettivamente il 57% contro il 43%.
  • Il 42% sono pensionati, il 16% è formato impiegati e religiosi, il 18% sono casalinghe, il 7% è composto da lavoratori autonomi, l’8% da operai, il 2% sono artigiani, il 3% da dirigenti e il restante 4% da imprenditori.

Ci si sposta per motivi religiosi: questa è infatti la motivazione per il 71% dei turisti, oltre alla voglia di scoprire le ricchezze del patrimonio artistico e culturale (42%), il desiderio di vedere posti nuovi (26,3%) e la curiosità di conoscere usi e costumi del luogo (21,1%).

Il gruppo di viaggio è molto eterogeneo: il 32,7% decide di viaggiare con il partner, il 20% parte con una compagnia organizzata da un tour operator, il viaggio con gli amici è stato visto nel 19,7% dei casi, il 13,3% dei turisti invece sceglie di muoversi con la famiglia, mentre solo il 9,8% viaggia da solo.

Si fa un viaggio religioso all’anno: il 55% dei turisti afferma ciò, mentre il 27% ne compie due, il 12% dice di farne tre, mentre solo il 6% dei pellegrini supera i 4 viaggi annuali. Il periodo preferito è la bassa stagione.

La spesa media al giorno è di circa 51 euro a persona: i turisti italiani spendono però una cifra superiore, 59 euro al giorno, mentre gli stranieri sono più parsimoniosi, con 46 euro a testa.

Le Mete Preferite

Le mete più visitate cambiano posto in classifica ogni anno, ma le principali continuano ad essere:

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  • Medjugorje, la meta estera più richiesta.
  • Lourdes.
  • Roma e il Vaticano, con la visita imprescindibile alla Basilica di San Pietro.
  • San Giovanni Rotondo ed i luoghi della devozione a Padre Pio.
  • Assisi, sede della vita di San Francesco e Santa Chiara.
  • Loreto con il suo Santuario Mariano.
  • Pompei.
  • Padova con la Basilica di Sant’Antonio.

Il Giubileo 2025

La Chiesa celebrerà nel 2025 il Giubileo, l’anno santo che il Papa convoca periodicamente dal 1300 e che segna una tappa importante per la Chiesa Cattolica. L’intervallo tra i Giubilei è cambiato più volte nel corso della storia, ma oggi è di 25 anni: l’ultimo Giubileo prima del prossimo detto “ordinario” è stato quello del 2000.

In preparazione del Giubileo del 2025, sono previsti numerosi interventi e più di 1000 cantieri sono stati aperti. Anche la centrale e importante piazza S. Tra i progetti tesi a migliorare la viabilità, c’è la realizzazione del sottopasso di piazza Pia: un tunnel che dovrebbe alleggerire il traffico, consentendo la definizione di un’area pedonale tra Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione, fino a Piazza S. Per il Giubileo 2025 è previsto l’arrivo di 100mila pellegrini al giorno.

E in vista del Giubileo che si terrà a Roma nel 2025 si stima che questo evento porterà in Italia 35 milioni di arrivi, 105 milioni di presenze e quasi 17 miliardi di euro di spesa turistica.

Ospitalità Religiosa

L’anno appena conclusosi registra dati confortanti per migliaia di comunità religiose e no-profit che in Italia fanno dell’ospitalità una forma di accoglienza destinata a generare risorse per le più diversificate forme benefiche: caritatevoli o assistenziali, sociali o missionarie. A seconda della loro specificità, in queste strutture che contano complessivamente circa 200.000 posti letto, si può soggiornare per spiritualità, turismo, lavoro, studio e sanità.

Secondo l’Associazione Ospitalità Religiosa Italia, che le rappresenta, il 2023 ha segnato un +46% di richieste di soggiorno sul 2022 e un +16% sul 2019 pre-pandemico. Un risultato significativo soprattutto perché permette di rimettere in moto, a cascata, la catena della solidarietà.

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L’Associazione ha parimenti registrato anche un aumento di visite al portale di riferimento ospitalitareligiosa.it con un +20% di pagine visitate sul 2022 e +12% sul 2019.

Sul totale di 3.205 strutture censite, l’Associazione ne propone sul portale 1.333 registrate con tutti i dati, servizi e caratteristiche per un totale di 92.993 posti letto; 700 hanno accesso agevole per disabili e 983 sono dotate anche di impianti sportivi.

L’Associazione O.R.I ha previsto anche soluzioni appositamente studiate per le donne che intraprendono un viaggio da sole, quale che sia la motivazione.

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