Albergo Atene Riccione

 

Putin e il Decreto per Stranieri: Cosa Cambia con il "Visto dei Valori Condivisi"

Un decreto firmato dal presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha introdotto significative novità per i cittadini stranieri che desiderano trasferirsi in Russia. Questo decreto facilita l'ottenimento di un permesso di soggiorno temporaneo per coloro che "condividono i valori tradizionali e spirituali russi", senza la necessità di conoscere la lingua russa, la storia del paese o il suo sistema legislativo.

Il "Visto dei Valori Condivisi": Un Permesso di Soggiorno Facilitato

Il cosiddetto "Visto dei Valori Condivisi" non è un visto a sé stante, ma un Permesso di Soggiorno Temporaneo (RVP) a cui si può accedere una volta entrati in Russia con un normale visto privato. Questo visto iniziale, di ingresso singolo, permette di richiedere il Permesso di Soggiorno Temporaneo in conformità con il Decreto Presidenziale n. 702 del 2024. Questo decreto facilita l'insediamento delle persone che condividono i valori spirituali e morali tradizionali russi.

Lo scopo principale di questa iniziativa è consentire a chi condivide tali valori di entrare nella Federazione Russa e richiedere successivamente un permesso di soggiorno temporaneo. Un vantaggio significativo di questa procedura è che la richiesta del permesso avviene senza tener conto della quota approvata dal Governo della Federazione Russa e senza l’obbligo di presentare un documento che attesti la conoscenza della lingua russa, della storia della Russia e delle basi della sua legislazione.

Chi può richiedere questo visto?

Questo tipo di visto è pensato per i cittadini o residenti permanenti di paesi europei, degli Stati Uniti, dell’Australia o del Giappone, tra gli altri, che non sono d'accordo con le politiche del proprio paese d’origine, specialmente quando promuovono idee che contrastano con i valori tradizionali russi, sia spirituali che morali.

La motivazione principale per richiederlo dovrebbe essere il desiderio di allontanarsi da ciò che la Russia considera idee e valori distruttivi, secondo quanto definito nella sua politica ufficiale volta a proteggere e rafforzare questi valori tradizionali.

Leggi anche: Turismo e Decreto Rilancio: un'analisi completa

Caratteristiche Principali del Permesso di Soggiorno Temporaneo

  • È necessario ottenere un visto privato per l’ingresso in Russia prima di poter richiedere il Permesso di Soggiorno Temporaneo.
  • Viene concesso senza quote annuali né esami iniziali di lingua, storia o legislazione russa.
  • Il Permesso di Soggiorno Temporaneo viene normalmente rilasciato per un periodo fino a 3 anni, con possibilità di rinnovo.

Passaggi per Ottenere il Visto dei Valori Condivisi

Passaggio 1: Richiesta del Visto Privato

Prima di tutto, è necessario ottenere un visto privato per entrare in Russia. Ecco i documenti e i requisiti necessari:

  • Richiesta scritta indirizzata al Console Generale: includere la frase: “richiedo il rilascio di un visto privato ordinario a ingresso singolo (non superiore a 90 giorni) con l’obiettivo di presentare successivamente una domanda di permesso di soggiorno temporaneo presso l’ufficio territoriale del Ministero dell’Interno della Federazione Russa.”
  • Modulo disponibile in russo, inglese e italiano.
  • Passaporto originale e copia: è richiesto un passaporto con almeno due pagine vuote, valido per almeno 6 mesi dopo la scadenza del visto.
  • Fototessera recente: formato 3,5 x 4,5 cm, sfondo bianco, senza occhiali da sole o copricapi.
  • Permesso di soggiorno (per chi non è cittadino del paese dove fa richiesta): chi presenta la domanda in un paese diverso da quello di cittadinanza deve avere un permesso di soggiorno valido da oltre 180 giorni.
  • Assicurazione medica valida in Russia: per alcuni paesi (come Israele, Irlanda, Iran o i paesi Schengen) è necessario presentare una polizza assicurativa valida in Russia.
  • Pagamento della tassa consolare: le tariffe variano in base alla nazionalità.
  • Per i minori di 18 anni, il modulo deve essere firmato dai genitori, presentando il certificato di nascita originale e il passaporto del genitore.

Passaggio 2: Richiesta del Permesso di Soggiorno Temporaneo (una volta in Russia)

Una volta arrivati in Russia con il visto valido, è necessario avviare immediatamente la procedura per ottenere il Permesso di Soggiorno Temporaneo. I documenti e i requisiti includono:

  • Certificato dei precedenti penali: Questo documento deve essere apostillato oppure, se il paese emittente non è parte della Convenzione dell’Aia del 1961, legalizzato. È necessario presentare il documento originale accompagnato da una traduzione in russo.
  • Documenti medici: Entro i trenta giorni successivi all’ingresso nella Federazione Russa, il richiedente deve presentare presso l’autorità territoriale del Ministero dell’Interno della Russia i seguenti documenti medici:
    • Documenti che attestino l’assenza di consumo di droghe o sostanze psicotrope senza prescrizione medica, di nuove sostanze psicoattive potenzialmente pericolose e di malattie infettive che rappresentano un pericolo per gli altri.
    • Un certificato che attesti l’assenza della malattia causata dal virus dell’immunodeficienza umana (HIV).
  • Registrazione delle impronte digitali e fotografia: Il richiedente deve sottoporsi alla registrazione statale delle impronte digitali e alla rilevazione fotografica presso l’autorità territoriale del Ministero dell’Interno della Russia nel luogo di rilascio del permesso di soggiorno.
  • Pagamento della tassa statale: È necessario pagare la tassa statale prevista dall’articolo 333.28 del Codice Fiscale della Federazione Russa prima del rilascio del permesso di soggiorno.

Passaggio 3: Attesa e Decisione

La procedura per il Permesso di Soggiorno Temporaneo può richiedere fino a 4 mesi dalla data di presentazione della domanda. Se il visto iniziale (90 giorni) scade prima dell’ottenimento del permesso, è necessario richiedere una proroga o un nuovo visto per restare legalmente in Russia durante l’attesa. Una volta ottenuto il Permesso di Soggiorno Temporaneo, si può rimanere legalmente in Russia per tutta la durata concessa senza dover uscire dal paese.

Vantaggi e Svantaggi del "Visto dei Valori Condivisi"

Vantaggi

  • Procedura semplificata per ottenere il permesso di soggiorno: Evita la quota annuale e i requisiti iniziali di lingua, storia e diritto russi.
  • Rivolto a persone con convinzioni specifiche: Offre un’opportunità a chi si sente ideologicamente vicino ai valori tradizionali russi e desidera vivere in un ambiente che li rifletta.
  • Possibilità di un nuovo inizio: Permette a chi è insoddisfatto delle tendenze del proprio paese di origine di cercare una società che ritiene più in linea con i propri valori.

Svantaggi e Considerazioni

  • I richiedenti devono esprimere il proprio disaccordo con le politiche del proprio paese, il che potrebbe avere ripercussioni future.
  • Anche se il permesso iniziale è temporaneo, l’obiettivo implicito è la residenza permanente in Russia, che richiede un impegno serio.
  • Richiedere questo visto potrebbe generare diffidenza in ambito finanziario e bancario nei paesi occidentali.
  • Anche se non è richiesto inizialmente, per ottenere la residenza permanente potrebbe essere necessario dimostrare conoscenza della lingua.
  • Questo visto non è pensato come via di fuga momentanea, ma per chi ha una reale intenzione di stabilirsi a lungo termine in Russia.

Consigli Aggiuntivi

  • Consultare gli uffici del Ministero dell’Interno (MVD) per avviare la procedura sul sito ufficiale del MVD.
  • Richiedere un appuntamento consolare con diverse settimane di anticipo.
  • Preparare tutti i documenti con apostille e traduzione notarile.
  • Consultare un avvocato esperto in immigrazione russa in caso di dubbi.
  • Scegliere una polizza sanitaria che soddisfi i requisiti specifici russi.

Allegato: Stati e Territori Stranieri che attuano politiche incompatibili con i valori spirituali e morali tradizionali russi

Secondo la Risoluzione del 17 settembre 2024 n. 2560p, l'elenco degli stati e territori stranieri che attuano politiche incompatibili con i valori spirituali e morali tradizionali russi include:

Paese
Australia
Austria
Albania
Andorra
Bahamas
Belgio
Bulgaria
Regno Unito (inclusi territori della Corona e d’Oltremare)
Germania
Grecia
Danimarca
Irlanda
Islanda
Spagna
Italia
Canada
Cipro
Lettonia
Lituania
Liechtenstein
Lussemburgo
Malta
Micronesia
Monaco
Paesi Bassi
Nuova Zelanda
Norvegia
Polonia
Portogallo
Corea del Sud
Romania
San Marino
Macedonia del Nord
Singapore
Stati Uniti d’America
Taiwan (Cina)
Ucraina
Finlandia
Francia
Croazia
Montenegro
Repubblica Ceca
Svizzera
Svezia
Estonia
Giappone

Questo decreto rappresenta un cambiamento significativo nella politica migratoria russa, aprendo nuove opportunità per coloro che condividono i valori tradizionali del paese e desiderano trasferirsi in Russia. Tuttavia, è essenziale considerare attentamente sia i vantaggi che gli svantaggi prima di intraprendere questo percorso.

Leggi anche: Beneficiari Decreto Ristori Turismo

Leggi anche: Innovazione nel turismo

TAG: #Stranieri

Più utile per te: