Rifugio Caltena: Escursioni e Sentieri tra le Vette Feltrine
Il Rifugio Caltena, costruito negli anni Sessanta in una radura di fronte alle Vette Feltrine a circa 1.200 metri di quota, dove i prati si alternano al bosco, può essere la meta ideale per diverse tipologie di visitatori.
Questo rifugio è perfetto per:
- Chi cerca un po’ di relax all’interno di stanze molto curate. La struttura è dotata anche di sauna e centro benessere.
- Chi ama le passeggiate a quote non molto elevate.
- Chi apprezza la buona cucina, con tanto spazio all’esterno per i giochi dei bambini.
La gestione della struttura, completamente rinnovata e facilmente accessibile dal Primiero, è giunta alla seconda generazione.
Apertura: Da fine marzo al 7 gennaio. Prima dell'escursione si consiglia di verificare l’effettiva apertura del rifugio contattando il gestore.
Itinerari dal Rifugio Caltena
Il Rifugio Caltena è un ottimo punto di partenza per diverse escursioni:
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- Rifugio Fonteghi: Un facile sentiero conduce al Rifugio Fonteghi, nella vicina Val Noana, in 1 ora e 20.
- Baita Cogolate: Proseguendo lungo la strada forestale attraverso la Val Giasinozza si arriva alla Baita Cogolate (6 chilometri circa con pendenza in “sali-scendi”).
- Prati di San Giovanni: Dal rifugio Caltena seguendo la strada forestale si raggiunge in circa un’ora la chiesetta di San Giovanni.
- Giro di Falasorni: Dalla chiesetta di San Giovanni si può proseguire e in un’ora e mezza fare il giro di Falasorni, una bella passeggiata che percorre le creste tra il Primiero e la Val Noana fino a scendere al Cristo di Falasorni.
Escursione ad Anello nel Bosco
Il sentiero 726 inizia subito alla destra del rifugio (quindi alla vostra sinistra). Dopo averlo attraversato continuate il sentiero sulla vostra sinistra e iniziate a percorrere la salita che vi porterà in circa 1h al bellissimo Rifugio Caltena. La maggior parte del dislivello si sviluppa proprio da qui, perlomeno nella sua parte più impegnativa, tutta in mezzo al bosco.
Ponte Tibetano della Val Noana
Lungo il sentiero incontrerete un bivio che conduce al ponte sospeso della Val di Riva. Il ponte su funi è stato inaugurato nel 2019 e al momento non è così conosciuto come molti altri ponti tibetani.
La strada per arrivare al Rifugio Fonteghi è già di per sé un’avventura: molto stretta, gallerie buie e molti tornanti. Una volta arrivati al Rifugio Fonteghi, potrete lasciare l’auto lungo la strada in alcuni parcheggi liberi e gratuiti.
I Prati di San Giovanni
Per chi ha il passeggino, per chi ama camminare con splendida vista, per chi vuole paesaggi incontaminati e per chi non vuole rinunciare ad un pizzico di spiritualità, i Prati di San Giovanni rappresentano una meta ideale. Un posto di rara bellezza e per la gioia dei più piccoli tanti fiori colorati, farfalle svolazzanti e fragole di bosco. Da ricordare: il giorno di S.Giovanni, 24 giugno, qui viene celebrata la messa e poi viene offerta a tutti polenta e formaggio.
Si prosegue su strada asfaltata prevalentemente pianeggiante fino a S.
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Ristorazione al Rifugio Caltena
Se siete affamati e alla ricerca di un posto davvero meritevole vi consigliamo di fermarvi a mangiare al rifugio. Noi abbiamo mangiato della polenta con fonduta di stagionato del Primiero e salsiccia nostrana affumicata fresca, i tagliolini caserecci ai mirtilli con funghi e ricotta affumicata e la tagliata di manzo alla tirolese.
Servizi Offerti
- Giardino
- Posizione panoramica
- Parcheggio
- Ristorante in quota
- Salette riservate
- Tavoli all’aperto
- Prenotazione gradita
- Carte di credito accettate
- Menù in lingua
- Fasciatoio per Bambini
Cucina
- Carne alla brace/griglia
- Proposta di menù tipico
- Proposte di selvaggina
- Utilizzo di prodotti a KM 0
Dal rifugio si gode lo splendido panorama delle Dolomiti Feltrine. Punto di partenza per escursioni sia estive che invernali.
Apertura: metà marzo-Epifania; giorno di chiusura fuori stagione: lunedì sera e martedì.
Numero coperti: interni:80; esterni:40.
Camere
Camera standard con moquette: Adatta ad ospitare le famiglie. La stanza e composta da una camera con soggiorno e bagno, il divano può diventare un letto a castello. Mentre separata c’è e un'altra stanza con letto matrimoniale. La camera a un doppio terrazzo.
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Suite Genziana: Stanza di mq 40, mansardata, con letto a baldacchino, arredata con prezioso legno di cirmolo Trentino. Il legno Cirmolo è una pianta tipica delle zone alpine, cresce solo sopra i 1200 metri di quota, viene definito albero del sonno per le sue proprietà altamente rilassanti in grado di migliorare la circolazione e regolarizzare i battiti cardiaci. Il suo profumo è veramente un toccasana per le vie respiratorie , con proprietà benefiche, terapeutiche e antibatteriche.
Servizi in camera: TV, cassetta sicurezza, soggiorno, camere da letto separate: 0, balcone, biancheria da letto anallergica, camera/app. stanze da letto con arredata in legno tipico, per trasmettere un senso di benessere e di vera vacanza in montagna... servizi privati,accoglienti,letto matrimoniale con aggiunta di un divano letto singolo, non è ammesso acesso ad animali . coperte, asciugatore, scrivania, possib. collegamento internet, riscaldamento centralizzato, armadio, camera/app. per famiglie, biancheria da bagno, asciugamani compresi, arredamento semplice, TV, biancheria da letto, WiFi, terrazza, max.
Informazioni Utili
Cancellazione: Cancellazione gratuita fino a 30 gg prima della data di arrivo. Dal 29°gg al gg di arrivo viene richiesto il 50% del totale di soggiorno a titolo di penale per la cancellazione.
Tassa di soggiorno: Per soggiorni a partire dal 1° Novembre 2015 è prevista l’introduzione della tassa di soggiorno.
La strada dapprima bianca e poi asfaltata attraversa sinuosa prati verdissimi dove brucano placide le mucche e dove qua e la si vedono semplici case di pietra e legno con balconi colorati di fiori rigogliosi che le rendono ancora più belle.
Dopo un tratto in discesa raggiungiamo l’inizio del sentiero.Non ci si può sbagliare: c’è un paletto di legno con la sommità rossa che lo indica! Lo stesso che si ritrova lungo il percorso ad indicare il tracciato. Da lì si sale in mezzo al bosco ed in 10-15 minuti ci si trova sulla cresta della bassa montagna. Quindi la passeggiata prosegue tra gli alberi, lungo il crinale, aprendosi a destra o a sinistra con delle balconate sulla valle e sulle montagne dei dintorni.
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