Jannik Sinner Conquista Wimbledon: L'Eco sui Giornali Stranieri
Grazie alla vittoria in finale ai danni di Alcaraz, Jannik Sinner è diventato il primo italiano della storia a vincere Wimbledon ed è stato celebrato a dovere.
Oltre alle prime pagine che gli sono state riservate dai quotidiani italiani, anche la stampa estera ha dato ampio spazio al trionfo dell'azzurro, uscito vittorioso da una battaglia di quattro set (4-6 6-4 6-4 6-4).
Ovviamente i giornali francesi e inglesi hanno riservato maggiore attenzione alla finale del Mondiale per Club, vinta dal Chelsea per 3-0 sul Psg, tuttavia c'è stato posto anche per il nono capitolo della rivalità Sinner-Alcaraz.
Un Trionfo Inarrestabile
Uno degli aggettivi più utilizzati per descrivere Sinner è stato "inarrestabile". D'altronde è questa la sensazione che si è avuta durante la finale, con Alcaraz mai davvero in grado di poter impensierire l'avversario se non negli ultimi quattro game del primo set.
"Un Sinner inarrestabile dimentica la finale di Parigi e strappa il trono di Wimbledon ad Alcaraz" ha scritto El Mundo. Sulla stessa lunghezza d'onda El Pais: "Alcaraz perde la finale Slam contro un Sinner inarrestabile".
Leggi anche: Giornali stranieri tradotti: la tua finestra sul mondo
Il Washington Post ha invece titolato: "E' il tempo di Sinner a Wimbledon", aggiungendo una foto dell'azzurro che esulta dopo il match point, con alle sue spalle dei tifosi a loro volta con le braccia alzate.
Molto simili i titoli de Le Parisien ("Sinner si prende la sua rivincita su erba") e L'Equipe ("Sinner si prende la sua rivincita"), mentre AS ha chiosato: "Sinner è stato incontenibile".
Particolarmente ad effetto la scelta di parole de Le Figaro: "La rivincita di re Sinner, nuovo padrone dell'erba". Infine, la prima pagina più d'effetto è con ogni probabilità quella di Marca, che ha titolato: "Continuerà...".
It's Sinner Time: La Vittoria Fa il Giro del Mondo
“It’s Sinner time”: la vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon, primo italiano a riuscire nell’impresa, fa il giro del mondo e dei media internazionali, tanto da capeggiare sotto la testata del Washington Post.
Anche il quotidiano spagnolo Marca dedica un’intera prima pagina allo storico match contro Alcaraz, con una profezia: “Continuerà“. Ne sono convinti più o meno tutti.
Leggi anche: Giornali stranieri online: guida
Gli altri giornali internazionali, come i francesi L’Equipe e Figaro, calcano la mano sulla rivincita di Sinner contro lo spagnolo dopo le due sconfitte in finale a Roma e nel Roland Garros.
Il britannico Guardian celebra la resilienza del tennista azzurro: “Jannik Sinner torna a ruggire e batte Carlos Alcaraz”, titola il quotidiano.
La Bbc, sul suo sito, scrive: “Sinner ha vendicato la brutale sconfitta subita all’Open di Francia per mano del numero due del mondo spagnolo Alcaraz, appena 35 giorni fa”.
Anche il francese Le Figaro punta sull’effetto rivincita. “La vendetta di re Sinner, nuovo signore del prato” è il titolo scelto.
Lo spagnolo Mundo deportivo riconosce il predominio dell’altoatesino. “Sinner annienta Alcaraz a Wimbledon: il campione è detronizzato“, è il titolo.
Leggi anche: Impara l'italiano: livello B1
Anche la Cnn celebra l’azzurro: “Jannik Sinner mostra determinazione per vincere il suo primo titolo a Wimbledon”, “dall’inizio alla fine si è visto un tennis formidabile“.
“Winner Sinner”: titola la tedesca Bild, che riconosce: “L’italiano ha vinto meritatamente” e non ha “concesso praticamente nulla” all’avversario.
La Stampa Britannica Divisa
Non tutti i quotidiani britannici hanno esaltato la prestazione di Jannik Sinner al suo primo Wimbledon. Una celebrazione trasversale come, forse, fin qui non si era mai visto: Jannik Sinner che vince per la prima volta a Wimbledon (prima assoluta per un italiano) e sconfigge Carlos Alcaraz dopo la delusione del Roland Garros sono spunti che riempiono le pagine anche dei giornali stranieri.
Stampa britannica divisa dopo la vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon, primo italiano di sempre a trionfare allo Slam londinese.
«Spietato Jannik Sinner batte Carlos Alcaraz per vincere il titolo di Wimbledon», il titolo del Times. Il giornale, pur evidenziando come la finale dei Championships non abbia avuto la stessa intensità emotiva di quella del Roland Garros, ammette che sui prati londinesi «non è comunque mancato il divertimento» nelle oltre tre ore di partita, durante la quale «Sinner si è dimostrato più efficace, prevalendo dopo aver sotterrato i demoni di Parigi», dove l'italiano aveva sprecato tre match point prima di perdere.
«Jannik Sinner torna a ruggire, e batte Carlos Alcaraz per la prima volta in finale a Wimbledon», l'apertura del Guardian, che torna sul riscatto dell'italiano dopo la delusione Roland Garros.
«Per la maggior parte dei tennisti, una sconfitta così dolorosa come quella subita da Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz nella finale del Roland Garros avrebbe richiesto anni per riprendersi - scrive il quotidiano britannico -. Nel caso di Sinner, il dolore sopportato lo ha semplicemente reso più forte. Ad un mese dalla notte più dura della sua vita su un campo da tennis, Sinner ha ribaltato la situazione alla prima occasione possibile, dimostrando la sua resilienza recuperando un set di svantaggio e vincendo il suo primo titolo a Wimbledon con una prestazione fenomenale, travolgendo il due volte campione in carica, Alcaraz».
Sempre Il Guardian, ricordando come Sinner sia diventato il primo giocatore italiano a trionfare all'All England Club, sottolinea come la vittoria di Wimbledon «interrompe la serie di cinque vittorie consecutive del suo grande rivale, aggiungendo una nuova dimensione ad una rivalità che sembra destinata a decidere la maggior parte dei tornei principali nel prossimo futuro».
Sulla stessa lunghezza il Daily Mirror, secondo cui - al di là della fortuna avuta dall'italiano negli ottavi contro Grigor Dimitrov, costretto al ritiro quando si trovava due set avanti - «ciò che verrà ricordato negli annali del tennis è la prestazione spietata, potente, quasi chirurgica di Sinner. La sua imperturbabile reazione alla sconfitta del primo set è stata quella di strappare immediatamente il servizio ad Alcaraz nel secondo, e da allora non ha più fatto un passo indietro».
Le Polemiche
Ma c'è stato chi, nel giorno della gloria, è tornato alla vicenda doping che aveva investito Sinner dopo gli Australian Open.
«Da Sinner a Vincitore», il gioco di parole scelto dal tabloid Sun, ricordando come Sinner abbia vinto «il suo primo titolo a Wimbledon appena due mesi dopo essere rientrato dalla squalifica per doping in una sfida avvincente contro Carlos Alcaraz».
Ancora più polemico il commento del Telegraph, fin dal titolo scelto: «Celebrare due campioni squalificati per doping è difficile da digerire», riferendosi anche alla campionessa femminile Iga Swiatek, sospesa per un mese nel 2024.
«La vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon è la vittoria dei nervi saldi, della resistenza e degli avvocati molto capaci», si legge. Evidente il riferimento al caso doping e alla squalifica di tre mesi che - secondo il Telegraph - è stata frutto di abilità legali da parte del team Sinner.
«Non c'è dubbio sulla brillantezza dell'italiano, ma questo titolo porta con sé un asterisco», scrive il Telegraph, citando un post pubblicato dopo la finale da parte di un nemico dichiarato di Sinner, l'australiano Nick Kyrgios. Un asterisco allusivo, come se la posizione dell'italiano, dopo la vittoria, sarebbe ancora sotto esame per via di presunti approfondimenti sulla condotta di gara, come succede in Formula Uno.
Dimenticando, però, che indagini, processo e sentenza sono già stati condotti e conclusi, con relativa sanzione già scontata da parte dell'italiano.
Alcuni tabloid britannici, però, hanno tirato fuori un argomento ormai morto e sepolto da mesi, ossia quello relativo al caso Clostebol che ha riguardato il numero uno del mondo con dei titoli che definire polemici è riduttivo.
I riferimenti al caso Clostebol
Più che altro si deve parlare di insulti e cattiverie gratuite dal momento che il processo e la sentenza sono già stati conclusi abbondantemente con la sanzione, la squalifica di tre mesi, terminata lo scorso 2 maggio.
Oltre due mesi e due Slam dopo, però, i britannici non sono affatto morbidi.
Il The Sun ha parafrasato il cognome di Jannik, che in inglese significa "peccatore", titolando "Da Sinner a Vincitore" e ricordando come Sinner abbia vinto "il suo primo titolo a Wimbledon appena due mesi dopo essere rientrato dalla squalifica per doping in una sfida avvincente contro Carlos Alcaraz".
Cosa vogliano dire non si capisce: è come se 60 giorni dopo il legittimo rientro in campo sia "ancora presto" per vincere un torneo come lo Slam londinese.
L'attacco degli inglesi
L'affondo maggiore, però, è del Daily Telegraph che sembra essersi trasformato nel quotidiano di Nick Kyrgios, il tennista australiano che ha attaccato Sinner dal primo all'ultimo momento della vicenda.
"La vittoria di Jannik Sinner a Wimbledon è la vittoria dei nervi saldi, della resistenza e degli avvocati molto capaci", con un chiaro riferimento al caso doping e alla squalifica di tre mesi che - secondo il Telegraph - è stata frutto di abilità legali da parte del team Sinner.
"Non c'è dubbio sulla brillantezza dell'italiano, ma questo titolo porta con sé un asterisco", aggiunge il Telegraph, riportando guardacaso un post pubblicato dopo la vittoria finale da parte proprio di Kyrgios, un asterisco che sa di allusione come se Jannik dovesse ancora scontare chissà quale pena, o abbia chissà quali colpe.
Il tributo a Sinner
Per fortuna non tutti i quotidiani d'Oltremanica si sono lasciati andare a questi attacchi gratuiti: il Times di Londra ha dato il giusto tributo all'altoatesino titolando in questo modo: "Spietato Jannik Sinner batte Carlos Alcaraz per vincere il titolo di Wimbledon", spiegando chiaramente che anche se la finale sull'erba londinese non ha avuto la stessa intensità di quella sulla terra rossa del Roland Garros, "Sinner si è dimostrato più efficace, prevalendo dopo aver sotterrato i demoni di Parigi".
Ma è soprattutto nelle prime righe del pezzo che viene tributato al nostro campione il merito di aver cancellato al meglio il disagio psicologico dopo tre match point falliti contro Alcaraz. "Per la maggior parte dei tennisti, una sconfitta così dolorosa come quella subita da Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz nella finale del Roland Garros avrebbe richiesto anni per riprendersi - scrive il quotidiano britannico -.
"Per la maggior parte dei tennisti della storia, una sconfitta così dolorosa come quella subita da Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz nella finale del Roland Garros avrebbe richiesto anni per riprendersi. Nel caso di Sinner, il dolore sopportato lo ha semplicemente reso più forte”, si legge nell’articolo.
Celebrazioni Dovute
Celebrazioni dovute e doverose per Jannik Sinner da parte dei giornali stranieri, dopo la vittoria ieri degli Australian Open 2025. Le più importanti testate continentali e mondiali si sono pronunciate in tal senso, a partire da L’Equipe che in prima pagina ha titolato: “Sinner intoccabile“.
Tanta attenzione anche dalle testate spagnole. Il quotidiano generalista El Pais descrive il tennis attuale nelle mani dell’altoatesino, precisando che il successo in finale contro Alexander Zverev sia maturato senza concedere palle break.
Su The Guardian, si evidenzia la superiorità di Jannik nell’atto conclusivo in Australia: “Un Sinner supremo annienta le speranze di Zverev di vincere il titolo“.
TAG: #Stranieri