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Cosa Vedere a Bologna: Un Itinerario Indimenticabile

Bologna, soprannominata "la Dotta", "la Grassa" e "la Rossa", è una città che sorprende in ogni stagione. Con la sua arte, la sua storia e la sua vivace atmosfera, Bologna accoglie i visitatori con un abbraccio caloroso.

Piazza Maggiore e Dintorni

La prima cosa da vedere a Bologna è Piazza Maggiore, che i bolognesi chiamano semplicemente "la piazza". Su di essa si affacciano la Basilica di San Petronio e alcuni edifici che raccontano la storia della città nel suo susseguirsi di trasformazioni. Intorno alla piazza si ergono maestosi alcuni splendidi edifici tra cui il Palazzo d’Accursio, che oggi ospita il Comune, e il Palazzo del Podestà che si presta a un gioco grazioso. Sotto il voltone del Podestà, tra l’omonimo palazzo e Palazzo Enzo, c’è una sorta di telefono senza fili che funziona tra angoli opposti.

Adiacente alla piazza si trova la Salaborsa, uno dei luoghi della cultura cittadina che con la sua ricca biblioteca multimediale si è trasformato in un centro di aggregazione molto gradito ai bolognesi. Dalla piazza si intravede la cupola appartenente alla chiesa di Santa Maria della Vita che ospita un’opera talmente bella da togliere il fiato. Si tratta del Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell’Arca, un gruppo scultoreo di sette figure in terracotta la cui drammaticità è palpabile.

Le Due Torri e i Portici

Tra i simboli di Bologna si annoverano la Fontana del Nettuno del Giambologna e le torri medievali. Fra tutte, s’innalzano maestose le Due Torri, quella degli Asinelli (98 metri) e la sua “gemella” Garisenda (48 metri, citata nell'Inferno di Dante). Gironzolando per il centro storico si intravedono gli scorci di alcune torri che emergono timidamente dal tessuto urbano della città, con Torre Asinelli e Torre Garisenda che dominano la scena.

Bologna è famosa per i suoi portici che, solo nel centro storico, raggiungono quasi i 40 chilometri. Il portico di San Luca è il più lungo al mondo con i suoi 3.796 metri e le sue 666 arcate che uniscono il centro di Bologna al Santuario della Madonna di San Luca. Partendo da Piazza Maggiore, che presenta edifici “portificati” lungo i tre lati, e passando per piazza Santo Stefano con la sua suggestiva sequenza di portici tardo medievali e rinascimentali che costeggia i due lati della strada, raggiungiamo via Marsala. Ammiriamo compiaciuti i portici lignei di casa Grassi e casa Boncompagni e poi imbocchiamo via Piella alla ricerca della famosa finestrella sul Reno, uno scorcio sul canale delle Moline che ricorda vagamente Venezia con l’acqua che lambisce le fondamenta delle case.

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Archiginnasio e il Teatro Anatomico

Tra le cose assolutamente da vedere a Bologna c’è il Palazzo dell’Archiginnasio sia perché è la sede originaria dell’Università più antica di Occidente (1088) sia perché all’interno - peraltro meraviglioso - si trova il Teatro Anatomico, l’aula in cui si tenevano le lezioni di anatomia. Al suo interno si trova anche il Teatro Anatomico, chiamato così per la sua forma ad anfiteatro e adibito allo studio dell’anatomia umana. In questa sala c’è un tavolo in marmo, sul quale venivano praticate le autopsie, circondato dalle panche per gli studenti.

Basilica di Santo Stefano

Il nostro tour di Bologna prosegue verso un altro dei must della città: piazza Santo Stefano e relativa Basilica. Si parla di Basilica ma in realtà è un complesso costituito da sette chiese edificate l’una dentro l’altra, come se fossero matrioske che si abbracciano. Sulla piazza si affacciano la chiesa del Crocifisso, di origine longobarda, del Calvario e dei SS. Vitale e Agricola e la chiesa della Trinità, ristrutturata fra il XII e il XIII secolo. All’interno si possono ammirare inoltre il Cortile di Pilato, con un bacile marmoreo donato da Liutprando e Ilprando, re dei Longobardi e il chiostro benedettino a duplice loggiato (sec. X-XIII), una delle più superbe creazioni del romanico emiliano.

Enogastronomia e Mercati

Bologna è sinonimo di enogastronomia. Chi arriva qui non può prescindere dal visitare tappe fondamentali per gustare ciò che si produce. Una visita a Bologna esige anche un’esperienza gastronomica: tra le vie del centro e nei suoi mercati vedrete tutti i prodotti che hanno fatto della città la capitale del gusto ed è d’obbligo assaggiare le specialità famose in tutto il mondo, primi fra tutti i tortellini, da gustare in brodo, panna e prosciutto o al ragù. Per cominciare però potreste prendere la Bologna, detta anche mortadella, con le crescentine, il sottile pane fritto che di solito l’accompagna. Più particolare e meno conosciuto è il friggione: un contorno che si accompagna al bollito di carne o ad arrosti e che figura nel carrello dei bolliti.

E i mercati della città sono la vetrina per ogni eccellenza enogastronomica del territorio. Il Mercato di mezzo è uno di questi e, fin dal Medioevo, è un luogo dei sapori e dell’incontro, del commercio, della memoria e della tradizione culinaria della città. È il primo mercato coperto della città e, dopo l’intervento di riqualificazione del 2014, è oggi uno spazio dove si può non solo acquistare ma anche consumare sul posto prodotti. Il Mercato delle erbe è il mercato coperto più grande del centro storico di Bologna, dove è possibile trovare frutta e verdura, carne, formaggi, salumi, vini, pesce e altro ancora.

Altre Attrazioni e Consigli

  • Pinacoteca nazionale di Bologna: Situata a pochi minuti dalla Due Torri, offre una collezione di opere di artisti italiani del Rinascimento, Manierismo e Barocco.
  • Giardini Margherita: Il più antico giardino cittadino, ideale per passeggiate e attività all'aperto.
  • Santuario di San Luca: Un rassicurante simbolo di Bologna, collegato al centro città da un porticato di oltre 600 arcate.
  • FICO Eataly World: Un parco dedicato alla gastronomia italiana, raggiungibile in autobus dalla stazione di Bologna.

Se decidete di visitare Bologna in più giorni, ti segnalo la possibilità di sottoscrivere la Bologna Welcome Card che da diritto a vari ingressi e tour guidati. La Bologna Welcome Card è il pass turistico che permette di vedere il meglio di Bologna - attrazioni, musei, esperienze - ammortizzando i costi. Il risparmio è netto (fino a 78 euro) rispetto all’acquisto di biglietti singoli per ogni attrazione.

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Bologna offre un sistema di trasporti pubblici efficiente, che include autobus, tram e una rete ferroviaria ben collegata. La città è anche nota per i suoi portici, che permettono piacevoli passeggiate a piedi. Bologna e i territori collinari circostanti sono collegati da ciclovie e tratti ciclabili che si intersecano per creare la Bicipolitana bolognese: una rete di 14 linee dedicate al cicloturismo e 20 per gli spostamenti quotidiani.

Che tu sia interessato all'arte, alla storia, alla gastronomia o semplicemente a goderti l'atmosfera vivace di una città unica, Bologna ha qualcosa da offrire a tutti. Pianifica il tuo viaggio e preparati a scoprire le meraviglie di questa perla dell'Emilia-Romagna.

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