Turismo a Ica e Paracas: Scopri le Meraviglie del Perù
Benvenuti in Perù, un'incantevole terra ricca di meraviglie archeologiche, paesaggi mozzafiato e cultura. Ogni passo è un viaggio nel tempo e come destinazione è perfetta per soddisfare la voglia e la passione di avventura e scoperta. Se hai in mente un viaggio nel Perù che unisca sole, mare e paesaggi quasi lunari, Paracas è la destinazione da non trascurare. Qui potrai sperimentare l’incontro quasi magico tra il blu dell’oceano e le sfumature rossastre e giallo-ocra del deserto.
Come Arrivare a Paracas
Paracas si trova a 22 km a sud di Pisco, a 75 km da Ica e a 245 km da Lima. Si può arrivare in autobus da Lima, Ica e Nazca, lungo l’autostrada Panamericana Sur. La maggior parte delle compagnie di trasporto terrestre arriva a Pisco e da lì c’è sempre un trasporto pubblico fluido, in autobus o in taxi.
Per raggiungere Paracas in auto, percorrete la Panamerican Highway South fino al chilometro 245. Da lì potete prendere la deviazione per Pisco e poi quella per Paracas. È possibile arrivarci anche in auto privata attraverso una agenzia viaggi, il viaggio dura circa 4 h. sulla Panamericana Sur da Lima.
Dalla stazione centrale di Ica prendere un bus diretto a Lima ma che fermi alla Panamericana per Pisco. Gli autobus partono ogni 5 minuti, non bisogna prenotare in anticipo. Alla Panamericana prendere un collectivo per arrivare a Pisco. Dire all’autista che si vuole andare a Paracas, lui saprà dove fermarti. Da Pisco prendere un altro collectivo per Huacachina (3 soles).
Cosa Vedere a Paracas e Dintorni
Come prima tappa ti consigliamo di andare a Paracas, un tranquillo paese di pescatori che offre l’accesso alla riserva nazionale: un vasto deserto di pietre e sabbia con maestose scogliere che si affacciano sull’Oceano Pacifico. Qui potrai immergerti in un’escursione che ti permetterà di ammirare le numerose specie di fauna marina.
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Paracas è una cittadina portuale che ha il suo fascino, ma è innanzitutto il punto di partenza per le spedizioni alle isole Ballestas e per le visite alla riserva naturale di Paracas.
In Paracas si concentrano importante punti d’attrazione turistica come la Cattedrale, Candelabro e le isole Ballestas, cosí come le magnifiche spiagge Atenas, La Mina, El Raspón, Mendieta e Barlovento. Per approffitare di questi pos-ti affascinanti, si pub effetuare percorso, sia per terra che per mare, prendendo la barca nella spiaggia il Chaco che si trova all’ingresso dello stabilimento balneare di Paracas, prima di entrare nell’area riservata.
Riserva Nazionale di Paracas
Esteso su 335 mila ettari, questo luogo è il rifugio dei leoni marini, dei pinguini di Humboldt, dei fenicotteri o parihuanas e di molte altre specie di uccelli. Si possono fare varie visite all’interno della riserva, poiché possiede numerose attrazioni naturali e archeologiche. Il Centro d’Interpretazione offre un’interessante spiegazione della biodiversità e dei pericoli che deve fronteggiare la zona, e il nuovo Museo di sito Julio C. La Riserva, dove si arriva per una strada acciottolata, é localizzata a 42 chilometri dalla cittá di Ica; comunque, l’accesso piú facile é dalla cittá di Pisco (76 chilometri da Ica).
L’insenatura di Paracas, oltre a vantare un clima soleggiato quasi tutto l’anno, offre la possibilità di esplorare un ecosistema unico: da un lato, la Riserva Nazionale di Paracas, con le sue spiagge dal colore rosso vivo e le formazioni rocciose che si tuffano nel mare. La Penisola di Paracas offre delle splendide spiagge, dove sedersi e ammirare l’oceano o camminare in cerca di reperti. La sensazione che proverai è stupenda. Ti segnalo queste spiagge ma non chiedermi quale sia la migliore.. Me lo dirai tu! Playa Roja, La Mina e Yumaque, Supay, Mendieta, El Raspon, Arquilla, Playa Atenas…. Non avrai che l’imbarazzo della scelta!
A Sud della Riserva, é localizzata Punta Arquillo, scogliera che offre una prospettiva impressionante dell’orizzonte, delle isole e dei lupi marini nuotando fra le onde. Un altro punto interessante da visitare éla Baia dell’Indipendenza, a due ore e mezza di viaggio in macchina per le strade di sabbia della Riserva, in direzione Sudovest. In questa bala awenne lo sbarco di José de San Martin, che diede inizio alla sua campagna liberatrice nel Perú. La visita vale la pena se si vuole trascorrere una tranquilla giornata in spiaggia o se si preferisce accampare.
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Isole Ballestas
A rendere celebre Paracas non è solo il suo deserto costiero, ma anche le iconiche Isole Ballestas. Durante il tour in barca, che di solito parte alle prime ore del mattino (per sfruttare venti più calmi), ti ritrovi ad ammirare archi naturali scavati dall’acqua e una gran varietà di uccelli in perenne movimento. L’intera escursione dura all’incirca un paio d’ore, ma è sufficiente per restare a bocca aperta di fronte ai leoni marini che si rilassano sulle rocce, o ai pinguini di Humboldt che si lanciano in mare alla ricerca di cibo. È un’esperienza che raccomando vivamente a chiunque ami osservare la natura da vicino e scoprire come la vita si adatta persino alle zone più impervie.
Situate fuori dell’area della riserva, costituiscono l’habitat di una grande varietà di uccelli e di leoni marini, che si possono osservare facilmente da un’imbarcazione a motore. Percorrere le lsole Ballestas vuole dire prendere contatto con la ricchissima fauna della riserva, specialmente con i lupi marini, che possono essere osservate detenutamente.
Il Candelabro
Lungo la strada per Ica, non perdere l’occasione di vedere il Candelabro, un’imponente opera lunga 50 metri, realizzata dalla cultura Paracas. Prima o dopo la visita alle Isole Ballestas, è facile scorgere il cosiddetto Candelabro, un enorme geoglijfo, un disegno inciso sulla sabbia di una collina lungo la costa. Con i suoi circa 120 metri di lunghezza e 75 di larghezza, resta chiaramente visibile dal mare e la sua origine rimane avvolta nel mistero. Alcune leggende lo collegano alle Linee di Nasca, altri studiosi ipotizzano un utilizzo come segnale marittimo in epoche passate. Quale che sia la verità, il Candelabro di Paracas è una delle immagini più suggestive e cariche di fascino di tutta la zona.
A Nord della penisola di Paracas, guardando verso il mare ed inciso nella sabbia, é possibile osservare un geoglifo chiamato il Candelabro oTres Cruces, la cui origine ancora continua ad essere una incognita. Per alcuni, questo sarebbe un simbolo che guidava i navigatori e pescatori nella prima la metá del XIX secolo.
La Catedral
La Catedral è una maestosa formazione rocciosa erosa da vento ed elementi naturali. Anticamente ricordava davvero una cattedrale; oggi per via di un terremoto ha cambiato forma, ma non ha perso la sua maestosità. La Catedral è stata in parte distrutta da un forte terremoto che ha colpito la regione di Ica nell’agosto 2007. Prima di quell’evento, questa formazione rocciosa nella Riserva Nazionale di Paracas aveva un arco naturale di grande impatto visivo, e il suo profilo somigliava davvero a quello di una cattedrale. Dopo il sisma, buona parte di quell’arco è collassata, trasformando l’aspetto della roccia in modo irreversibile. Nonostante il crollo, il luogo conserva ancora un suo fascino e continua a essere una tappa di molte escursioni, soprattutto perché da lì il panorama sulla costa e sulle acque del Pacifico rimane spettacolare.
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Huacachina
Molto vicino a Paracas è possibile raggiungere Huacachina per escursioni guidate, sandboarding o gite in 4×4. Circondata da dune, palme e «huarangos» (acacia macracantha = carrubo), appare come un’illusione nel deserto la laguna di Huacachina, a solamente 5 chilometri a Ovest dalla cittá di Ica. Anticamente, la laguna acquisi la fama fra gli abitanti del luogo grazie agli effetti medicinali delle sue acque che provengono da filtrazioni. É possibile fare una passeggiata in barca per la laguna e quelli che preferiscono qualche cosa di awentura, saranno in grado di praticare il sandboard sulle dune.
Ica: La Capitale Vinicola del Perù
Ad un’ora da Paracas, si trova Ica, la capitale vinicola del Perù fin dall’epoca coloniale. Terra esoterica, dalla profonda fede religiosa, dune, valli e sole, Ica è la zona agricola per eccellenza, dove i campi di cotone, i fagioli, gli asparagi, gli agrumi e le vigne si alternano a estesi deserti dalle strutture e dai colori impressionanti. Non invano Ica é considerata la capitale del «pisco» e del vino peruviano. Un viaggio per queste terre invita ad assaggiare ii delizioso pisco ed i1 buon vino iqueño.
Cosa Fare a Ica
- Museo Regional de Ica: Presenta pezzi interessanti delle civilté Paracas, Nazca, Ica, Chincha ed Inca. Si possono apprezzare resti di fossili, petroglifi, i bellissimi manti Paracas, pezzi squisiti della ceramica Nazca e dei «quipus» (cordoncini di van colorí con nodi che servivano alla contabilitá, ecc.) Inca. Nella Sala di Antropologia, spiccano alcuni esemplari di trapanazioni e deformazioni craniche, le teste-trofeo e le mummie precolombiane.
- Canyon de los Perdidos: Da Ica, dovrai percorrere circa 90 km o 2 ore. Durante questo tragitto passerai per una strada sterrata, che fa parte dell’habitat di avvoltoi o corvi. Per scendere alla destinazione finale ci vorranno circa 30 minuti. Questa attrazione naturale conta 4 livelli in cui si possono osservare formazioni che si sono conservate per milioni di anni.
- Casa Hacienda San José: A pochi chilomentri si trova la Casa Hacienda San José, costruita alla fine del XVII secolo. Famoso sin dal XIX secolo per le sue streghe che elaboravano amuleti e guarivano ogni tipo di maleficio. Attualmente, si commenta che alcune persone mantengono nascoste queste vecchie pratiche.
- Plaza de Armas: Come succede in molte cittá del Perú, la Plaza de Armas di Ica continua ad essere l’imprescindibile punto di ritrovo per gli abitanti della cittá e per i turisti. Dalla piazza si possono apprezzare la Prefettura, il Municipio, la Cattedrale e la Casa Bolívar, cosí come osservare scene della vita quotidiana degli abitanti.
Informazioni Utili per il Tuo Viaggio
Quando Andare a Paracas
A Paracas c’è il sole tutto l’anno, la temperatura media è di 23°C. Tuttavia, si tratta di una zona ventosa, con venti che vanno da 25 a 60 km/h, freddi e veloci.
Dove Mangiare a Paracas
Essendo un luogo con una grande varietà di specie marine, molti dei suoi piatti sono a base di pesce e frutti di mare: ceviche, tiraditos, gelatine, ecc.
- Café del Muelle: un luogo di grande passaggio per tutti coloro che osano visitare le Isole Ballestas.
- Ristorante Ballestas: è un’esperienza gastronomica in cui spiccano la cucina peruviana e quella mediterranea.
Spero che queste informazioni ti siano utili per pianificare il tuo viaggio a Ica e Paracas. Non esitare a contattarmi per ulteriori consigli e suggerimenti!
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