Turismo Montano in Toscana: Cosa Fare e Dove Andare
Una vacanza in Toscana è il modo migliore per gettarsi alle spalle la frenesia della vita quotidiana e immergersi in un mondo di bellezza. Arte, paesaggi, ritmi lenti e buona cucina contribuiscono a creare un’atmosfera d’altri tempi altamente rigenerante. Ma dove trovare le cose più belle da vedere in Toscana?
Durante l’estate, le montagne diventano un rifugio prezioso per chi cerca fresco, pace e natura incontaminata. La Toscana, già famosa per i suoi splendidi litorali di mare, offre anche paesaggi collinari ricchi di fascino e diverse aree montane che promettono esperienze uniche.
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
Le terre appenniniche del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, storica area protetta dell’Appennino Tosco-Romagnolo che conserva foreste secolari e una delle aree boschive più estese d’Italia, vanno scoperte con calma e pazienza seguendo i ritmi ondulati dell’Appennino, all’ombra di faggete e castagneti.
Il Parco si estende per oltre 38.000 ettari, abbracciando paesaggi che mutano da nord a sud, dal Monte Falterona fino al Passo dei Mandrioli. I due versanti mostrano anime diverse: la Toscana regala pendii morbidi e accoglienti, mentre la Romagna si distingue per i tratti aspri e scoscesi. I boschi secolari, salvaguardati nel tempo da monaci sapienti e amministratori attenti, rappresentano un patrimonio unico: un tempo appartenevano al Granducato di Toscana e offrivano legno pregiato destinato agli arsenali di Pisa e Livorno, oltre che all’Opera del Duomo fiorentino.
Parco Regionale delle Alpi Apuane
Dal 1985, sono protette dal Parco Regionale delle Alpi Apuane, che dal 2011 è stato riconosciuto anche a livello internazionale come parte della Rete Globale dei Geoparchi UNESCO. Il territorio del Parco si sviluppa tra il versante marino della Versilia, l’entroterra della Garfagnana e la Lunigiana settentrionale. La particolare conformazione geologica, unita alla posizione geografica, favorisce ambienti naturali diversificati.
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Dalle alte vette, lo sguardo si apre su ampie praterie montane, brughiere silenziose, fitte faggete e foreste di conifere. Il Parco ospita una fauna affascinante e diversificata: l’aquila reale domina i cieli, mentre il lupo ha trovato rifugio nelle aree più remote e selvagge.
Alpe della Luna
L’Alpe della Luna è un habitat ricco di biodiversità: ospita numerose specie di uccelli, anfibi, insetti, oltre a lupi, daini, cinghiali e caprioli. Uno dei luoghi più affascinanti è la Ripa della Luna, una spettacolare parete rocciosa a forma di semicerchio.
Montagna Pistoiese e Comprensorio dell'Abetone
Il comprensorio dell’Abetone, nel cuore della Montagna Pistoiese, è un paradiso per chi ama lo sci e gli sport invernali. L’Abetone propone 50 chilometri di piste, ben servite da un articolato sistema di 17 impianti di risalita, dai percorsi facili a quelli difficili, per dare la possibilità a ogni tipo di sciatore, esperto o principiante, di godersi una vacanza emozionante. Le escursioni con le ciaspole, anche in notturna, regalano un contatto diretto e intenso con la natura invernale.
Garfagnana
In provincia di Lucca, tra le sue zone più remote ma al contempo interessanti dal punto di vista turistico figura la Garfagnana. Ci troviamo tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco Emiliano, in un bellissimo contesto naturale tra valli e vette oltre i 2000 metri. La Garfagnana è quindi una meta ideale per una vacanza al di fuori delle principali rotte turistiche: scoprendo i villaggi e i borghi vi renderete conto di essere giunti in una zona davvero splendida e godrete di numerose opportunità per il relax, mentre gli appassionati di escursionismo troveranno diversi sentieri pronti ad attenderli.
La Garfagnana d’inverno è un luogo incantato dove la neve copre i tetti dei borghi e imbianca le cime degli Appennini e delle Alpi Apuane. Tra i tanti borghi della Garfagnana sono da visitare Sassi, Barga, Sillico, Vergemoli e Ceserana. Tra le escursioni da fare in Garfagnana, segnaliamo quelle verso Campocatino, il parco dell’Orecchiella, il lago di Gramolazzo e soprattutto Isola Santa. Un altro sito medievale di grande importanza è La Fortezza delle Verrucole, nel cuore della Garfagnana.
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Monte Amiata
Il Monte Amiata è un'antica formazione vulcanica che domina il paesaggio del sud della Toscana con i suoi 1.738 metri di altezza. Oltre ad essere la montagna più alta della regione, è anche una riserva naturale ricca di biodiversità. Numerose sono le attività estive che possono essere sperimentate in questa zona, tra cui le escursioni attraverso i boschi di castagni, faggi e abeti, ideali per gli amanti del trekking e della natura.
I visitatori possono esplorare il Parco Faunistico del Monte Amiata, che ospita specie locali come il muflone e il capriolo. Alcuni tra i borghi che ci sono qui, vengono considerati tra i più belli della Toscana, ne è un esempio quello di Santa Fiora che si distingue per le sue antiche terme e quello di Abbadia San Salvatore che offre un'imponente abbazia benedettina del X secolo, entrambe le destinazioni sono ricche di dettagli storici e culturali che meritano assolutamente di essere conosciuti.
Monte Capanne (Isola d'Elba)
È situato sull'Isola d'Elba, è il punto più alto dell'arcipelago toscano con i suoi 1.019 metri. Salire su questo monte, è una delle esperienze più suggestive che si potranno vivere, se si decide di fare una gita in montagna partendo dai piedi dell'isola. Offre panorami spettacolari che spaziano dalla costa adriatica fino alla Corsica e nelle giornate particolarmente limpide, sarà possibile godere di tutta la bellezza dell'ampia costa francese.
I sentieri escursionistici permettono ai visitatori di esplorare paesaggi unici, attraversando boschi di lecci e macchia mediterranea. Nonostante la sua posizione montana, l'Isola d'Elba è rinomata anche per le sue bellissime spiagge, che offrono l'opportunità di unire al mare numerose escursioni, tra cui si consiglia il Sentiero Direttissima, noto per la sua pendenza ripida che porta alla vetta dal versante nord-ovest dell'isola e il Sentiero Azzurro a cui si arriva attraversando boschi di lecci che regalano diverse prospettive sull'Isola d'Elba lungo il cammino. Infine, c'è il Sentiero delle Cave che permette di esplorare le antiche cave di granito, offrendo un'esperienza che unisce natura e storia in un ambiente suggestivo e ricco di fascino.
Monte Sagro
Il Monte Sagro, è una tra le montagne della Toscana che si distingue per il suo profilo caratteristico visibile anche dal mare. Con i suoi 1.751 metri, è parte delle Alpi Apuane, celebri per le loro formazioni rocciose e cave di marmo. Sul Monte Sagro, gli escursionisti possono scegliere tra diverse rotte che offrono un'esperienza variegata e affascinante. Il sentiero principale conduce alla vetta del monte, e regala panorami spettacolari sulla costa tirrenica. Inoltre, lungo le pendici del Monte Sagro, sono disponibili sentieri che conducono attraverso le cave di marmo.
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Monte Giovo
Il Monte Giovo, situato nell'Appennino toscano-emiliano, è una destinazione ideale dove trascorrere al fresco le vacanze estive. I sentieri escursionistici attraversano i prati, offrendo panorami mozzafiato sulle vallate sottostanti. Il monte è anche famoso per i suoi rifugi, dove i visitatori possono gustare piatti tradizionali della cucina toscana. Lontano dalle affollate località turistiche, questa destinazione offre un'esperienza autentica della montagna toscana, ideale per chi desidera fare esplorazioni a piedi o in mountain bike.
Monte Forato
Il Monte Forato è una particolare montagna situata nelle Alpi Apuane e nota per la sua forma distintiva che presenta un arco naturale roccioso nella sua cima. Questa caratteristica geologica unica attira numerosi escursionisti e amanti della natura ogni anno. Gli escursionisti possono scegliere tra diversi percorsi che variano in termini di difficoltà e durata, adatti sia ai principianti che agli escursionisti più esperti.
Vie dell'Acqua sull'Amiata
Cercate un angolo di paradiso per lasciare alle spalle lo stress e la frenesia di ogni giorno? La natura incontaminata dell’Amiata si unisce alla straordinaria potenza delle acque e ai suoi antichi borghi: ecco gli elementi che caratterizzano Le Vie dell’Acqua, i percorsi da vivere tra i comuni di Arcidosso, Castel del Piano, Santa Fiora, Seggiano e Castiglione d’Orcia. Dieci itinerari tra cui un grande percorso ad anello di circa 62 chilometri, da fare a piedi. Un viaggio lento al cospetto di borghi, castagneti, boschi e della splendida Faggeta dell’Amiata, fino a raggiungere sorgenti zampillanti.
Casentino e la Via di Francesco
Il Casentino è la scelta d’eccellenza per gli amanti dei cammini. La Via di Francesco collega i tanti luoghi legati alla vita di San Francesco d’Assisi in Toscana. Da Firenze, in particolare dalla Basilica di Santa Croce, si può arrivare al rinomato Santuario della Verna dove Francesco trascorse diversi periodi della sua vita e, nel settembre 1224, ricevette le stigmate.
Abbazia di San Galgano
Tra Siena e Massa Marittima potete visitare i meravigliosi resti dell’Abbazia di San Galgano che, immersa nel verde della campagna toscana, è una delle mete preferite dai turisti e non è difficile capire il perché: sede di uno dei più importanti monasteri della regione, è considerata oggi uno dei più prestigiosi esempi di architettura gotico-cistercense in Italia.
Castelli e Fortezze
In una terra ricca di storia e arte come la Toscana è poi facile seguire un vero e proprio itinerario alla scoperta dei castelli e delle fortezze più famose. Tra i più celebri, citato anche da Dante Alighieri, spicca Monteriggioni, che tra le sale del museo cittadino ospita un percorso didattico pensato per i più piccoli: Monteriggioni in Arme, che ripercorre il periodo in cui il borgo rivestì la funzione di avamposto militare della Repubblica di Siena.
Itinerari e Attività
Un itinerario in auto, un viaggio in Vespa, un cammino a piedi, un tour in bici… non importa quale mezzo scegliate per esplorare questa magnifica regione del Centro Italia, il tempo trascorso qui è garanzia di dolci visioni e tanta serenità. Un'altra opzione è visitare l’Oasi, lasciando la macchina all’ingresso, vicino al centro visite, dove si trova anche il Giardino delle Farfalle. Si può arrivare a piedi fino al pontile che si affaccia sul lago, tramite un sentiero di qualche centinaio di metri senza dislivelli.
- Escursioni e trekking
- Visita ai borghi medievali
- Degustazione di prodotti tipici
- Sport all'aria aperta
- Relax nelle terme
Itinerario per un weekend in montagna
Organizzare un weekend in montagna in Toscana può essere un'ottima idea per staccare dalla routine e immergersi nella natura. Ecco un itinerario suggerito che copre tre giorni, ideale per sfruttare al meglio il tempo a disposizione.
- Venerdì: all'arrivo in Toscana, si consiglia di soggiornare in un agriturismo vicino al Monte Amiata per rilassarsi. Il giorno successivo, si possono visitare le Terme di San Filippo e poi esplorare il Sentiero delle Rocche nel pomeriggio. La giornata si conclude con una cena tipica toscana.
- Sabato: si inizia con una colazione all'agriturismo, poi si può fare un'escursione al Monte Labbro per visitare il Santuario di San Francesco e godere delle viste panoramiche. Dopo un picnic al Lago di Bolsena, si può visitare il Parco Faunistico del Monte Amiata. La sera può essere trascorsa partecipando a un evento culturale o ammirando il tramonto sulle colline.
- Domenica: si consiglia di dedicare il terzo giorno a un'avventura al Monte Capanne sull'Isola d'Elba. Dopo aver raggiunto l'isola, si può prendere la funivia per la cima del Monte Capanne, godendo delle viste panoramiche. Per pranzo, un picnic sulla cima della montagna è ideale.
Trekking in Toscana
Tanti i sentieri in cui fare trekking: eccone alcuni, che si snodano tra strade di montagna, mulattiere e antiche reti viarie. Con le sue vette che sfiorano i 2000 metri al di sopra del livello del mare, l'Appennino toscano è fonte di spettacolari trekking in alta quota. Questi angoli di paradiso, nel cuore della montagna pistoiese, si caratterizzano per una grande offerta naturalistica tra torrenti, laghi glaciali e boschi di conifere.
Itinerari consigliati:
- Svizzera Pesciatina: Così chiamata per la sua somiglianza con i monti svizzeri, la Svizzera Pesciatina è una porzione di territorio della Valleriana in cui natura e storia si mescolano in una lunga e appassionante escursione. Ci si rilassa, poi, a valle, tra i tesori termali di Montecatini, le cui acque nascono a una profondità di 60-80 metri e salgono in superficie ricche di sali minerali ed elementi preziosi.
- Mugello: La rete escursionistica del Mugello è adatta davvero a tutti. Consigliamo di fare una passeggiata intorno al Lago di Bilancino presso Barberino di Mugello o di percorrere la pista escursionistica Sieve con i suoi 20 chilometri di lunghezza quasi completamente pianeggianti.
- Casentino: Il Casentino offre percorsi da fare anche in più giorni, che sicuramente soddisferanno la vostra sete di avventura.
- Alpi Apuane: A ridosso della costa dai crinali aspri e le sembianze dolomitiche sorge la rocciosa catena montuosa delle Alpi Apuane. È questo lo scenario perfetto in cui praticare il Mountain Hiking, la camminata dinamica con l’uso di appositi bastoncini. I percorsi variano di difficoltà.
Cosa fare in Montagna Pistoiese
Se l’inverno è la stagione migliore per godersi la neve sulla Montagna pistoiese, l’autunno e la primavera sono i mesi più indicati per il trekking e le passeggiate per ammirare il foliage e il paesaggio che piano piano si risveglia dal freddo.
Arni
Se siete appassionati di mototurismo o avete voglia di lunghe passeggiate a piedi, la valle di Arni fa al caso vostro. Ad attendervi troverete pascoli verdi, faggete, castagneti e antiche sorgenti da cui sgorga acqua fresca da bere. Tutto questo in uno spazio aperto di oltre 3 Km.
Abetone d’estate
L’estate è mare, montagna, ricette veloci e naturali. Abiti leggeri, lino, cotone ma anche conchiglie, fiori che ricoprono prati e spiagge.
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