Turismo a Porto Recanati: Cosa Vedere e Fare
Meta privilegiata per rilassanti vacanze estive, Porto Recanati è un’accogliente località balneare dove si respira una particolare atmosfera di tranquillità, ideale per le famiglie e per i bambini. A pochi km da Recanati, la città dell’Infinito poi visitare Porto Recanati un tempo un borgo di pescatori, oggi una vivace cittadina balneare che viene paragonata ad un salotto sul mare, grazie alla bellezza del suo litorale e alla vista spettacolare sul Monte Conero.
Durante la nostra visita abbiamo scoperto ogni angolo dell’accogliente località balneare a sud del Conero. Ma andiamo a scoprire insieme cosa mi ha affascinato e colpito di più nella visita a questa cittadina!
Spiagge e Lungomare
Le spiagge sono ricche di stabilimenti balneari, ideali per gli amanti di una confortevole vacanza di sole e relax. Le spiagge di Porto Recanati accolgono una colorata fila di stabilimenti balneari, attrezzati per ogni esigenza. Gli stabilimenti attrezzati offrono campi da beach volley, parchi giochi per bambini, animazione e possibilità di praticare sport acquatici. La profondità del fondale è ideale per tutti, grandi e piccini.
Il lungomare di Porto Recanati è interamente pedonale, perfetto per una passeggiata o un giro in bicicletta. Il lungomare di Porto Recanati è affiancato da una lunga pista ciclabile dove poter pedalare o camminare in tutta tranquillità. Grazie alla sua conformazione pianeggiante, Porto Recanati è perfette per essere attraversata by bike: perditi tra le sue vie, esplora gli angoli nascosti del paese, immortalando gli angoli più curiosi!
Tanti gli stabilimenti balneari, i bar e i ristorantini che si susseguono sul lungomare e che lasciano qua e là spazio anche per tratti di spiaggia libera. La spiaggia di Porto Recanati è composta da sabbia grande e da ciottoli e l’acqua diventa quasi subito piuttosto alta. Per i più temerari è possibile affittare piccole imbarcazioni, gommoni o pedalò per una giornata a largo della costa all'insegna di tuffi e soprattutto di tanto divertimento.
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La Pineta
- la Pineta, a sud: è la zona più “selvaggia” e forse anche la meno curata della città. È però ricca di campeggi e aree camper.
Cosa Vedere a Porto Recanati
Potrete salire sulla torre medievale Castello Svevo e osservare il panorama circostante, a pardita d'occhio, fino al monte Conero; la Pinacoteca "A. Moroni" è visitabile, così come la mostra Archeologica permanente "Storia di un paesaggio rivelato".
Castello Svevo
Appena arrivi sulla piazza non potrai fare a meno di ammirare il Castello Svevo eretto nel XIII secolo per volere proprio di Federico II di Svevia. Di origini medievali, inizialmente la sua funzione era quella di proteggere la costa recanatese da incursioni da parte dei pirati turchi. Il Castello Svevo è il simbolo di Porto Recanati con la sua torre orologiaia che vigila dall’altro sulla Piazza principale della cittadina.
All’interno sono ospitate la Biblioteca e la Pinacoteca Comunale e la mostra archeologica permanente “Divi & Dei” che è un piccolo assaggio di quello che potete vedere nell’area archeologica della colonia romana dei Potentia (per arrivarci esci dal centro storico e percorri la SS 16 Adriatica in direzione Sud). Naturalmente non ci siamo fatti mancare una visita al complesso e dall’alto abbiamo anche avuto la possibilità di buttare un occhio sulla corte interna, l’arena Beniamino Gigli che ogni anno, soprattutto nella stagione estiva, è teatro di tanti spettacoli teatrali e musicali.
Il cortile alle spalle del Castello Svevo è stato trasformato nell’Arena Beniamino Gigli, in omaggio al grande tenore nato a Recanati. Al primo piano del castello è possibile visitare la Pinacoteca Comunale intitolata ad Attilio Moroni, storico collezionista e studioso locale.
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Museo del Mare
Un museo che racconta tanto della storia di questa cittadina e che nasconde tanti segreti, dei pescatori di una volta e di quelli che ancora oggi percorrono le “strade” del mare. Porto Recanati nasce sul mare e ancora oggi la pesca è un’attività rilevante.
Davvero interessante la visita all’interno, all’ingresso nell’ex sala asta della vendita all’ingrosso del pesce si trovano svariate immagini fotografiche, diverse riproduzioni di barche a vela e imbarcazioni tipiche a grandezza naturale e modelli, in legno, di velieri di diverse dimensioni oltre a diverse tipologie di reti da pesca, vele, ancore, motori marini. Nel Museo troverai anche il decreto firmato da Re Umberto I nel 1893 dove si concede a Porto Recanati l’autonomia da Recanati. Andando avanti si posso vedere quadri e foto raffiguranti le tradizioni marinare di Porto Recanati oltre ad un angolo dove sono esposte diverse tipologie di trivelle per perforazione dei fondali marini e un modello di peschereccio con rete a strascico.
Chiesa della Banderuola
Recatevi alla Chiesa della Banderuola. Nelle campagne di Scossicci c'è questa piccola chiesetta rurale, in cui si dice che sostò la Santa Casa di Loreto nel 1294, prima di approdare sul colle di Loreto dove poi sorse la Basilica che tuttora la ospita.
Lungo il Fiume Musone, infatti, c’è sempre occasione per muovere piedi e pedali nelle piste ciclabili della città. Un percorso facile e molto bello che durante il primo tratto costeggia il mare e poi man mano si avventura verso le campagne caratteristiche del paesaggio marchigiano fino alla Chiesetta della Banderuola. Perché Chiesa “della banderuola”? Il suo nome deriva dalla bandiera che indicava ai pescatori proprio la via verso la Santa Casa. Un piccolo gioiellino che trovi silenzioso e nascosto tra gli ondeggianti campi della campagna portorecanatese.
Abbazia di Santa Maria in Potenza
A breve distanza dall'area archeologica di Potentia sorge questa maestosa abbazia, fondata tra il 1160 e il 1202, ed oggi utilizzata principalmente per eventi e matrimoni, grazie alla sua innegabile bellezza.
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Enogastronomia
Il cuore di Porto Recanati è fatto di vicoli e viuzze disseminati di locali tipici dove concedersi una cena a base delle specialità culinarie di questo borgo di pescatori. Ma l’enogastronomia marchigiana non si limita solo al vino.
La ricetta tipica, quella con la più lunga tradizione storica è il brodetto, un piatto originariamente povero, nato per utilizzare tutto il pescato meno richiesto. Nelle Marche ce ne sono diverse versioni (Ancona, Fano, S. Benedetto del Tronto), ma quella di Porto Recanati, oltre a essere la più antica, è anche l’unica bianca senza pomodoro e con l’aggiunta di zafferano.
La ricetta originale prevede dai 12 ai 14 tipi di pesce: seppia, pesce prete (Occa’in cà’u), razza, palombo, rana pescatrice, merluzzo, tracina, bulli, panocchie, scorfanetto, rosciolo o triglia, mazzolina o gallinella di mare. Eventualmente scampi e mazzancolle. Brodetto a parte, il pesce è comunque il piatto forte di ogni ristorante del posto.
Eppure, in questa cittadina, a rompere la logica si intromettono le fantastiche gelaterie che fioriscono in ogni angolo del paese. Se ti capita di parlare con i portorecanatesi, ti accorgerai che ognuno ha la sua preferita. La scelta la lasciamo a te.
Eventi e Manifestazioni
Vivete Porto Recanati attraverso i suoi eventi. Eventi per tutti i gusti! La stagione estiva, in particolare, ospita una miriade di eventi: dai concerti in piazza, alle serate a tema, ai fuochi d'artificio...
Dopo una gustosa cena è d’obbligo una passeggiata per il centrale corso Matteotti dove tra luccicanti vetrine e cocktail bar sarà un piacere passeggiare. Durante i weekend estivi il corso si trasforma in area pedonale e diviene sede di caratteristici mercatini di antiquariato e artigianato, da visitare soprattutto la domenica pomeriggio.
La terza domenica di agosto va in scena un vero e proprio tuffo nella storia e nella tradizione legate al mare. Ma la serata non è solo corsa e sudore. Questo però non è il solito palio, quello che puoi trovare in numerosi paesini del centro Italia. I sette quartieri, ogni anno, scelgono le loro ciurme e, proprio come una volta, coppie di sciabegotti (da “sciabegga”, termine dialettale con cui venivano chiamate le tipiche barchette per la pesca) danno vita a una corsa all’ultimo respiro, con in spalla il peso di due ceste (“coffe”, appunto) sorrette da un bastone e piene di pesce. Quindi chi arriva prima vince? Eh no! Sarebbe troppo scontate e banale. La classifica finale, infatti, è stabilita da un calcolo che non tiene conto solo del tempo impiegato, ma anche e soprattutto dalla quantità di pesce portata all’arrivo.
Attività all'Aperto
Pesca col Serraglio
Porto Recanati nasce come porto di pescatori. Osservate i lanci della pesca col serraglio. Il serraglio è una rete circolare di circa 20 metri di circonferenza. A Porto Recanati è uno sport praticato soprattutto alla foce del fiume Potenza.
A prima vista la tecnica è semplice, ma richiede un po’ di manualità: la rete deve essere tenuta ben raccolta come una matassa e senza pieghe.
Dintorni di Porto Recanati
Se progetti una vacanza a Porto Recanati, ti consiglio di dedicare un po’ di tempo anche ai dintorni della città. La regione delle Marche è ricca di bellezze naturali, borghi medievali e città d’arte, e non c’è modo migliore di scoprirle che con una gita fuori porta. Nel parco regionale puoi ammirare una natura incontaminata, tra colline, spiagge e scogliere a picco sul mare. Se sei appassionatə di storia, ti consiglio di visitare Recanati, il paese natale del celebre poeta Giacomo Leopardi.
Consigli Utili
Scopri le casette colorate del paese, che si affacciano sul mare e osserva la bellezza di questa cittadina, un tempo paese di pescatori ed oggi ridente località turistica.
In aggiunta, un bus gratuito estivo collega il centro città con le spiagge di Scossicci, Lido Nazioni e col quartiere Montarice.