Turismo nella Provincia di Messina: Un Itinerario Indimenticabile
Stai organizzando una vacanza in Sicilia e sei indeciso su dove iniziare? Ti suggeriamo una meta unica e ancora lontana dal turismo di massa: Messina e la sua incantevole provincia! La città di Messina, spesso considerata solo una "città di passaggio", è in realtà un tesoro ricco di bellezze architettoniche, storiche e naturalistiche.
Giorno 1: Il Centro Storico di Messina
Una visita a Messina non può prescindere dall'esplorazione del suo affascinante centro storico. Inizia da Piazza del Duomo, ammirando la Fontana di Orione, definita da Bernard Berenson come "La più bella fontana del Cinquecento europeo". Non perdere l'orologio astronomico integrato nel campanile della cattedrale, il più grande mai costruito, e il Duomo stesso, eretto in epoca normanna e consacrato nel 1197.
Non lontano da Piazza Duomo, visita la Chiesa dei Catalani, particolare perché si erge al di sotto del livello stradale, conseguenza della ricostruzione post-terremoto del 1908. D’obbligo è anche la visita al Monte di Pietà, edificio seicentesco che ancora oggi ospita spesso eventi culturali tra cui sfilate di moda, mostre e spettacoli. Dopo pranzo, sali al Santuario di Cristo Re per un panorama mozzafiato e al Santuario della Madonna di Montalto.
Consigli Gastronomici per il Primo Giorno
Per la pausa pranzo, assaggia gli arancini, i pidoni, le tipiche braciole alla messinese oppure opta per una granita messinese con panna e brioche, una vera istituzione locale.
Giorno 2: Alla Scoperta dei Forti Umbertini
I Forti Umbertini, costruiti nella seconda metà dell'Ottocento per proteggere lo stretto dai nemici, sono oggi splendide terrazze panoramiche sullo Stretto di Messina, uno dei paesaggi più spettacolari del mondo. Questi forti, distribuiti sulle due coste dello Stretto e invisibili dal mare, erano dotati di potenti artiglierie.
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Dell’intero sistema difensivo, 9 sulla costa messinese e 5 sulla costa calabrese sono stati restaurati e restituiti alla collettività e resi vivi e fruibili grazie alle iniziative di enti ed associazioni culturali.
I forti che ti consigliamo di visitare sono:
- Forte Cavalli - Larderia, con un museo della seconda guerra mondiale.
- Forte Ogliastri - nei pressi del Torrente Giostra, uno dei più apprezzati e più vicini al centro città.
- Forte Puntal Ferraro - sulla strada per Dinnammare, incastonato nel verde delle colline peloritane, sede del Parco dei Daini, in zona potrete fare tappa anche da Don Minico, per mangiare il famosissimo panino alla disgraziata.
- Forte dei Centri - Salice, sede di una famosa enoteca.
- Forte Serra la Croce - località Curcuraci e Forte Campone - località Musolino sui colli S. Rizzo.
- Torre degli Inglesi - località Capo Peloro, Torre Faro. Ospita il Museo Arte Contemporanea Horcynus Orca (MACHO), il Giardino delle Sabbie, Laboratori didattici, Ristorante panoramico.
Giorno 3: Capo Peloro e i Laghi di Ganzirri
Capo Peloro, conosciuta anche come Punta Faro, è una spiaggia mozzafiato, considerata tra le più belle e turistiche della città. Si tratta della punta estrema nord orientale della Sicilia, che si trova nei pressi dei celebri laghi di Ganzirri, due laghi salati comunicanti con il mare adiacente per mezzo di canali naturali, e sotto il pilone dell’elettrodotto dello Stretto. È il luogo di incontro tra il mar Ionio e il mar Tirreno: le sue rive sono attraversate da fortissime correnti, per la cui azione la conformazione delle spiagge muta annualmente.
Giorno 4: Taormina e Castelmola
Prima di lasciare la provincia, non puoi perderti Taormina, la perla dello Ionio, con le sue bellezze storiche e naturalistiche. Visita il teatro greco, l'Isola Bella, il corso principale con i suoi vicoli e prendi la funivia panoramica.
A pochi passi da Taormina, scopri Castelmola, uno dei borghi più belli d'Italia, ricco di tesori artistici, storici e urbanistici, tra cui il castello e i monumenti medievali. Per un'esperienza alternativa, visita il Bar Turrisi, noto per la sua esposizione di falli in legno e ceramica, simbolo di fortuna e abbondanza.
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Tesori nei Dintorni di Messina
- Santuario della Madonna di Dinnammare: Situato a circa 1100 metri nei Monti Peloritani.
- Milazzo: Sulla penisola di Capo Milazzo, in un’area pianeggiante, la città è caratterizzata dal borgo antico sviluppatosi sotto il castello.
- Tindari: Piccola località collinare nel comune di Patti che vanta un parco archeologico con i resti di una città greca-romana.
- Motta Camastra: Piccola località collinare scelta dal regista Francis Ford Coppola per girare altre scene del film il Padrino.
Cosa Mangiare a Messina
La cucina messinese è un trionfo di sapori e colori. Assaggia:
- Focaccia messinese: Impasto alto e soffice con scarola, acciughe, formaggio pecorino Tuma, pomodoro a fette, poi cucinato nel forno a legna.
- Arancini messinesi: Impasto di forma conica ripieno di ragù, piselli, riso, prosciutto o mortadella, poi fritto.
- Salame Sant’ Angelo di Brolo IGP: Insaccato color rosso rubino con grana grossa ottenuto dalla lavorazione dei tagli pregiati di suino.
- Provola dei Nebrodi DOP: Formaggio vaccino con tre stagionature: fresco, stagionato e semi-stagionato.
- Maiorchino: Formaggio saporito realizzato con diverse tipologie di latte (bovino, ovino e caprino), tipico del versante nord dei monti Peloritani.
- Pasta n’casciata: Gustosi maccheroni al forno arricchiti da melanzane fritte, ragù, caciocavallo e salsa di pomodoro, molto apprezzati anche dal commissario Montalbano.
- Pesce spada alla ghiotta: Filetti cotti in un profumato sugo di cipolla, sedano, pomodoro, capperi e olive.
- Pignolata: Simile ai profitterol consiste in soffici palline ognuna delle quali ricoperta da due gustose glasse: al cioccolato e al limone.
Come Arrivare a Messina
L’aeroporto più vicino a Messina è quello di Catania, collegato con bus diretto. In alternativa, puoi volare su Palermo e prendere uno shuttle bus per il centro città e poi un bus per Messina. Il traghetto è un altro mezzo popolare, con collegamenti frequenti da Villa San Giovanni e Reggio Calabria. Gli autobus regionali collegano Messina alle principali località della Sicilia orientale e a Palermo. Se preferisci il treno, puoi raggiungere Messina da Catania, Siracusa e Palermo. L'auto resta il mezzo più comodo per esplorare la zona in libertà.
Giorno | Temperatura Minima (°C) | Temperatura Massima (°C) |
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Venerdì 8 | 24 | 30 |
Sabato 9 | 24 | 30 |
Domenica 10 | 24 | 31 |
Lunedì 11 | 24 | 31 |
Martedì 12 | 24 | 31 |
Mercoledì 13 | 24 | 31 |
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