Turismo Religioso a Padova: Cosa Vedere
Padova, città dall'ineguagliabile patrimonio storico e religioso, accoglie ogni anno migliaia di visitatori ansiosi di esplorare i suoi luoghi sacri, e l'Hotel Igea si erge come punto di partenza ideale per questo viaggio spirituale. Chiese e cattedrali, abbazie e monasteri, luoghi di preghiera dove spiritualità e arte si intersecano esaltandosi a vicenda. Itinerari alla scoperta delle radici della fede, storie di devozione popolare, mete di pellegrinaggio e sublimi testimonianze artistiche.
Il fenomeno del turismo religioso in Italia è in forte crescita e ogni anno milioni di pellegrini e turisti si recano nei luoghi sacri o nelle mete religiose più interessanti. In Veneto, in particolare, numerose sono le destinazioni legate alla storia della religione cattolica, ma quella fondamentale e preferita dai fedeli è sicuramente la città di Padova.
A testimonianza di ciò si aggiunge anche la scelta effettuata dal Palazzo della Ragione di Padova di ospitare la prima edizione della Borsa del Turismo Religioso Internazionale (BTRI) lo scorso Ottobre 2015, un appuntamento dedicato ai pellegrinaggi ed al turismo spirituale. Ma vediamo cosa rende così unica la città di Padova e perchè è così importante per il turismo religioso, proponendovi un itinerario di Fede nei luoghi sacri più suggestivi da visitare.
Basiliche e Santuari
Basilica di Sant'Antonio
La Basilica di Sant'Antonio è il centro religioso più importante della città, meta di migliaia di pellegrini ogni anno. La Basilica di Sant’Antonio da Padova, oltre ad essere una delle destinazioni più classiche ed importanti per i fedeli di tutto il mondo, è il santuario più visitato in Veneto, tanto da annoverare la città di Padova come prima meta del turismo religioso della Regione.
Il grandioso santuario fu iniziato nel 1232 per custodirvi le spoglie del Santo. Terminato nel 1310, la sua mole oggi si distingue con cupole, minareti, cappelle radiali e splendide opere d'arte. L'esterno è caratteristico per la facciata romanico-lombarda con mattoni a vista e soprattutto per le 8 cupole in stile bizantino. Al suo interno concentra moltissimi capolavori. Ai pellegrini ed ai turisti che desiderano visitare il Santuario sono dedicati sia un percorso artistico sia un percorso spirituale, che permettono di vivere un’esperienza irrinunciabile per i più appassionati.
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- ammirare gli affreschi del primo '500 presso la Scuola del Santo (info +39 049 8225652) a destra della Basilica.
- Tra le bancarelle che vendono candele, immagini sacre e souvenir svetta il monumento al Gattamelata.
- numerosi negozi caratteristici, di vestiti, oggetti, souvenir sacri e profani, e di dolci tipici lungo tutta via del Santo.
Basilica di Santa Giustina
Una fra le più grandi Cattedrali del mondo Cristiano, quella di Santa Giustina è il luogo di culto più antico della città e uno dei più grandi capolavori dell’architettura rinascimentale, situato in Prato della Valle e costruito intorno al V secolo in memoria della martire Giustina. L'Abbazia è una delle più antiche testimonianze di fede e architettura cristiana ed è legata al nome di Giustina, un'aristocratica romana martirizzata in questo luogo nel 304. Un itinerario spirituale deve prevedere una visita a Prato della Valle per ammirare l'Abbazia di Santa Giustina (un complesso religioso formato da una basilica e tre chiostri).
Il complesso dell’abbazia comprende sia la grande Basilica, di notevole interesse storico e artistico, che il Monastero, nel quale si può concordare con il padre incaricato un breve soggiorno per soli uomini attraverso il quale poter comprendere e condividere la vita dei monaci.
Cattedrale di Santa Maria Assunta (Duomo) e Battistero
Di rara bellezza anche la cinquecentesca Cattedrale del Duomo. La realizzazione dell'attuale Duomo, al cui progetto partecipò Michelangelo, fu compiuta tra il XVI ed il XVIII secolo, su progetto di Andrea da Valle. Nel 1754 viene consacrato a Santa Maria Assunta. Il Duomo sorge sul luogo di precedenti chiese cattedrali, la prima forse paleocristiana, risalente al 300 d.c. Ricostruita diverse volte, fu consacrata nel 1075 con la traslazione del corpo di San Daniele.
La Cattedrale, conosciuta anche come il Duomo di Padova e dedicata a Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico e sede vescovile della diocesi della città veneta dal IV secolo. Anche qui, ad accompagnare l’importanza religiosa associata a questo monumento, vi è una componente artistica-culturale che si manifesta soprattutto nel Battistero, dove è presente un ciclo di affreschi del pittore trecentesco Giusto de’ Menabuoi che stupisce tutti i visitatori per la sua spettacolarità. L'annesso Battistero conserva uno splendido ciclo di affreschi di Giusto de' Menabuoi.
Altre Chiese di Padova
Oltre alle grandi basiliche, a Padova s'incontrano moltissime chiese, cappelle e oratori, spesso situati al di fuori degli itinerari più battuti, ma ricchissimi di storia e arte. Come la Chiesa degli Eremitani con le opere di Andrea Mantegna e la Chiesa di S. Maria del Carmine con un prezioso ciclo di affreschi cinquecenteschi. Molto suggestive anche la piccola Chiesa romanica di S. Nicolo e l'austera Chiesa di S. Sofia.
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- Cappella degli Scrovegni
- Santuario di San Leopoldo Mandic
- Santuario Antoniano dell’Arcella
- Chiesa degli Eremitani e Cappella Ovetari
- Chiesa di Santa Maria del Carmine
- Chiesa romanica di San Nicolò
- Chiesa di Santa Sofia
- Chiesa di Santa Maria del Pianto
Monasteri nella Provincia di Padova
- Abbazia di Praglia, situata a Teolo ai piedi dei Colli Euganei a circa 12 chilometri da Padova
- Monastero Benedettino San Daniele, presso la località di Abano Terme (PD)
Tra i Colli Euganei Di particolare suggestione la visita all'Abbazia di S. Maria di Praglia e al suo monastero e all'eremo camaldolese di clausura posto sulla cima del Monte Rua. Segnatevi anche Monteortone di Abano Terme dove sorge il Santuario di S. Maria di Monteortone e Teolo, sul Monte della Madonna, dove si trova il cinquecentesco Santuario della Madonna del Monte.
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