Turismo Sostenibile in Svizzera: Esempi e Iniziative
La Svizzera è un paese noto per le sue montagne mozzafiato, i laghi cristallini e le foreste rigogliose, ma anche per le sue politiche ambientali avanzate.
La Svizzera è un paese che ha fatto della sostenibilità una delle sue priorità. Oltre a questi paesaggi incontaminati, la Svizzera vanta anche città cosmopolite e villaggi pittoreschi che sono modelli di riferimento globale per le loro politiche ambientali avanzate.
Secondo il Forum Economico Mondiale, la Confederazione Elvetica è prima in classifica nella sostenibilità ambientale. Le città svizzere, in particolare, si distinguono per le loro pratiche eco-friendly.
Città Svizzere: Pioniere della Sostenibilità
Secondo una classifica di 28 destinazioni europee, la città di Losanna ha l’impronta di carbonio più piccola di qualsiasi altra città in Europa. Anche Zurigo si è distinta, classificandosi come la terza città più sostenibile e la migliore in Europa per l’inquinamento luminoso.
Losanna
Losanna, la capitale del Canton Vaud, è stata riconosciuta per avere l’impronta di carbonio minore rispetto a qualsiasi città in Europa. Losanna ha l’obiettivo di diventare CO2 neutrale entro il 2030, vent’anni prima dell’obiettivo stabilito dal governo.
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Zurigo
Zurigo, la metropoli svizzera, è un altro esempio di città sostenibile. La città è stata anche applaudita per il suo schema di parcheggio net-zero, che stipula che se viene costruito un posto auto, un altro deve essere rimosso.
Berna
La capitale svizzera, Berna, è una città che ha fatto della sostenibilità una priorità. La città è nota per le sue numerose iniziative verdi, tra cui un programma di riciclaggio completo, l’uso di energia rinnovabile per l’illuminazione pubblica e l’incoraggiamento dell’uso della bicicletta come mezzo di trasporto.
Ginevra
Ginevra, una delle città più internazionali della Svizzera, è un altro esempio di una città svizzera sostenibile. Inoltre, Ginevra è sede di numerose organizzazioni internazionali che lavorano per promuovere la sostenibilità a livello globale.
Lucerna
Lucerna è una città sita sulle dolci rive del Lago dei Quattro Cantoni. Circondata dalle Prealpi di Lucerna, una sotto sezione precedente alle Alpi Svizzere, la città è nota in tutta Europa per l’impegno dedicato nel promuovere la transizione energetica.
Lucerna ha adottato anche politiche innovative per ridurre l’impatto ambientale dei suoi trasporti, offrendo servizi di car-sharing elettrico e promuovendo l’uso delle biciclette.
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Thun
Situata sulle rive del Lago di Thun, la città di Thun offre un mix affascinante tra natura incontaminata e sostenibilità urbana. La città ha implementato un sistema di riscaldamento urbano alimentato da biomassa e ha investito nella costruzione di edifici a basso consumo energetico.
Thun è anche impegnata nella sensibilizzazione ambientale e nella promozione di stili di vita sostenibili.
Zermatt
Situata ai piedi del maestoso Cervino, Zermatt è una località svizzera rinomata per la sua bellezza alpina e il suo impegno verso la sostenibilità. La città è completamente priva di auto, rendendo l’ambiente urbano pulito e silenzioso.
I visitatori possono spostarsi utilizzando i mezzi di trasporto elettrici, come taxi e autobus, che contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale. Zermatt è un esempio di turismo sostenibile, con un’attenzione particolare alla gestione dei rifiuti, all’efficienza energetica degli edifici e alla promozione dell’energia rinnovabile.
La Chaux-de-Fonds
La Chaux-de-Fonds è una città unica nel suo genere, nota per il suo patrimonio architettonico e la sua sostenibilità. La città è stata progettata secondo i principi dell’urbanistica orologiera, con strade ampie e aree verdi che favoriscono un’ottima qualità dell’aria.
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Lugano
Situata nel sud della Svizzera, Lugano è una città che unisce natura e sostenibilità. Lugano si impegna a preservare il suo ambiente naturale, promuovendo la gestione sostenibile dei rifiuti e l’uso responsabile dell’acqua.
St. Moritz
Situata tra le Alpi svizzere, St. Moritz è rinomata come meta di lusso per gli sport invernali, ma anche come località sostenibile. La città si impegna nella conservazione delle risorse naturali e ha introdotto politiche per la protezione dell’ambiente alpino circostante.
Iniziative e Progetti per un Turismo Sostenibile
Molti sono gli esempi di turismo sostenibile in Svizzera. Ne citiamo solo alcuni, tra i più significativi.
Il Giardino Botanico sulla Schynige Platte
Prendendo la omonima cremagliera, si arriva non solo a un’eccezionale vista panoramica dei monti Eiger, Mönch e Jungfrau, ma si giunge anche a un giardino botanico molto speciale. Fondato nel 1927, è un’attrazione unica con oltre 720 specie di piante native delle Alpi svizzere che crescono nel loro ambiente naturale.
Molte specie alpine hanno anche proprietà curative, sfruttate ancora oggi nella medicina popolare e tradizionale.
Clinica Olistica che Utilizza l’Arrampicata come Terapia
È molto diffusa la sindrome da Burnout: disturbi da esaurimento causati da stress. Nella Clinica Holistica della Bassa Engadina, situata a Susch a 1450 metri, la natura svolge un ruolo cruciale nel processo di guarigione. Questo centro specializzato punta sull’arrampicata come cura: un percorso sicuro in salita è ideale per vincere le paure e ritrovare la fiducia in sé stessi.
Grand Hotel Giessbach
Altra curiosità in tema di turismo sostenibile è lo storico hotel salvato dagli ambientalisti: il Grand Hotel Giessbach. Questo complesso in stile Bell’Epoque risale al 1873. Domina il Lago di Brienz ed è circondato da un parco naturale di 22 ettari dove scrosciano le cascate di Giessbach che con 14 salti si gettano nel lago.
È dotato di molo privato da cui si prende la funicolare più antica d’Europa, costruita nel 1879. È oggi un hotel museo che custodisce gelosamente l’eredità del passato negli arredi e nella tutela del paesaggio circostante. La sua storia è un inno alla sostenibilità: grazie all’ambientalista Franz Weber venne salvato dalla speculazione nel 1984 e grazie all’amore di tanti azionisti privati è riuscito a mantenere intatto il suo patrimonio architettonico e culturale.
In epoca più recente un vecchio magazzino è stato trasformato in un giardino dove si coltivano piante, ortaggi e frutti classificati “Pro specie rara” che riforniscono la dispensa del ristorante Le Tapis Rouge. Si pratica pure l’apicoltura per servire a colazione solo miele locale e sensibilizzare gli ospiti sulla difesa di questi preziosi impollinatori.
Mostra "I need Swisstainable"
Con la mostra I need Swisstainable, aperta a Milano fino al 29 maggio, la Svizzera racconta il suo modo di concepire il turismo sostenibile. I nuovi viaggiatori 2.0 ricercano itinerari e mete ponendo attenzione agli aspetti legati all’impatto sull’ambiente, al contatto con la natura e la gente del luogo, all’acquisto di prodotti a chilometro zero.
Su questi pilastri si basa il concetto di Swisstainable, che racconta la possibilità di un turismo diverso, rispettoso dell’ambiente, che vede al centro l’ambiente e l’uomo. Swisstainable è, al contrario, un concetto di turismo immersivo, emozionale, declinato in diversi aspetti che vanno dalla tutela del paesaggio alla valorizzazione della cultura e dei prodotti locali, dall’uso dei trasporti pubblici all’incontro con le persone che tramandano usi e costumi secolari.
Grande protagonista è il mondo dei trasporti pubblici con un’offerta che si declina attraverso la rete degli autobus, dei battelli, dei mezzi privati e soprattutto dei treni. In particolare i famosi treni panoramici, quali il Glacier Express, il Bernina Express e il Trenino Verde delle Alpi, che utilizzano in prevalenza energia idroelettrica. Sono mezzi che permettono un’esplorazione lenta del territorio, con la possibilità di interrompere e riprendere il viaggio in base alle proprie esigenze. Un modo di viaggiare reso ancora più semplice dalla possibilità di fare biglietti e abbonamenti speciali come il Swiss Travel Pass.
Il Progetto "Bees & Friends"
Il progetto si chiama “Bees & Friends” e rappresenta una delle iniziative più curiose e poetiche nate nel panorama del turismo europeo. Immaginate di soggiornare in una struttura alpina o in un boutique hotel urbano e, passeggiando nel giardino o nel cortile, scoprire accanto a voi una piccola casa per insetti, un’architettura in miniatura pensata con la stessa attenzione riservata agli ospiti umani.
Dietro questo gesto c’è una visione precisa: quella di un turismo che si prende cura, che restituisce alla natura qualcosa del tanto che riceve. L’idea nasce da Svizzera Turismo, in collaborazione con BienenSchweiz (associazione che rappresenta oltre 14.000 apicoltori), e coinvolge nove strutture alberghiere in tutto il Paese.
I nove micro-hotel per api, uccelli e ricci sono ora visitabili in altrettante località svizzere, e rappresentano perfettamente la varietà e la creatività di questa iniziativa. Ogni struttura è un piccolo capolavoro di architettura sostenibile, pensato per armonizzarsi con l’ambiente naturale e con l’estetica dell’hotel che lo ospita.
“Bees & Friends” è molto più che un progetto creativo: è una dichiarazione d’intenti. Dimostra che anche nel mondo dell’hospitality, ogni piccolo gesto può contribuire a un cambiamento più ampio.
Tabella: Esempi di Località e Iniziative Sostenibili in Svizzera
| Località | Esempi di Sostenibilità |
|---|---|
| Losanna | Impronta di carbonio più piccola in Europa, obiettivo di neutralità CO2 entro il 2030. |
| Zurigo | Terza città più sostenibile in Europa, schema di parcheggio net-zero. |
| Zermatt | Completamente priva di auto, trasporti elettrici, gestione dei rifiuti ed efficienza energetica. |
| Grand Hotel Giessbach | Hotel museo che tutela il paesaggio circostante, giardino con piante "Pro specie rara", apicoltura locale. |
| Schynige Platte | Giardino botanico con oltre 720 specie di piante alpine. |
| Clinica Holistica Bassa Engadina | Utilizzo dell'arrampicata come terapia per il burnout, immersione nella natura. |
Trasporti Pubblici e Mobilità Sostenibile
Nonostante la complessità del territorio montano, il treno è il mezzo di eccellenza per risolvere i problemi di mobilità. Ogni giorno, novemila convogli percorrono i circa tremila chilometri dell’intera rete federale svizzera, collegando e raggiungendo località anche impervie grazie ad ardite progettazioni ingegneristiche, realizzate nel secolo scorso, che sono tuttora opere d’avanguardia architettonica e spettacolari attrazioni turistiche.
Altro aspetto che contribuisce alla sostenibilità della Svizzera è l’introduzione della vignetta elettronica. Questo non solo semplifica il processo per gli automobilisti, ma riduce anche la produzione di rifiuti, contribuendo ulteriormente agli sforzi di sostenibilità del paese.
In Svizzera, anche le valli più isolate sono raggiungibili con i trasporti pubblici. Ciò aumenta le possibilità di esplorare tutto il territorio.
Grande protagonista è il mondo dei trasporti pubblici con un’offerta che si declina attraverso la rete degli autobus, dei battelli, dei mezzi privati e soprattutto dei treni. In particolare i famosi treni panoramici, quali il Glacier Express, il Bernina Express e il Trenino Verde delle Alpi, che utilizzano in prevalenza energia idroelettrica. Sono mezzi che permettono un’esplorazione lenta del territorio, con la possibilità di interrompere e riprendere il viaggio in base alle proprie esigenze. Un modo di viaggiare reso ancora più semplice dalla possibilità di fare biglietti e abbonamenti speciali come il Swiss Travel Pass.
Prodotti Regionali e Gastronomia Sostenibile
Altro elemento di sostenibilità sono il più alto consumo di prodotti biologici per una alimentazione più sana, senza rinunciare al gusto della tradizione enogastronomica che varia da Cantone a Cantone.
Quello che molti non sanno è che la Svizzera è anche una roccaforte della gastronomia basata sulla natura, dove la regionalità e la sostenibilità diventano parte del piacere.
Il ristorante Mu¨hle utilizza il formaggio Kartause fatto in casa, fresco o stagionato, i propri vini, la birra Ittingen, il pesce o la frutta dei dintorni. Pochi ristoranti in Svizzera combinano sostenibilità e cucina ambiziosa così bene come fanno lo chef Dominik Hartmann e il suo team sopra Schwyz. Evitano prodotti come il pesce di mare, la carne gioca solo un ruolo minore, lavorano intensamente con i produttori regionali e creano qui un dessert a partire da prodotti smaltiti altrove, come i fondi di caffè.
Natura e Parchi Naturali
Con i suoi 1500 laghi, la Svizzera è il castello d’acqua d’Europa e la sorgente di molti fiumi, tra cui ad esempio il Reno. Più di un ottavo della superficie della Svizzera (5269 km2) è composto da un totale di 19 parchi.
Tutti i sentieri nel Parco Nazionale della Svizzera promuovono il ritorno alla natura. Creato già nel 1914, con i suoi 80 km di sentieri dotati di segnaletica è un vero paradiso escursionistico.
A soli 15 chilometri da Locarno sorge il paesino in pietra di Lodano. Tutto intorno è circondato da una grande riserva. Gli antichi faggeti della Valle di Lodano hanno avuto un’eccezionale sviluppo ecologico dall’ultima glaciazione. E sono quindi un esempio eccezionale inserito nella lista ufficiale per il riconoscimento come patrimonio mondiale dell’Unesco.
Con 600 ettari il bosco di Bödmeren nella Muotatal, nel Canton Svitto, è considerato il più esteso bosco di abeti rossi con carattere di foresta vergine dell’intero spazio alpino. È simile a una foresta vergine, perché il bosco di Bödmeren non ha subito alcuna attività antropica. Il bosco si estende su un ampio paesaggio carsico solcato da grotte. Un mondo selvatico e scosceso, in cui un albero su tre ha tra i 250 e i 400 anni, il più vecchio addirittura 500.
Il Parco naturale del Gantrisch e l’omonima vetta si trovano nel triangolo delimitato dalle città di Berna, Thun e Friburgo. In brevissimo tempo gli amanti della natura possono raggiungere boschi sconfinati, prati incontaminati e gole profonde.
Il Concetto di "Swisstainable"
Con la nuova strategia di sostenibilità Swisstainable, Svizzera Turismo e tutto il settore desidera dare vita a un movimento che faccia del Paese la meta di viaggio più sostenibile del mondo.
La sostenibilità contraddistingue infatti la Svizzera da decenni. Ad esempio, per l’uso intensivo dell’energia idrica, l’elevata consapevolezza della popolazione per l’ambiente, nonché per il potenziamento della rete di mezzi di trasporto pubblico su tutto il territorio nazionale.
Ed è proprio questo principio che si ritrova come filo conduttore della strategia Swisstainable. Si invitano pertanto gli ospiti a vivere da vicino la natura, consumare prodotti regionali, conoscere la cultura locale, prolungare il proprio soggiorno per approfondire la conoscenza del territorio.
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