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MV Agusta Turismo Veloce 800: Lusso e Velocità nel Turismo

La MV Agusta Turismo Veloce 800 si distingue per un nome che promette prestazioni elevate e comfort per il turismo. Questo modello rappresenta un punto d'incontro tra sportività e versatilità, ideale per chi cerca emozioni senza rinunciare al piacere del viaggio.

Design e Caratteristiche

A mettere in chiaro le cose è in primis il cupolino appuntito, che mostra come la Turismo Veloce sia parente stretta delle varie F3 e F4. Spostando pian piano lo sguardo verso la coda si trovano il serbatoio da 22 litri e una bella sella a due piani. Quest’ultima è appoggiata a un telaietto ausiliario molto filante e reso visivamente ancor più leggero da una finestratura sotto la porzione del passeggero.

A vederlo così esile, non si direbbe mai che trovi il suo completamento ideale in due borse da 30 litri ciascuna, progettate con grandissima attenzione dai tecnici MV e capaci di serbare sorprese neanche fossero degne di Mary Poppins. La moto si presenta molto corta e compatta (l’interasse è di soli 1.460 mm, altro valore best in class, e l’avancorsa è di 109 mm) ed ha come scheletro un telaio a struttura mista, con una parte in tubi d’acciaio integrata da piastre in alluminio.

Il quadro è completato da una forcella upside down da 43 mm e da una sospensione posteriore monobraccio che agisce su un monoammortizzatore attraverso un'articolazione progressiva.

Motore e Prestazioni

Il cuore di questa MV è invece il noto tre cilindri ripensato per diventare un turista… non per caso. I motoristi hanno scelto per lui nuovi pistoni e alberi a camme inediti, con alzate e fasatura specifiche, che, assieme a un’elettronica tarata ad hoc, fanno scendere la potenza massima a “soli” 110 cv.

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Tecnologia all'Avanguardia

Quanto menzionato finora è però solo una minima parte del “sistema nervoso” della MV Agusta Turismo Veloce 800, una moto che vede i chip fare da prezzemolo quasi in ogni capitolo della scheda tecnica. Il motore dispone di quattro mappe: Sport, che fa viaggiare a tutta forza, Touring, con potenza ridotta a 90 cv, Rain, da 80 cv, e Custom, che permette al guidatore di cucirsi addosso la moto come un abito di sartoria.

Come? Variando per esempio anche la modalità d’intervento del limitatore (due livelli), la sensibilità del comando del gas (tre modalità), il freno motore (due livelli), oltre alla risposta del motore e la curva di coppia (due livelli). La piattaforma che gestisce il tutto è chiamata MVICS 2.0 (Motor & Vehicle Integrated Control System) e utilizza come interfaccia uno schermo TFT a colori da 5 pollici che rimpiazza la tradizionale strumentazione, fornendo un mare di informazioni (solo prima vista messe lì un po’ alla rinfusa).

Quella base costa 15.990 euro e offre di serie anche il cruise control, mentre la Lusso viene 17.790 e mette sul piatto, accanto alle già citate sospensioni elettroniche, il cavalletto centrale e le manopole riscaldabili. Le borse sono sempre optional tranne che per i primi 200 esemplari della serie speciale Edition1, equipaggiata anche di navigatore Garmin Zumo 390. Tra gli altri accessori vanno ricordati il bauletto, la sella comfort, il parabrezza maggiorato, faretti supplementari e la sella comfort.

Abbigliamento Consigliato per il Turismo Veloce

Per godere appieno dell'esperienza di guida della MV Agusta Turismo Veloce 800, è essenziale indossare un abbigliamento adeguato. Ecco alcuni capi consigliati:

  • Casco AGV K5: Ideale per il turismo veloce, con chiusura a doppio anello, calzata comoda, visierino parasole integrato e buona silenziosità.
  • Giacca DAINESE CARVE MASTER GORE-TEX: Un capo quattro stagioni perfetto per affrontare ogni condizione meteo, grazie alla fodera termica e al colletto imbottito asportabili.
  • Pantaloni DAINESE TRAVELGUARD GORE-TEX: Pantaloni tecnici dedicati al turismo veloce, con membrana Gore-Tex traspirante e impermeabile e imbottitura trapuntata per proteggere dal freddo.
  • Guanti DAINESE ERGOTOUR GTX X-TRAFIT: Guanti pensati per il turismo, ma adatti anche a un impiego sportiveggiante, grazie alle protezioni sulle nocche e all'ampio ricorso a pelle di qualità.
  • Stivali DAINESE TRQ TOUR GORE-TEX: Stivali per un impiego sport-touring, che assicurano una buona sensibilità nella guida, sono comodi e tengono il piede asciutto in ogni situazione.

Esperienza di Guida

Una volta completate le fasi d’imbarco, ci si trova seduti in una posizione molto naturale, con una perfetta triangolazione tra seduta, manubrio e pedane, insolitamente avanzate per una MV. Con la postura corretta, si è nelle condizioni ideali per sfruttare al meglio l’ottimo bilanciamento della Turismo Veloce quando ci si muove a passo d’uomo.

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L’obiettivo della Casa era fare una moto adatta a tutti, capace di conquistare anche chi ha sempre guardato con diffidenza alla gamma varesina, considerando i vari modelli troppo sportivi e impegnativi. La Turismo Veloce raggiunge perfettamente lo scopo e lo fa senza rinunciare nemmeno al temperamento di famiglia, tanto nel look quanto nel comportamento stradale.

Grazie anche al peso a secco di soli 191 kg, la maneggevolezza, per esempio, resta sempre buona e l’impegno psicofisico richiesto dalla guida rimane minimo in ogni situazione. C’è da trotterellare in città? Il motore non fa una piega e non strappa nemmeno se gli si chiede di riprendere in sesta da meno di 50 all’ora.

La tuttofare lombarda è però pronta a svestire i panni dell’agnellino per svelare quelli da lupacchiotta non appena l’orizzonte si allarga e le curve incalzano. LASCIA (S)CORRERE L’unica accortezza da adottare è quella di non forzare troppo le staccate. La taratura delle sospensioni è un ottimo compromesso che però ha molto a cuore il comfort e, frenando tardi e forte, s’innesca un trasferimento di carico importante, che alleggerisce il retrotreno e può rendere laboriosa la fase d’inserimento.

Lo stile di guida più redditizio da adottare è invece quello che lascia la moto libera di scorrere con un assetto più neutro, quello che dovrebbero assicurare sempre le sospensioni elettroniche alla versione Lusso, non ancora disponibile al momento della prova. Ai bassi, come accennato, ha un’erogazione fluida e lineare, che s’irrobustisce poco sopra i 3.000 giri. Da qui in poi il tiro è vivace e costante, tanto che non si sente praticamente mai la necessità di tirare le marce al limitatore.

Basta allungare quel tanto che basta per far sì che, dopo la cambiata (rapidissima), il contagiri si trovi ancora sopra i 4.000 giri per fare tanta strada snocciolando una marcia dopo l’altra, senza fatica apparente per la meccanica. L’elettronica dà la possibilità di regolare in modo molto fine il rendimento del motore, per trovare la massima affinità di coppia con la moto.

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Parlando delle configurazioni predefinite, personalmente mi sono trovato molto bene con la mappa Touring, il cui set up generale è quello che meglio si sposa con una condotta pulita. Invece non bisogna sottovalutare la capacità di questa moto di macinare chilometri. Forcella e mono filtrano abbastanza bene le sconnessioni e il cupolino protegge dignitosamente già nella posizione bassa. In quella più alta, poi, mette busto e testa al riparo dalla pressione dell’aria fino a velocità da ritiro immediato della patente.

Facile e versatile, è forse la prima vera MV per tutti, per chi non ha grande esperienza tra le media cilindrate così come per i piloti più smaliziati.

MV Agusta Dragster - Le prestazioni e il sistema SCS

Un motore di questo tipo non poteva che essere super divertente da guidare anche grazie ad alcuni aspetti top come il launch control. E poi c’è il sistema SCS con cambio elettronico che ti permette di mettere e togliere le marce senza usare la frizione e questo vale anche per la partenza da fermo, in prima o in seconda. Ovviamente all’inizio sembrerà un po’ strano, dovrai prenderci la mano ma una volta che ti sarai abituato non lo abbandonerai più perché ti permette di concentrarti totalmente sulla guida assaporando ogni istante a bordo della Dragster MV.

La dotazione high tech

A bordo della MV Dragster RC trovi anche tantissima tecnologia. Innanzitutto, è stato montato un monitor TFT da 5,5″ a colori che risulta molto ampio e che facilita la lettura di tutte le informazioni utili. GPS e Bluetooth sono di serie, il navigatore è integrato nel cruscotto ed è presente anche il localizzatore satellitare. Inoltre puoi riprodurre musica dal tuo smartphone collegato via bluetooth, anche da YouTube.

Ma poi la ciliegina sulla torta è l’app di MV che permette di accedere ad un sacco di informazioni e di ampliare l’esperienza di guida. Ad esempio, puoi visualizzare il livello di carica della batteria e del carburante, così come puoi cambiare l’assetto di sospensione della forcella, ammortizzatore posteriore e sterzo. É possibile regolare anche il controllo della trazione, l’ABS e le mappe custom. Ancora più interessante la sezione viaggi che raccoglie informazioni come gli angoli di piega, cambi marcia e accelerazioni che non solo vengono salvate, ma vengono anche abbinate a un viaggio specifico.

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