Escursioni nelle Vedrette di Ries: Guida ai Percorsi e alle Difficoltà
Le Vedrette di Ries, note in tedesco come ”Rieserferner”, sono un gruppo montuoso solitario e selvaggio, caratterizzato da numerosi ghiacciai. Questo massiccio montuoso fa parte del Parco Naturale delle Vedrette di Ries-Aurina e offre una varietà di escursioni adatte a diversi livelli di preparazione fisica. Scopriamo insieme alcuni dei percorsi più affascinanti.
Caratteristiche Generali delle Vedrette di Ries
Le Vedrette di Ries si distinguono per le loro vette imponenti, con circa 30 cime che superano i tremila metri. Tra queste spiccano il Monte Collalto (3.436 m), il Monte Nevoso (3.358 m) e il Collaspro (3.273 m). Queste montagne offrono un paesaggio alpino unico, con rocce granitiche, pareti di gneis e ghiacciai perenni.
Storicamente, già dalla metà del XIX secolo, con l'avvento del turismo alpino, queste ripide vette divennero meta dei primi scalatori. Un primo tentativo di scalata del Monte Collalto fu portato avanti da H. van Acken nel 1854, ma terminò su un cocuzzolo di roccia poco distante. In seguito, nel 1868, il monte fu conquistato dagli alpinisti Hoffmann e Kaltendorff.
Confini e Posizione
Il gruppo montuoso è delimitato a nord dalla Val di Riva, a ovest dalla Val di Tures, a sud dalla Val Pusteria e a sud-est dalla Valle Anterselva. A nord-est, una piccola parte del gruppo montuoso si estende fino alla Valle Defreggental, nel Tirolo dell'Est (Austria). I punti che segnano il confine nazionale sono il Passo Stalle e il Passo Gola.
Itinerari Escursionistici Dettagliati
Ecco alcuni itinerari escursionistici nelle Vedrette di Ries, con informazioni su difficoltà, durata, dislivello e punti di interesse.
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1. Escursione al Rifugio Vedrette di Ries - Pizzo di Vedrette
- Punto di partenza: Riva di Tures, parcheggio Säger
- Difficoltà: Difficile con vetta
- Tempo totale di percorrenza: 08:15 h
- Lunghezza totale: 19,7 km
- Altitudine: Tra 1.525 e 3.249 m s.l.m.
- Dislivello: +1724 m | -1724 m
- Itinerario: Riva di Tures - Malghe Gelttal - Rifugio Vedrette di Ries - Pizzo di Vedrette (cima)
Il segnavia n. 3 conduce lungo il Rio Riva e piccole cascate attraverso un fitto bosco, in continua salita. Dopo un'ora si raggiunge la prima malga delle Malghe Gelttal a 2.067 m s.l.m. Davanti agli occhi si estende una magnifica valle larga e verdeggiante. Si prosegue sul sentiero che conduce verso il fondo di questa valle incantevole, passando alla seconda Malga Gelttal a 2.067 m. La valle che si percorre è veramente meravigliosa ed è circondata da numerose vette altissime e in parte anche ghiacciate. In fondo il panorama è già impressionante e si vedono i tremila della Valle Aurina coperti di neve e ghiaccio. A tornanti si sale ancora più in alto, attraversando il Ghiacciaio Gelttal in direzione Rifugio Vedrette di Ries, che non è ancora visibile.
Solo poco prima della forcella, dove si attraversa la neve, è possibile vedere la meta. Dopo una breve pausa al Rifugio Vedrette di Ries, che tra l'altro offre una vista sulla Valle di Anterselva e il Passo Stalle, si decide di proseguire in direzione Pizzo di Vedrette (3.249 m), già visibile dal rifugio: si trova in mezzo ai suoi vicini molto più conosciuti come li Monte Magro (3.273 m) e il Monte Nevoso (3.358 m). Si attraversano massi e sassi lungo il sentiero pur sempre ben percorribile, attraversando con cautela anche della neve. A serpentine si sale verso la croce di vetta e poco prima della forcella bisogna anche aiutarsi con le mani per superare i sassi che diventano sempre più grandi. A pochi metri dalla forcella, che offre una splendida vista sul ghiacciaio del Monte Magro, Collalto e Collaspro, ci si ritrova in vetta al Pizzo di Vedrette.
A causa della lunghezza del percorso, non sottovalutare il ritorno, che a volte sembra più impegnativo della salita! Il rifugio è anche raggiungibile dalla Valle di Anterselva (segnavia n. 3), Vila di Sopra (segnavia n. 1) e Gais (solo per escursionisti ben allenati). Buona condizione fisica e passo sicuro necessari!
2. Giro delle Vedrette di Ries in MTB
- Punto di partenza: Campo Tures
- Difficoltà: Difficile
- Tempo totale di percorrenza: 07:00 h
- Lunghezza totale: 100,0 km
- Altitudine: Tra 836 e 2.288 m s.l.m.
- Dislivello: +2000 m | -2000 m
- Itinerario: Campo Tures - Riva di Tures - Valle dei Dossi - Malga dei Dossi - Lago di Gola - Passo di Gola - Malga Jagdhausalm - Valle di Defereggen - Lago Obersee - Passo Stalle - Valle di Anterselva - Brunico - Campo Tures
In bici si parte dal centro di Campo Tures, lungo la strada asfaltata di 12 km che conduce a Riva di Tures e che include tratti fino ai 17% di inclinazione. 3 km prima di raggiungere Riva di Tures la strada diventa pianeggiante: pedalando si ammirano le vette altissime delle Vedrette di Ries che circondano il paese di montagna idilliaco. Dopo due salite si passa per la chiesa, percorrendo sempre la strada asfaltata che a circa 1.670 m si trasforma in un sentiero sterrato. Passando per il parcheggio escursionistico si entra nella bellissima Valle dei Dossi. Lasciando alle spalle due salite brevi abbastanza impegnative, si arriva alla Malga dei Dossi (1.911 m), dove si decide di fare una breve pausa. Si procede verso il Passo di Gola, lasciandosi alle spalle la Malga dei Dossi. Si passa per il Lago di Gola ed infine si raggiunge anche il Passo di Gola (2.288 m) che non collega solo l'Italia e l'Austria, ma anche il Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina con il Parco Nazionale Alti Tauri.
Al passo inizia la prima discesa lungo verso la Valle di Defereggen del Tirolo Orientale. Il sentiero sempre ben percorribile è fiancheggiato da pascoli alpini e scenari naturali mozzafiato. Si giunge alla Malga Jagdhausalm all'imbocco della valle Arvental, un insediamento antico sotto tutela monumentale composto da 15 edifici in pietra, chiamato anche "piccolo Tibet" a causa del suo particolare aspetto. Dopo la pausa pranzo si deve affrontare un breve passaggio da superare a piedi, sulla strada larga invece si procede verso St. Jakob in Defereggen, su e giù per le colline, fino a giungere alla strada asfaltata che conduce al Passo Stalle. Poco prima di raggiungere il confine, si passa per lo stupendo Lago Obersee. Dal Passo Stalle (2.059 m) verso Anterselva il traffico è regolato da un semaforo, da rispettare anche dai ciclisti (discesa dall'ora piena per un quarto d'ora).
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Giunti a valle, si passa per il Lago d'Anterselva (1.642 m), si pedala verso Brunico per poi imboccare la ciclabile della Valle di Tures che conduce a Campo di Tures, il punto di partenza. Lì si arriva stanchi ma fieri, con lo zaino pieno di impressioni. Escursione giornaliera che richiede un buon allenamento e una buona condizione fisica. Poco difficile dal punto di vista tecnico, tutti i sentieri sono ben mantenuti. Il Giro delle Vedrette di Ries è anche percorribile in senso anti-orario!
3. Escursione da Anterselva al Rifugio Vedrette di Ries
- Punto di partenza: Anterselva di Mezzo
- Difficoltà: Difficile
- Tempo totale di percorrenza: 07:20 h
- Lunghezza totale: 13,9 km
- Altitudine: Tra 1.261 e 2.792 m s.l.m.
- Dislivello: +1567 m | -1567 m
- Destinazione: Rifugio Vedrette di Ries
Poco dopo la partenza si arriva alla stupenda cascata Klammbach. Da qui manca circa un’ora per arrivare alla meta. In secondo piano si vede il Monte Magro. Per raggiungere il rifugio bisogna prevedere almeno quattro ore di camminata. Si attraversa un bosco in salita lasciandosi alle spalle la Cascata di Klammbach e Malga Berger. Si segue la segnaletica del sentiero n. 3 e si macinano metro dopo metro. Superati gli ultimi alberi si apre una vista spettacolare sulla Valle di Anterselva, le Dolomiti a Sud e alcune vette, tra cui la Croda Nera e il Monte Magro.
Prima di arrivare al Bivacco Rieserferner bisogna attraversare un ruscello due volte. Da qui si impiegano altri 50 minuti per raggiungere il non ancora visibile rifugio. Poco dopo si giunge a una costruzione di scale in legno e pietra, provvista di una fune di acciaio su un lato. L'ultimo tratto non è assolutamente da sottovalutare! Una volta arrivati sul giogo Gemsbichljoch si trova un piccolo nevaio la cui acqua di disgelo forma un lago. Il sentiero poco sopra conduce al Rifugio Vedrette di Ries su 2.800 m s.l.m. nell'arco di pochi minuti. Qui si viene accolti da una brezza di vento fresco e quindi ci si accomoda subito nella Stube del rifugio per goderci un bel pranzo. Alla discesa si ripercorre lo stesso sentiero.
È possibile raggiungere il Rifugio Vedrette di Ries anche da Anterselva di Sopra o da Riva di Tures in circa quattro ore. Si consiglia inoltre di salire sul Monte Magro (3.273 m s.l.m.) e sul Monte Nevoso (3.358 m s.l.m.), due mete escursionistiche molto amate nei dintorni del rifugio.
Tabella Riassuntiva delle Escursioni
Escursione | Punto di Partenza | Difficoltà | Tempo Percorrenza | Lunghezza | Dislivello |
---|---|---|---|---|---|
Rifugio Vedrette di Ries - Pizzo di Vedrette | Riva di Tures | Difficile con vetta | 08:15 h | 19,7 km | +1724 m | -1724 m |
Giro delle Vedrette di Ries (MTB) | Campo Tures | Difficile | 07:00 h | 100,0 km | +2000 m | -2000 m |
Anterselva al Rifugio Vedrette di Ries | Anterselva di Mezzo | Difficile | 07:20 h | 13,9 km | +1567 m | -1567 m |
Consigli Utili per le Escursioni
- Informarsi sulle condizioni meteo: Prima di intraprendere qualsiasi escursione, è fondamentale verificare le condizioni meteo e del sentiero.
- Attrezzatura adeguata: Indossare abbigliamento e calzature adatte alla montagna, e portare con sé acqua, cibo e una mappa della zona.
- Buona forma fisica: Le escursioni nelle Vedrette di Ries richiedono una buona preparazione fisica e capacità di muoversi in ambienti di alta montagna.
- Rispettare la natura: Non abbandonare rifiuti e rispettare la fauna locale.
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