Escursioni sul Monte Rosa: Gradi di Difficoltà e Percorsi
Il Monte Rosa, secondo massiccio più alto delle Alpi, è una meta ambita dagli appassionati di escursionismo e alpinismo, offrendo una varietà di percorsi adatti a diversi livelli di preparazione. Dalle semplici passeggiate panoramiche ai trekking più impegnativi e alle ascensioni alpinistiche, il Monte Rosa sa come soddisfare le esigenze di ogni escursionista.
Tipi di escursioni e difficoltà
La salita alla Capanna Margherita non presenta difficoltà tecniche ed è un’esperienza di alpinismo adatta anche ad escursionisti ben allenati. Non occorre esperienza alpinistica ma serve sicuramente buona salute e ottimi allenamento e resistenza, per affrontare la fatica aggiuntiva dell’altitudine e del freddo ambiente del ghiacciaio.
Pur non nascondendo particolari difficoltà alpinistiche, la salita non è assolutamente da sottovalutare in quanto si svolge in ambiente glaciale dai 3.700 metri circa ai 4.600 metri circa, sufficienti quindi per dare disturbi cardiorespiratori ad un organismo non sufficientemente allenato e preparato per la quota. Tolto un breve tratto sotto la Pyramide Vincent l´itinerario non risulta particolarmente crepacciato pur tuttavia essendo presenti anche in diversi altri punti della salita sotto il colle del Lys.
Difficoltà: L’escursione è di livello Alpinistico facile, si svolge su ghiacciaio in cordata ed è condotta da una Guida Alpina. Per l’altitudine e l’ambiente del ghiacciaio va considerata di alta difficoltà e richiede ottimo allenamento fisico e buone capacità tecniche.
Percorsi popolari
- Il Giro del Monte Rosa (TMR): Un trekking di dieci tappe che in poco più di 160 chilometri ti porterà a passeggiare tra le vette più alte d’Europa, là dove l’aria si fa più sottile, le rocce affiorano dal ghiaccio e il silenzio è prezioso.
- Sentiero da Macugnaga al Rifugio Zamboni-Zappa: Questo itinerario, fuori dal sentiero tracciato, o meglio, fuori dalle mete turistiche più blasonate, offre una vista spettacolare sulla parete est del Monte Rosa, la più alta delle Alpi, e attraversa un ambiente naturale rigoglioso, ricco di flora e fauna alpina.
- Ascensione alla Capanna Regina Margherita: Raggiungere questa vetta richiede esperienza alpinistica e attrezzature adeguate, come ramponi e corde, poiché si attraversano ghiacciai e si affrontano condizioni climatiche rigide, anche durante i mesi estivi.
Dettagli su alcuni percorsi
Tour del Monte Rosa (TMR)
Il Tour del Monte Rosa (TMR) è un trekking di dieci tappe che in poco più di 160 chilometri ti porterà a passeggiare tra le vette più alte d’Europa, là dove l’aria si fa più sottile, le rocce affiorano dal ghiaccio e il silenzio è prezioso. Questo percorso è un mix tra alta montagna e momenti di ritorno alla civiltà: alcune tappe si concluderanno presso rifugi alpini, altre in caratteristici centri del fondovalle.
Leggi anche: Monte Rosa: Percorsi Escursionistici
Questo itinerario è transfrontaliero: si sviluppa in due nazioni, Italia e Svizzera. Il periodo migliore per percorrerlo va da giugno a settembre, durante i mesi d’apertura dei rifugi alpini.
Il TMR è molto impegnativo, perché richiede una buona preparazione fisica e una buona conoscenza dell’ambiente alpino. Il percorso può essere semplificato e accorciato utilizzando gli impianti di risalita.
Sentiero da Macugnaga al Rifugio Zamboni-Zappa
Se sei alla ricerca di un percorso meno affollato, il sentiero che parte da Macugnaga e arriva al Rifugio Zamboni-Zappa fa al caso tuo. Lungo il percorso, potrai ammirare splendide vedute delle vette circostanti, e se hai fortuna, potrai osservare anche alcuni animali tipici della zona, come marmotte e camosci.
La destinazione finale, il Rifugio Zamboni-Zappa, è situata a 2.070 metri di altitudine ed è un punto di ristoro ideale per godersi un pasto caldo ammirando il panorama. Questo trekking sul Monte Rosa è perfetto per una giornata estiva in cui desideri allontanarti dalle folle e immergerti nella tranquillità delle montagne.
Ascensione alla Capanna Regina Margherita
La Capanna Margherita, situata a 4.554 metri di altitudine, è il rifugio più alto d'Europa e una meta ambita dagli escursionisti esperti. Raggiungere questa vetta richiede esperienza alpinistica e attrezzature adeguate, come ramponi e corde, poiché si attraversano ghiacciai e si affrontano condizioni climatiche rigide, anche durante i mesi estivi.
Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio
Il percorso inizia al Rifugio Gnifetti, a 3.611 metri, e prevede un’intera giornata di salita fino alla Capanna Margherita. Una volta arrivati in cima, la vista è mozzafiato: potrai ammirare le Alpi italiane e svizzere da una prospettiva unica. Il rifugio stesso è una meta storica e scientifica, che ospita una stazione meteorologica e un laboratorio di ricerca.
L’ascensione alla Capanna Margherita è consigliata da metà luglio a settembre, ma è fondamentale informarsi sulle condizioni meteo e sui consigli tecnici forniti dalle guide alpine della zona.
Informazioni utili
Attrezzatura: Scarponi invernali, Ramponi, Piccozza. Zaino, Abbigliamento da escursionismo INVERNALE (vedi i consigli per Abbigliamento e Attrezzatura). Pasti: pranzi al sacco. Cena del 1° giorno al Rif.
Costo: 260 € per accompagnamento. Costi extra: impianti di risalita € 45,00, mezza pensione rifugio Mantova € 85,00, costi Guida Alpina € 110 da suddividere, eventuale noleggio attrezzatura, costi di viaggio.
Classificazione dei percorsi in base alla difficoltà
Il Club Alpino Italiano (CAI) ha definito una classificazione dei percorsi in base alla difficoltà, utile per orientarsi nella scelta dell'itinerario più adatto alle proprie capacità:
Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica
- T (Turistico): Percorsi su stradine, mulattiere o larghi sentieri, con dislivelli minimi e ben segnalati.
- E (Escursionistico): Itinerari su sentieri o tracce ben evidenti, con possibili tratti ripidi ma senza difficoltà tecniche.
- EE (Escursionisti Esperti): Percorsi su sentieri impervi o tracce su terreno infido, con tratti esposti o rocciosi che richiedono una buona preparazione fisica e conoscenza dell'ambiente alpino.
- EEA (Escursionisti Esperti Attrezzati): Percorsi attrezzati con corde fisse o scale, che richiedono l'uso di imbrago e kit da ferrata.
Si considerano separatamente le valutazioni della difficoltà fisico/atletica e della difficoltà tecnica di un percorso.
Ecco alcuni esempi di itinerari sul Monte Rosa con la relativa classificazione:
Itinerario | Difficoltà |
---|---|
Passeggiata Lys Gressoney-Saint-Jean Gressoney-La-Trinité | T |
Punta Jolanda - Rifugio Gabiet | T |
Anello Gressoney-La-Trinité - Sant'Anna -Staffal | E |
Staffal - Rifugio Città di Mantova | E |
Staffal-Sorgenti del Lys | E |
Testa Grigia | EE |
Onderwoald-Hockene Stei-Rothorn | EE |
Colle Bettaforca-Rifugio Quintino Sella | EEA |
Prima di intraprendere qualsiasi escursione, è fondamentale verificare le condizioni dei sentieri e le previsioni meteorologiche, consultare le guide alpine locali e valutare attentamente le proprie capacità e il proprio equipaggiamento.
TAG: #Escursioni