Insegnare Italiano agli Stranieri: Stipendio Medio e Opportunità
L'italiano, con la sua ricca storia culturale, attrae sempre più studenti in tutto il mondo. Sono 1.760.000 le persone che studiano italiano nel mondo, attraverso corsi di lingua, nelle scuole e nelle università, negli Istituti Italiani di Cultura e nelle associazioni culturali. Dalla moda alle automobili, dall'architettura e l'arte alla musica e al design, il «parlare italiano» viene sempre più usato nelle strategie di comunicazione, a livello mondiale, per sottolineare il legame con l'Italia e garantire a marchi e aziende quel valore aggiunto che risponde al nome di Made in Italy. Sempre più spesso le aziende straniere ricorrono a messaggi pubblicitari che usano l'Italiano per sedurre il consumatore e attirarlo verso prodotti che si richiamano all'estro e al tessuto produttivo italiano.
Inoltre la percentuale di persone straniere in Italia ricopre una parte non più trascurabile dell'intera popolazione e le previsioni sono in aumento, considerando anche le recenti ondate migratorie. Uno dei maggiori ostacoli all'integrazione è l'impossibilità di condividere uno stesso idioma: parlare la stessa lingua consente di comunicare e chiarire incomprensioni, oltre che trasmettere la nostra identità culturale, far capire chi siamo e cosa vogliamo.
Formazione e Certificazioni
Insegnare la lingua italiana a persone di madrelingua straniera non è però così semplice. Non si può cedere all'improvvisazione e nemmeno si possono adottare indistintamente le stesse metodologie applicate nelle scuole primarie per insegnare la lingua a bambini italiani. Ai corsi di laurea si aggiungono i corsi di laurea magistrale, i master, i corsi di specializzazione, i corsi di aggiornamento e le attività di certificazione di competenze linguistiche quali Il DITALS - Certificazione in Didattica dell'Italiano come Lingua Straniera, il CILS - Certificazione di Italiano come Lingua Straniera.
Il corso di laurea magistrale in Italiano per l'insegnamento a stranieri forma docenti di italiano LS/L2 (L2 sta per "italiano come seconda lingua per stranieri in Italia", LS per "italiano come lingua straniera insegnata all'estero") e operatori culturali, preparati a svolgere la loro attività in istituzioni scolastiche e universitarie, pubbliche e private, in Italia e all'estero, ma anche in enti locali e organismi internazionali che operano per l'inserimento e l'integrazione di minori e adulti migrati o per la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo.
Opportunità di Lavoro
L'insegnante di italiano agli stranieri, trova impiego in tanti canali: le università, innanzitutto, ma poi anche le scuole private per gli stranieri in Italia, o i centri territoriali permanenti delle scuole pubbliche, dove si fanno corsi per inserire i ragazzi o far imparare l'italiano agli immigrati adulti. Agli insegnanti di lingua italiana per stranieri solitamente le scuole private fanno contratti di collaborazione (900 euro di stipendio medio). Un po' di più pagano le università (1100 euro medi) e le scuole pubbliche. Ma sempre, rigorosamente, con rapporti a progetto.
Leggi anche: Approfondisci le tecniche di insegnamento dell'italiano per non madrelingua.
Su Preply c'è sempre un lavoro per insegnanti e professori di italiano validi su Skype. Preply offre un salario equo e un calendario eccellente. Abbiamo un'enorme quantità di studenti. Scrivi loro per accordarti sui dettagli. Per usare un servizio per insegnante di italiano per lezioni online hai bisogno di avere un profilo. Nel profilo indichi la tua tariffa oraria e selezioni i giorni della settimana e l'orario. In bocca al lupo!
Guadagnare Insegnando Italiano Online con Preply
Cerchi lavoro come insegnante di italiano per stranieri? È molto semplice iniziare con Preply. Per lavorare con Preply non è necessario dimostrare di avere un diploma di laurea, né un’abilitazione all’insegnamento o una certificazione di conoscenza della lingua. Allo stesso tempo, siamo fieri di avere con noi i migliori tutor online. Molti dei nostri insegnanti di italiano hanno approfondito gli studi in lettere e didattica, ottenendo la laurea, un master, un dottorato. Gli insegnanti non madrelingua, generalmente hanno conseguito delle certificazioni linguistiche riconosciute: CELI (Certificato di lingua Italiana), PLIDA (Progetto lingua Italiana Dante Alighieri) e CILS (Certificazione di italiano come lingua straniera).
Indipendentemente dalla propria formazione, i tutor di italiano per stranieri di Preply hanno tutta la libertà di specializzarsi in alcuni tipi di corsi in base ai propri interessi e alla domanda degli studenti. Per esempio, molti insegnanti si specializzano nella preparazione delle certificazioni CELI e CILS. Altri offrono corsi di italiano commerciale e intensivo.
Sarai tu a decidere la tariffa da proporre ai tuoi futuri studenti. Considera che la tariffa media di un insegnante di italiano in Italia su Preply è di 17,58 $ l’ora, cifra molto vicina ai 17 $ richiesti da chi vuole insegnare cinese online, una delle lingue più parlate al mondo. Un insegnante di musica, in media ha una tariffa oraria di 28,36 $.
Per avere un’idea dello stipendio mensile, tieni presente che dipende sia dalla tariffa sia dalle ore di lavoro che decidi di svolgere. Chi lavora fino a 10 ore a settimana, guadagna mediamente 127 $ al mese; chi sceglie di dedicare all’insegnamento 10-20 ore settimanali, riceve fino a 523 $ ogni mese. Se sei alla prima esperienza come insegnante di italiano online, Preply è la piattaforma che fa per te.
Leggi anche: Insegnare italiano a stranieri: la guida completa
Stipendi nel Contesto Europeo
Bruxelles - Un insegnante del Lussemburgo può arrivare a guadagnare più del triplo di uno italiano. È uno dei dati emersi dal nuovo rapporto Eurydice, che ha pubblicato oggi (5 ottobre) il suo rapporto annuale sugli stipendi e le indennità degli insegnanti e dei capi di istituto. Il rapporto, che riguarda gli stipendi degli insegnanti e dei presidi nelle scuole pubbliche preprimarie, primarie e secondarie generali per il periodo 2021-2022, mostra grandi differenze nei guadagni degli insegnanti in tutta Europa.
In media, gli insegnanti del livello preprimario tendono a guadagnare di meno mentre gli insegnanti del secondario superiore di solito guadagnano di più, anche se in alcuni Paesi europei tutti gli insegnanti ricevono lo stesso stipendio all’inizio della loro carriera. In Italia, lo stipendio annuo lordo iniziale per un insegnante della scuola dell’infanzia ammonta a 24.297 euro, che arriva a 35.373 euro a fine carriera. Nella scuola secondaria di secondo grado, invece, si parte da 26.114 euro per arrivare fino a un massimo di 40.597 euro con l’ultimo scatto di anzianità.
L’Italia, tra l’altro, rientra tra quei Paesi che vedono una crescita stipendiale modesta durante la carriera (26.639 euro per la scuola dell’infanzia e 29.530 euro per la secondaria di secondo grado dopo 10 anni) e il suo massimo dopo un lungo periodo di tempo, ovvero dopo 35 anni di insegnamento. Lo stipendio iniziale per gli insegnanti francesi (che hanno la qualifica più alta per svolgere questo mestiere) non è di molto superiore: 28.385 euro alla scuola dell’infanzia 35.309 euro per la secondaria di secondo grado. La differenza, però, si vede a fine carriera (che anche qui arriva dopo 35 anni): 48.183 euro per l’infanzia e 60.832 euro annui per un insegnante delle scuole superiori (50.985 euro con una qualifica più bassa).
Tra i Paesi in area euro che pagano i salari più alti ai loro insegnanti si trovano Germania e Lussemburgo. I maestri del Lussemburgo, invece, entrano in classe il primo anno con una retribuzione di 71.540 euro e arrivano, dopo 30 di insegnamento, al massimo dello stipendio, pari a 126.389 euro. Per i professori delle superiori i numeri sono ancora più alti: 81.079 euro annui lordi alla prima firma del contratto e 140.935 euro a fine carriera.
Nell’ultimo anno scolastico, rispetto a quello 2014/2015 preso in considerazione dalla relazione di Eurydice, gli stipendi iniziali annuali degli insegnanti sono aumentati nella maggior parte dei sistemi educativi nazionali per adeguarsi all’inflazione. Non è però il caso dell’Italia, dove gli stipendi sono diminuiti per tutti i livelli di istruzione dell’8 per cento, così come è avvenuto in altri Paesi dell’Europa (Belgio, Grecia, Spagna, Cipro, Portogallo, Finlandia, Norvegia e Turchia).
Leggi anche: Studiare Italiano a Parma
Tra i docenti europei con i salari più bassi ci sono quelli della Grecia, con uno stipendio iniziale pari a 13.104 euro sia per i maestri sia per i professori. Ancora peggio va per gli insegnanti dell’Ungheria, dove si entra nella scuola dell’infanzia con uno stipendio pari a 7.388 euro annuo e si esce con 11.710 euro, poco meno di un terzo del corrispettivo italiano. Nella scuola superiore i dati non sono molto diversi.
Fattori che Influenzano il Guadagno di un Insegnante di Italiano per Stranieri
Il guadagno di un insegnante di italiano per stranieri può variare notevolmente a seconda di diversi fattori, tra cui l’esperienza, il tipo di impiego (privato o pubblico), il luogo di lavoro, e il tipo di contratto. L’esperienza e le qualifiche accademiche sono tra i principali fattori che determinano lo stipendio di un insegnante di italiano per stranieri.
- Scuole di lingue private: gli insegnanti impiegati presso scuole di lingue private possono guadagnare una tariffa oraria che varia tra 15 e 30 euro all’ora.
- Università e istituti pubblici: gli insegnanti impiegati in università o istituti pubblici tendono a guadagnare di più, soprattutto se lavorano a tempo pieno.
- Insegnamento all’estero: insegnare italiano all’estero, in paesi come il Regno Unito, gli Stati Uniti o in Asia, può offrire guadagni più elevati, soprattutto se inseriti in programmi governativi o internazionali.
- Insegnamento online: con l’aumento della domanda di lezioni online, molti insegnanti di italiano per stranieri offrono lezioni via Skype o altre piattaforme digitali.
La località in cui si insegna può influire notevolmente sul guadagno.
Tabella Comparativa degli Stipendi in Europa (Dati Eurydice 2021-2022)
Paese | Stipendio Iniziale (Scuola dell'Infanzia) | Stipendio Finale (Scuola dell'Infanzia) | Stipendio Iniziale (Scuola Secondaria II Grado) | Stipendio Finale (Scuola Secondaria II Grado) |
---|---|---|---|---|
Italia | 24.297 € | 35.373 € | 26.114 € | 40.597 € |
Francia | 28.385 € | 48.183 € | 35.309 € | 60.832 € |
Spagna | 31.847 € | 46.203 € | 35.595 € | 51.500 € |
Lussemburgo | 71.540 € | 126.389 € | 81.079 € | 140.935 € |
Grecia | 13.104 € | 25.848 € | 13.104 € | 25.848 € |
Ungheria | 7.388 € | 11.710 € | 7.388 € | 13.011 € |
TAG: #Stranieri #Italiano #Italia