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Consigli di Medicina del Viaggiatore per un Viaggio Sicuro

Anno dopo anno aumenta il numero di persone che intraprende viaggi internazionali, anche in Paesi in via di sviluppo che in passato erano mete poco battute: la riduzione del costo dei voli ha offerto a molti la possibilità di visitare Paesi lontani, anche per la prima volta. Come spiega l'Istituto Superiore di Sanità (ISS), il miliardo (e oltre) di viaggiatori che si sposta ogni anno sul nostro pianeta ha infatti "un rischio significativo di ammalarsi e di diventare un veicolo di infezione per altre persone una volta tornati a casa".

Ogni viaggiatore, spiega l'ISS, "deve essere consapevole del fatto che proteggere la propria salute significa proteggere anche quella degli altri", e che per farlo "occorre rispettare la cultura e l'ambiente della destinazione di viaggio". Da una parte il rischio di contrarre malattie si può minimizzare grazie a opportune precauzioni, profilassi e vaccinazioni, prese prima della partenza.

Consulenza Pre-Viaggio

Per ridurre il rischio di ammalarsi o di avere spiacevoli "incidenti" mentre ci si trova all'estero, l'ISS raccomanda di effettuare 4-6 settimane prima di partire una consulenza pre-viaggio presso un medico specialista in medicina del viaggio o presso il medico di medicina generale.

Tra i fattori generali da considerare ci sono malattie o disturbi preesistenti, lo stato vaccinale (inclusa l'eventualità di vaccinarsi contro malattie endemiche nella destinazione di viaggio), nonché allergie a cibi o farmaci ed eventuali prescrizioni mediche in corso. Anche le caratteristiche del viaggio e della destinazione sono fondamentali: itinerario, luogo e durata della permanenza, condizioni igieniche, motivo del viaggio (turismo, affari, studio, missione umanitaria o altro), stagione dell’anno, possibili esposizioni a fattori di rischio, epidemie in corso.

Vaccinazioni

Come accennato, le vaccinazioni possono rappresentare un efficace metodo preventivo di molte delle malattie che si possono contrarre durante i viaggi. Quando si è in procinto di partire, è bene controllare innanzitutto di essere in regola con le vaccinazioni previste dal programma nazionale.

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L'ISS sottolinea che oggi nessun Paese richiede più un certificato di vaccinazione contro il vaiolo e il colera. Il solo certificato che deve essere richiesto nei viaggi internazionali, limitatamente ad alcuni viaggiatori e a specifiche mete di viaggio, è quello contro la febbre gialla. Molti Paesi richiedono un certificato internazionale di vaccinazione ai viaggiatori che arrivano da zone infette o che abbiano transitato attraverso quelle aree, mentre qualcuno richiede un certificato a tutti i viaggiatori che entrano, inclusi quelli in transito (Africa equatoriale e America meridionale). Quest'ultimo obbligo va oltre quanto dichiarato nel regolamento sanitario internazionale (International Health Regulations). Relativamente alla meningite ACWY, alcuni Paesi richiedono un certificato internazionale di vaccinazione a tutti i viaggiatori che entrano, inclusi quelli in transito (Arabia Saudita e la Mecca).

I vaccini possono essere somministrati a tutte le età, secondo le raccomandazioni vigenti e le indicazioni dei singoli vaccini. Inoltre, la somministrazione di più vaccini può avvenire in contemporanea senza aumentare il rischio di effetti collaterali.

Genericamente tra i 15 e i 30 giorni prima della partenza devono essere effettuate le vaccinazioni, così da permettere all’organismo di produrre gli anticorpi. Si consiglia quindi di effettuare una dose di vaccino 15 giorni prima della partenza. La prima dose garantisce protezione dopo due settimane e ha una durata di circa un anno.

Esempi di Vaccinazioni Raccomandate

  • Anti Tetano-Difterite-Pertosse-Poliomielite: obbligatoria per tutti i bambini nel primo anno di età, con un richiamo in fase pre-scolare e da adolescenti. Per gli adulti è invece raccomandato un richiamo ogni 10 anni.
  • Antitifica: 15 giorni prima.
  • Colera: negli adulti e nei bambini > 5 anni, è somministrato per bocca in 2 dosi a distanza di 7-14 giorni l’una dall’altra. Il vaccino è efficace dopo circa una settimana dalla seconda dose e protegge per almeno 2 anni. Sono previste dosi di richiamo ogni 2 anni per gli adulti e i bambini >5 anni, ogni 6 mesi per i bambini tra i 2-5 anni.
  • Febbre gialla: 10 giorni prima della partenza. La vaccinazione fornisce una protezione duratura, per tutta la vita. Tuttavia, per alcune categorie, è raccomandato un richiamo dopo 10 anni.

Farmacia da Viaggio e Precauzioni Generali

È indispensabile preparare una piccola “farmacia da viaggio” da utilizzare nel caso non sia possibile, durante il soggiorno, accedere subito ad una struttura sanitaria o ad una farmacia.

Conoscere la meta in anticipo non basta. Monitora sempre la temperatura prevista e possibili eventi metereologici inattesi. Restare idratati è fondamentale, soprattutto se scegli di viaggiare in Paesi con alte temperature, ma fai attenzione: l'acqua non è sempre potabile, quindi bevi da bottiglie sigillate.

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Il calore è un ottimo alleato, infatti è capace di rimuovere gli agenti patogeni dai cibi. Attenzione: lasciarli raffreddare li rende di nuovo potenzialmente nocivi. I chioschi per strada non sempre sono affidabili.

Oltre che fastidiose, le zanzare sono anche un vettore di molte malattie infettive. Cerca quindi di proteggerti e, quindi, di prevenire le loro punture quanto più possibile sia di giorno che di notte.

Supera ogni vetta, ma con moderazione. Raggiungere alte quote in breve tempo può creare problemi alla salute anche a persone sane ed allenate. L'incontro con animali selvaggi può essere uno degli aspetti più affascinanti del viaggio. Il morso, però, da parte di questi può essere il vettore di importanti malattie come la rabbia. Evita qualunque tipo di contatto diretto, comportamenti che possano sorprenderli o farli sentire minacciati. In caso di morso di animale, tutti i viaggiatori devono rivolgersi nel più breve tempo possibile ad una struttura sanitaria per la somministrazione delle immunoglobuline e del vaccino.

Cosa Fare al Rientro

Al rientro dal viaggio, si raccomanda sempre di consultare il medico se insorge uno dei seguenti sintomi: febbre, diarrea, dolori addominali, eruzioni cutanee, tosse persistente.

Servizi Utili

“Dove siamo nel mondo” è un servizio degli Affari Esteri che consente agli italiani che si recano temporaneamente all’estero di segnalare la propria presenza o il proprio imminente viaggio, così da rendere più efficace e rapido l’eventuale intervento di assistenza da parte dell’Unità di Crisi della Farnesina.

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