Turismo Sostenibile e Sviluppo Locale: Definizione ed Esempi
Il turismo sostenibile rappresenta una modalità di viaggiare e vivere le località turistiche che si pone l’obiettivo di preservare le bellezze naturali e culturali del nostro pianeta, ma anche di garantire un futuro alle comunità locali. Questo approccio al viaggio intreccia rispetto per l’ambiente e inclusione sociale e si sta affermando come una tendenza sempre più rilevante nell’industria globale del turismo.
Cosa si intende per turismo sostenibile?
Il turismo sostenibile è un approccio al turismo che punta a minimizzare gli impatti negativi sull’ambiente, sulla cultura e sulla società , promuovendo al contempo benefici economici equi tanto per le imprese che lo organizzano quanto per le comunità locali che vengono coinvolte. Questo tipo di turismo si basa su pratiche responsabili che preservano le risorse naturali e culturali per le generazioni future, garantendo un’esperienza autentica e rispettosa per i visitatori.
Per comprendere cos’è il turismo sostenibile è possibile partire dalla definizione dell’UNWTO, l’Organizzazione Mondiale del Turismo. Il turismo sostenibile, quindi, si inserisce nei principi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. Partendo dalla spiegazione dell’UNWTO, è possibile riferirsi al turismo sostenibile come a un turismo responsabile e consapevole del suo impatto ambientale, sociale ed economico, sia presente che futuro.
Secondo l’UNWTO, l’Organizzazione Mondiale per il Turismo, il turismo sostenibile è “un turismo che tiene pienamente conto degli impatti economici, sociali e ambientali attuali e futuri, senza dimenticare le esigenze dei visitatori, dell’industria, dell’ambiente e delle comunità ospitanti”. Questa definizione fa riferimento alle pratiche sostenibili sia da parte del sistema turistico che nel sistema stesso.
Da dove arriva l’attenzione verso il turismo sostenibile?
Attraverso pratiche responsabili, gli operatori del settore e i viaggiatori stessi possono contribuire significativamente alla conservazione delle risorse naturali e al benessere delle popolazioni autoctone. Le strategie adottate vanno dalla riduzione dell’impronta ecologica alla valorizzazione delle economie locali, dimostrando che è possibile esplorare il mondo in modo responsabile.
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Cos’è il turismo sostenibile: definizione e principi
Il concetto di turismo sostenibile si radica nella necessità di trovare un equilibrio tra sviluppo economico, tutela ambientale e benessere sociale. In termini pratici, questa modalità di viaggio mira a ridurre l’impatto sulle risorse naturali, promuovere la conservazione della biodiversità e garantire che i benefici economici derivanti dal turismo siano equamente distribuiti tra tutte le componenti della società locale.
I principi fondamentali del turismo sostenibile includono il minimo impatto ambientale, il rispetto verso le culture e le comunità ospitanti e l’assicurazione di una esperienza arricchente tanto per il visitatore quanto per l’ospitante.
Il turismo sostenibile si basa su tre principi fondamentali, le cosiddette 3 E (in inglese: Environment, Economy, Ethics):
- Ambiente: attraverso servizi turistici efficienti e alimentati con energie rinnovabili, una mobilità ecologica, un uso ridotto della plastica e pratiche a basso impatto, il turismo sostenibile salvaguarda l’ambiente, tutelandone la biodiversità .
- Economia: il turismo genera un ritorno economico notevole per i paesi ospitanti, che in ottica sostenibile dev’essere distribuito in maniera efficiente a tutta la popolazione, generando nuovi posti di lavoro e fornendo adeguati mezzi di sussistenza alle comunità locali.
- Etica: il detto “paese che vai, usanza che trovi” descrive perfettamente questo obiettivo del turismo sostenibile, che si prefigge di tutelare il patrimonio artistico, storico e culturale, attraverso comportamenti etici nel rispetto delle tradizioni, leggi e usanze di ogni paese.
Benefici del turismo sostenibile per l’ambiente e le comunità locali
Adottare pratiche di turismo sostenibile si traduce in vantaggi tangibili sia per l’ecosistema sia per le popolazioni indigene. Dal punto di vista ambientale, la minimizzazione dell’impatto su flora e fauna preserva la diversità biologica essenziale per il mantenimento degli equilibri ecologici. Economicamente, le politiche di turismo sostenibile favoriscono lo sviluppo di imprese locali, incrementando l’autonomia delle comunità attraverso la valorizzazione delle loro tradizioni e prodotti tipici. Socialmente, il coinvolgimento attivo della comunità locale nelle decisioni relative al turismo promuove una maggiore comprensione culturale e un interscambio umano più profondo e rispettoso.
Strategie pratiche per viaggiare in modo sostenibile
Per incarnare i principi del turismo sostenibile nel corso dei propri viaggi, è essenziale adottare strategie che stanno alla base di uno sviluppo sostenibile e di una produzione sostenibile. Tra queste, scegliere fornitori di servizi che dimostrino un impegno verso pratiche eco-compatibili (green procurement), preferire mezzi di trasporto a basso impatto ambientale (carbon footprint) e partecipare a programmi di volontariato locale possono fare una significativa differenza. Altrettanto importante è ridurre al minimo i rifiuti personali e il consumo di risorse naturali durante il soggiorno. Educarsi sulle usanze locali e contribuire economicamente alle comunità visitate sono ulteriori passi fondamentali verso un viaggio consapevolmente sostenibile.
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Per metterli in atto è necessario scegliere sempre mezzi di trasporto sostenibili, come treni, autobus o biciclette e soggiornare in strutture certificate eco-sostenibili o con pratiche ecologiche, come hotel che utilizzano energia rinnovabile, praticano il risparmio idrico e riducono i rifiuti. Essenziale, inoltre, supportare l’economia locale acquistando prodotti, servizi e cibo del posto.
Future tendenze del turismo sostenibile
Il futuro del turismo sostenibile appare orientato verso un’integrazione sempre più marcata tra tecnologia e prassi eco-compatibili. L’emergere di app dedicate al turismo responsabile, piattaforme per la condivisione di alloggi basate sulla fiducia reciproca tra host e viaggiatori, e l’uso crescente della realtà virtuale e intelligenza artificiale per esplorare destinazioni remote senza impattarle fisicamente sono solo alcuni degli sviluppi previsti. Queste innovazioni tecnologiche promettono di rendere il turismo non solo più accessibile ma anche più rispettoso dell’ambiente e delle culture ospitanti, delineando un nuovo paradigma nel settore dei viaggi globali.
Turismo sostenibile e overtourism: quale futuro
Il turismo sostenibile e l’overtourism rappresentano due facce opposte della stessa medaglia nel settore turistico. Mentre il turismo sostenibile si concentra sulla creazione di esperienze turistiche che rispettano l’ambiente, la cultura e le comunità locali, l’overtourism si verifica quando il numero di visitatori supera la capacità di una destinazione di gestirli in modo sostenibile, causando impatti negativi significativi.
Il turismo sostenibile mira a trovare un equilibrio tra le esigenze dei turisti, delle comunità ospitanti e dell’ambiente. Questo approccio promuove pratiche che riducono l’impatto ambientale, come l’uso di energie rinnovabili, la gestione efficiente dei rifiuti e la conservazione delle risorse naturali. Inoltre, il turismo sostenibile incoraggia il rispetto delle culture locali e la partecipazione delle comunità nella pianificazione e gestione delle attività turistiche, garantendo che i benefici economici siano equamente distribuiti. Al contrario il rapporto tra overtourism e sostenibilità rappresenta uno squilibrio in cui il numero eccessivo di turisti porta a una serie di problemi come degrado ambientale, aumento del costo della vita per i residenti, perdita di autenticità culturale e diminuzione della qualità dell’esperienza turistica.
Turismo Sostenibile come mitigazione dell’overtourism
Il turismo sostenibile offre soluzioni concrete per mitigare gli effetti dell’overtourism. Una delle strategie chiave è la gestione dei flussi turistici, che può essere realizzata attraverso la limitazione del numero di visitatori in determinati periodi e la promozione di destinazioni alternative per distribuire meglio i flussi turistici, riducendo la pressione sulle mete più popolari. L’uso di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale e i big data, può supportare il turismo sostenibile nella gestione dell’overtourism. Queste tecnologie possono prevedere i picchi di affluenza, monitorare l’impatto ambientale in tempo reale e fornire raccomandazioni personalizzate ai turisti, indirizzandoli verso comportamenti più responsabili e sostenibili.
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Un altro aspetto cruciale è l’educazione e la sensibilizzazione dei turisti. Informare i visitatori sull’importanza di comportamenti rispettosi e sostenibili può contribuire a ridurre l’impatto negativo del turismo.
Esempi di turismo sostenibile
In tutto il mondo sono sempre di piĂą gli esempi di turismo sostenibile, sia a livello privato che pubblico. Anche il PNRR italiano ha previsto obiettivi per la promozione degli investimenti in digitalizzazione, innovazione, competitivitĂ e sostenibilitĂ nel settore del turismo. Un esempio pratico di turismo sostenibile in Italia sono gli alberghi diffusi di Montescaglioso, una struttura ricettiva situata in uno storico borgo della Basilicata, in cui le stanze sono ottenute da dimore abbandonate senza alcun consumo di suolo attraverso la cementificazione, valorizzando il patrimonio immobiliare locale in disuso.
Esempi di turismo sostenibile sono ad esempio gli alberghi sottratti alle mafie, per la promozione della legalità e il recupero di bene che possono creare valore economico per la collettività . Oppure gli hotel ecologici zero carbon, strutture ricettive che utilizzano energia prodotta da fonti rinnovabili e soluzioni circolari come il recupero dell’acqua piovana.
Un esempio è l’enoturismo sostenibile, un settore in forte crescita in Italia, con l’organizzazione di degustazioni di vini locali all’insegna della sostenibilità ambientale ed economica, promuovendo al contempo attività che creano valore alle realtà locali.
Tipi di turismo sostenibile
Oggi esistono numerose tipologie di turismo sostenibile. Tra le principali si trovano: turismo culturale, naturalistico, enogastronomico, sportivo, partecipativo, ecoturismo, solidale e slow. Sono alla portata di tutti e soddisfano qualsiasi tipo di esigenza, dal soggiorno esclusivo in strutture di lusso al viaggio low cost.
- Turismo culturale: promuove la conoscenza e la valorizzazione delle tradizioni locali e della cultura, nel rispetto dell’ambiente e delle comunità ospitanti.
- Turismo naturalistico: incentiva la scoperta dei paesaggi naturali, preservandoli nel loro stato originario, tutelando la biodiversitĂ e il benessere delle popolazioni locali.
- Turismo enogastronomico: riscopre e valorizza i prodotti tipici e le eccellenze del territorio ospitante, accorciando la filiera agroalimentare e generando benefici diffusi sul territorio.
- Turismo sportivo: prevede attività all’aria aperta svolte in maniera sostenibile, nel rispetto dell’ambiente circostante.
- Turismo partecipativo: coinvolge turisti e abitanti affinché i primi partecipino attivamente alla vita locale mentre e i secondi vengano coinvolti in attività di promozione del territorio.
- Ecoturismo: preserva e valorizza l’ambiente naturale e culturale delle destinazioni turistiche visitate, nel rispetto della biodiversità , delle tradizioni e comunità locali.
- Turismo solidale: sostiene le comunitĂ locali creando opportunitĂ di lavoro, migliorando le condizioni di vita della popolazione e contribuendo allo sviluppo locale.
- Slow tourism: accompagna il turista attraverso luoghi nascosti, culture diverse e prodotti locali e lo fa con un ritmo di vita lento e rilassato, per cogliere ogni piccolo particolare.
Turismo sostenibile e Agenda 2030
Il settore turistico ha un notevole impatto sulla società e l’economia dei paesi e affinché questo impatto risulti positivo è necessario che il turismo sia sostenibile. Attraverso l’adozione di modelli sostenibili di consumo e produzione, le attività turistiche possono incentivare e accelerare la transizione energetica, dando il loro contributo al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030.
All’interno dell’Agenda 2030, il turismo sostenibile viene affrontato in tre obiettivi in particolare: l’Obiettivo 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica, l’Obiettivo 12 - Consumo e produzione responsabili, e l’Obiettivo 14 - Vita sott’acqua.
PiĂą precisamente, questi sono i punti toccati:
- Obiettivo 8.9 - Concepire e implementare entro il 2030 politiche per favorire un turismo sostenibile che crei lavoro e promuova la cultura e i prodotti locali;
- Obiettivo 12.8.b - Sviluppare e implementare strumenti per monitorare gli impatti dello sviluppo sostenibile per il turismo sostenibile, che crea posti di lavoro e promuove la cultura e i prodotti locali;
- Obiettivo 14.7 - Entro il 2030, aumentare i benefici economici dei piccoli stati insulari in via di sviluppo e dei paesi meno sviluppati, facendo ricorso a un utilizzo più sostenibile delle risorse marine, compresa la gestione sostenibile della pesca, dell’acquacoltura e del turismo.
Tabella: Esempi di turismo sostenibile in Italia
Tipologia di Turismo Sostenibile | Esempio | Descrizione |
---|---|---|
Cammini | Via Francigena (Toscana) | Percorso di trekking che attraversa paesaggi suggestivi e promuove il turismo lento. |
Cicloturismo | Dolomiti al Lago di Garda | Percorso in bicicletta tra le Dolomiti e il Lago di Garda, ideale per ammirare panorami mozzafiato. |
Turismo Agroalimentare Biologico | Frantoi, caseifici, mulini, vigneti | Visite a luoghi di produzione biologici e biodinamici con degustazioni di prodotti tipici. |
Parchi Naturali | Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna | Escursioni nella natura con attenzione alla conservazione dell'ambiente. |
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